Conklin Duragraph
Inviato: sabato 21 luglio 2018, 22:30
Ciao a tutti,
vorrei provare a scrivere le mie impressioni sulla la Conklin Duragraph con pennino stub, nella colorazione forest green.
Alcune notizie trovate in rete
La Conklin Pen Company è un azienda fondata nel 1898 da Roy Conklin di Toledo, Ohio. Il suo brevetto su un nuovo sistema di caricamento fu considerato innovativo nel mondo delle stilografiche.
Grazie al testimonial Mark Twain, le sue penne ebbero un notevole successo; tra le altre cose dicono abbia detto che preferiva le conklin perché il pulsante a mezza luna impediva alla penna di rotolare casualmente giù dalla scrivania.
Nel 2009, la società Yafa Companies, uno dei principali produttori mondiali di penne, ha acquistato il marchio Conklin e ne è diventato il distributore. Tutte le nuove penne Conklin si basano sui disegni originali di Roy Conklin e sono prodotte a mano da artigiani per garantire la massima qualità.
Questa penna ha la garanzia a vita, l' ho acquistata in Amazonia e senza nessuna ricerca di mercato, costa circa 50 euro, arriva confezionata dentro una scatola rivestita in similpelle colore blu, con apertura a cofanetto, sul lato superiore della scatola è stampato il logo della casa e subito sotto la scritta "The legendary name for fine writing instruments".
L'interno della scatola, rivestito in similpelle bianco avorio, riporta all'interno il logo e scritta presenti sul coperchio della scatola, contiene una base porta penna amovibile che funge da coperchio per un vano che contiene due mini cartucce (una blue e una nera) il converter a vite (un sistema che lo rende sicuro da fastidiosi sganciamenti), e il libretto della garanzia.
La penna è di forma cilindrica, fusto e cappuccio sono in plastica con finiture cromate, fondello, impugnatura e testina del cappuccio in plastica nera.
In questa foto il confronto con la Pelikan 200 per avere un'idea più dettagliata sulle effettive dimensioni della duragraph.
Il cappuccio, a vite, ha una clip cromata, inserita subito al di sotto della testina nera, sulla quale è riportato il logo.
Alla base del cappuccio è stata inserita una veretta cromata, riportante su un lato la scritta "Conklin" (fatta con l'elettroincisore) e su quello opposto la scritta "Duragraph" contornata da tre mezze lune per parte.
Il gruppo di scrittura si innesta sull'impugnatura, con un raccordo a vite, una foto della penna con tutte le sue parti smontate
La penna ha i vari elementi ben assemblati (segno che il controllo di qualità c'è stato almeno in questo caso).
Al tatto la plastica ha una bella consistenza e il colore è piacevole, le diverse tonalità di verde dovrebbero riprendere l'effetto delle chiome dei grandi alberi delle foreste.
Le dimensioni della penna: chiusa con cappuccio misura 140 mm, senza cappuccio misura 125 mm, con il cappuccio calzato misura 178 mm, diventando una pertica non molto pratica all'uso; pesa, con il converter carico, all'incirca 26 grammi, il diametro del fusto è di 13 mm (ha uno spessore di circa 2 mm) mentre il diametro del cappuccio è di 15 mm.
Ho caricato il converter con inchiostro Diamine Classic Green, l'inchiostro ha impiegato forse un po' troppo tempo per arrivare al gruppo di scrittura, ma una volta partito non dimostra nessuna esitazione, il flusso di inchiostro è decisamente adeguato alla misura/tipologia del pennino, lasciata ferma e poi ripresa, riparte subito.
Il pennino è in acciaio, il taglio dei rebbi termina in un foro a mezzaluna, sotto al quale c'è il logo Conklin e la scritta Toledo USA, su un lato è riportata la misura del pennino 1.1
Una penna tutto sommato non molto costosa, fatta bene, e con un pennino che permette di divertirsi nell'imbrattare fogli di carta.
