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Wing Sung 601 (recensione)

Inviato: sabato 11 agosto 2018, 15:09
da paki
Premessa
Ho comprato questa penna per curiosità riguardo il sistema di caricamento (le penne cinesi ormai non mi interessano molto), quest è un clone della Parker 51 vacumatic.
IMG_20180801_141951.jpg

Dimensioni
Lunghezza da chiusa: 14 cm
Lunghezza senza cappuccio: 12,5 cm
Lunghezza con cappuccio calzato: 15 cm

Recensione
La Wing Sung 601 è una penna di dimensioni medie, copia della Parker 51. Non c'è nulla di originale in questo senso, dal momento che è proprio un clone: dalle immagini non riesco a trovare differenze rispetto alla vera Parker 51 (dico dalle immagini perché non ho - e non voglio - la 51 vera).
Il giudizio estetico è soggettivo e lo dico francamente: a me la Parker 51 non piace ed essendo in presenza di una copia il mio giudizio sarebbe stato negativo, se non fosse che l'esemplare in mio possesso è trasparente, distanziandosi così dalla 51. Gli esemplari colorati hanno (unica differenza dalla 51) le finestrelle d'ispezione del livello d'inchiostro.
La penna viene venduta in una scatola di cartone simile a quella delle Lamy. All'interno c'è anche un foglio con le istruzioni e un converter a slitta contenente del grasso per lubrificare il pistone. Devo dire che questa versione demonstrator la trovo gradevole, sebbene i pennini carenati non mi piacciano, mi piace vedere il pennino sotto la sezione trasparente. L'alimentatore è trasparente. Sono presenti linee di giunzione ma sono davvero poco visibili e inesistenti al tatto. Il cappuccio è interamente in metallo spazzolato, alla base è inciso il nome della penna e dal lato opposto vi è la dicitura "made in China". La clip ha la classica forma a freccia. Sulla sommità del cappuccio c'è un gioiello di forma conica, dal colore perlaceo.
La chiusura del cappuccio è a scatto ed è il vero tallone d'Achille di questa penna: alla chiusura non c'è nessun "clic" a indicarci che la chiusura è avvenuta. All'apertura invece lo scatto è presente, ma se si apre la penna energicamente si rischia di far volare qualche goccia d'inchiostro. In ogni caso il suo dovere lo compie, il cappuccio rimane chiuso in modo saldo.
Il sistema di caricamento funziona perfettamente. Non ci ho capito molto ma di questa penna esistono diverse versioni (2, 3?) e probabilmente le prime avevano qualche problemino nella ricarica. In questa versione (MkII?) è stata inserita la testa di un pistone al posto del diaframma, presente invece nella versione precedente. L'asticella è in metallo.
Il bilanciamento della penna senza cappuccio è ottimo, calzando il cappuccio invece è un lievemente sbilanciata.
La scrittura è fluida, non ho avuto salti di tratto e la penna ha scritto subito, senza nessun lavaggio prima del "battesimo dell'inchiostro".
Il pennino è di gradazione 0.5, che corrisponderebbe a un F. È scorrevole e affronta bene anche la cartaccia da fotocopie. Il flusso è ben calibrato, non è abbondante in stile europeo ma non è neanche magro. La penna non perde un colpo, neanche dopo due giorni da ferma con il pennino verso l'alto.

Conclusioni
La penna in oggetto scrive molto bene e funziona perfettamente. Non avevo molta fiducia in questa penna (se non fosse una vacumatic non l'avrei presa) e invece sono rimasto piacevolmente sorpreso, direi proprio che si tratta di una delle migliori penne cinesi. A mio avviso il rapporto qualità prezzo è elevato, nonostante le rifiniture non eccellenti ma comunque buone, considerando il costo di una decina di euro (spedizione inclusa) con tanto di grasso in dotazione.

Wing Sung 601 (recensione)

Inviato: sabato 11 agosto 2018, 19:39
da ctretre
A me quel che fa fastidio è che ne hanno copiato anche le "insegne" della Parker, se non avesse il fermaglio a forma di freccia la prenderei volentieri anche solo per provare un micropennino, avendo una 698 conosco l'azienda

Wing Sung 601 (recensione)

Inviato: lunedì 13 agosto 2018, 12:31
da solstizio71
A volte si parla male Delle cinesi intanto pochi giorni fa ho ricevuto una nuiva Scheaffer Sagaris. La penna esteticamente è bella, ma io sono stato sfortunato in quanto la sezione presentava ben due difetti e grondava inchiostro. Cercherò di restituirla.

Wing Sung 601 (recensione)

Inviato: lunedì 13 agosto 2018, 13:12
da analogico
solstizio71 ha scritto: lunedì 13 agosto 2018, 12:31 A volte si parla male Delle cinesi intanto pochi giorni fa ho ricevuto una nuiva Scheaffer Sagaris. La penna esteticamente è bella, ma io sono stato sfortunato in quanto la sezione presentava ben due difetti e grondava inchiostro. Cercherò di restituirla.
La Sheaffer Sagaris di fatto è cinese , 100% made in China.