Buona serata a tutti
Edo
vorrei provare a scrivere le mie impressioni sulla la Conklin Duragraph con pennino stub, nella colorazione forest green.
Alcune notizie trovate in rete
La Conklin Pen Company è un azienda fondata nel 1898 da Roy Conklin di Toledo, Ohio. Il suo brevetto su un nuovo sistema di caricamento fu considerato innovativo nel mondo delle stilografiche.
Grazie al testimonial Mark Twain, le sue penne ebbero un notevole successo; tra le altre cose dicono abbia detto che preferiva le conklin perché il pulsante a mezza luna impediva alla penna di rotolare casualmente giù dalla scrivania.
Nel 2009, la società Yafa Companies, uno dei principali produttori mondiali di penne, ha acquistato il marchio Conklin e ne è diventato il distributore. Tutte le nuove penne Conklin si basano sui disegni originali di Roy Conklin e sono prodotte a mano da artigiani per garantire la massima qualità.
Questa penna ha la garanzia a vita, l' ho acquistata in Amazonia e senza nessuna ricerca di mercato, costa circa 50 euro, arriva confezionata dentro una scatola rivestita in similpelle colore blu, con apertura a cofanetto, sul lato superiore della scatola è stampato il logo della casa e subito sotto la scritta "The legendary name for fine writing instruments".
L'interno della scatola, rivestito in similpelle bianco avorio, riporta all'interno il logo e scritta presenti sul coperchio della scatola, contiene una base porta penna amovibile che funge da coperchio per un vano che contiene due mini cartucce (una blue e una nera) il converter a vite (un sistema che lo rende sicuro da fastidiosi sganciamenti), e il libretto della garanzia.
La penna è di forma cilindrica, fusto e cappuccio sono in plastica con finiture cromate, fondello, impugnatura e testina del cappuccio in plastica nera.
In questa foto il confronto con la Pelikan 200 per avere un'idea più dettagliata sulle effettive dimensioni della duragraph.
Il cappuccio, a vite, ha una clip cromata, inserita subito al di sotto della testina nera, sulla quale è riportato il logo.
Alla base del cappuccio è stata inserita una veretta cromata, riportante su un lato la scritta "Conklin" (fatta con l'elettroincisore) e su quello opposto la scritta "Duragraph" contornata da tre mezze lune per parte.
Il gruppo di scrittura si innesta sull'impugnatura, con un raccordo a vite, una foto della penna con tutte le sue parti smontate
La penna ha i vari elementi ben assemblati (segno che il controllo di qualità c'è stato almeno in questo caso).
Al tatto la plastica ha una bella consistenza e il colore è piacevole, le diverse tonalità di verde dovrebbero riprendere l'effetto delle chiome dei grandi alberi delle foreste.
Le dimensioni della penna: chiusa con cappuccio misura 140 mm, senza cappuccio misura 125 mm, con il cappuccio calzato misura 178 mm, diventando una pertica non molto pratica all'uso; pesa, con il converter carico, all'incirca 26 grammi, il diametro del fusto è di 13 mm (ha uno spessore di circa 2 mm) mentre il diametro del cappuccio è di 15 mm.
Ho caricato il converter con inchiostro Diamine Classic Green, l'inchiostro ha impiegato forse un po' troppo tempo per arrivare al gruppo di scrittura, ma una volta partito non dimostra nessuna esitazione, il flusso di inchiostro è decisamente adeguato alla misura/tipologia del pennino, lasciata ferma e poi ripresa, riparte subito.
Il pennino è in acciaio, il taglio dei rebbi termina in un foro a mezzaluna, sotto al quale c'è il logo Conklin e la scritta Toledo USA, su un lato è riportata la misura del pennino 1.1
Una penna tutto sommato non molto costosa, fatta bene, e con un pennino che permette di divertirsi nell'imbrattare fogli di carta.
Buona serata a tutti
Edo