Wing Sung 601 (recensione)

Inviato: lunedì 13 agosto 2018, 14:53
da ClaBluReale
La mia 601 è la versione con caricamento a diaframma e la sconsiglio. L'inchiostro rimane incastrato tra il diaframma e la superficie interna del fusto della penna. E' un'impresa ardua pulirla senza smontarla, e dato che il bullone del meccanismo è in plastica, non di metallo, smontarla è pure un azzardo.

Questa versione, con il caricamento a pistone diciamo, è molto meglio.

La mia 601 ha il pennino che gratta, molto spiacevole da usare, ma ho letto che altri clienti sono soddisfatti del loro pennino, come confermi tu, paki. Peccato, ho perso la lotteria del pennino per questa penna.

Wing Sung 601 (recensione)

Inviato: sabato 4 gennaio 2020, 18:20
da bisguillo
Appena arrivata.
La mia ha il pennino conico (si dice così?) F e le prime impressioni sono altamente positive.
Mi serviva un penna per l'ufficio che non mi facesse stare in ansia a lascarla incustodita.
La scrittura? Alla prima impressione meglio di altre blasonate in mio posesso e infinitamente
più costose....
Nel caso servisse posto la foto delle istruzioni.....in cinese.
Qualcuno mi spiega esattamente come ricaricare?
Cioè:
1 metto la penna nell'inchiostro
2 schiaccio il pistone
3 ? la devo tirare fuori dall'inchiostro prima di rilasciare il pistone?
PS
i colori sono un poco sfalsati, la luce della camera li altera.
La penna è di colore grigio con pennino, cappuccio cromati.

Wing Sung 601 (recensione)

Inviato: sabato 4 gennaio 2020, 22:24
da alfredop
bisguillo ha scritto: sabato 4 gennaio 2020, 18:20 Appena arrivata.
La mia ha il pennino conico (si dice così?) F e le prime impressioni sono altamente positive.
Mi serviva un penna per l'ufficio che non mi facesse stare in ansia a lascarla incustodita.
La scrittura? Alla prima impressione meglio di altre blasonate in mio posesso e infinitamente
più costose....
Nel caso servisse posto la foto delle istruzioni.....in cinese.
Qualcuno mi spiega esattamente come ricaricare?
Cioè:
1 metto la penna nell'inchiostro
2 schiaccio il pistone
3 ? la devo tirare fuori dall'inchiostro prima di rilasciare il pistone?
PS
i colori sono un poco sfalsati, la luce della camera li altera.
La penna è di colore grigio con pennino, cappuccio cromati.
Che penna: pennino Sheaffer, caricamento Parker, finestra d'inchiostro a righe (tipicamente tedesco). È un mix che a me piace :)

Alfredo

Wing Sung 601 (recensione)

Inviato: sabato 4 gennaio 2020, 23:16
da Ottorino
....... e istruzioni cinesi !

Wing Sung 601 (recensione)

Inviato: sabato 4 gennaio 2020, 23:22
da Ottorino
bisguillo ha scritto: sabato 4 gennaio 2020, 18:20 1 metto la penna nell'inchiostro
2 schiaccio il pistone
3 ? la devo tirare fuori dall'inchiostro prima di rilasciare il pistone?
1 metto la penna nell'inchiostro (pennino tutto immerso, anche un pezzetto di sezione per stare tranquillo)
2 schiaccio il pistone
3 rilascio il pistone col pennino a mollo sotto il livello dell'inchiostro: aspetto un po'
4 schiaccio il pistone
5 rilascio il pistone col pennino a mollo sotto il livello dell'inchiostro: aspetto un po'
6 ...
7 ...
finche' non e pieno il serbatoio

Qualche figura esplicativa

Wing Sung 601 (recensione)

Inviato: domenica 5 gennaio 2020, 9:28
da bisguillo
Grazie.
Beato te che sai leggere il cinese :lol:

Wing Sung 601 (recensione)

Inviato: domenica 22 marzo 2020, 13:55
da fab66
Non ho poi saputo resistere..... ben fatta, caricamento efficace, pennino scorrevole... per la prima carica l'ho nobilitata con un blu diamine... poi passo al dollar, non vorrei si abituasse male... :wave:

Wing Sung 601 (recensione)

Inviato: domenica 22 marzo 2020, 21:24
da merloplano
bisguillo ha scritto: sabato 4 gennaio 2020, 18:20 3 ? la devo tirare fuori dall'inchiostro prima di rilasciare il pistone?
si. io almeno faccio cosi. con la tua non si vede, ma lasciandola immersa dopo aver lasciato il pistone, quando la estrai l'alimentatore e' esageratamente pieno di inchiostro. quasi gocciola. estrandola dopo l'ultima pompata con il pistone schiacciato, aspiri buona parte dell'inchiostro presente nell'alimentatore. non gocciola e comunque scrive bene. durante l'uso resta sempre intorno a quel livello (quello delle foto di paki).

op, bella recensione. la mia, pennino carenato, ha un flusso medio-abbondante, va molto bene con angoli di scrittura bassi, sopra i 45 gradi l'angolo utile e' molto ridotto e gratta