Ciao a tutti!
Inviato: martedì 16 dicembre 2008, 19:59
Con l'onore di inaugurare il subforum delle presentazioni... mi presento:
Giampaolo, 47 anni, mi sono avvicinato alle penne stilografiche da circa un paio d'anni. Vecchie riminescenze degli anni scolastici (mi era stata regalata una penna a sfera Targa della Sheaffer), abbinate ad un recente abbonamento adsl flat, mi hanno portato a navigare su internet (cadendo inevitabilmente su ebay) scoprendo nuove marche ed accessori. Ma per capirci qualcosa di più dovevo trovare una fonte autorevole che riuscisse a spiegarmi pregi e difetti di questi strumenti di scrittura: credo di averla trovata in fountainpennetwork. Ok, in inglese non è sempre immediata la comprensione, ma mettendoci un po' di impegno... lì sono registrato con lo pseudonimo (evviva, qui posso evitare di dire nickname!) di tipstricks. I segnalibri del mio browser (ahia) sono zeppi di siti di riferimenti alle stilo, e sono la fonte principale del mio -poco- sapere, anche perchè qui nella zona di Bologna, oltre al negozio di Vecchietti nel centro storico, non si trova molto. Vederle dal vero e provarle è proprio tutt'altra cosa che vederle fotografate su internet. Sono rimasto molto impressionato dalla Mostra svoltasi a fine Novembre qui a Bologna, la prima a cui ho partecipato, e dove ho incontrato Piccardi: è stato lui a indicarmi questo forum.
In conclusione non resta che farvi vedere quel che ho racimolato nella mia collezione in questo tempo:
http://picasaweb.google.com/tipstricks/
Non so se definirmi un collezionista atipico, ma a me piace molto di più usare le penne che tenerle in bacheca. All'inizio la prerogativa principale di una stilo doveva essere che il pennino avesse una punto molto fine. Successivamente, scoprendo il pennino piatto, ho iniziato a dilettarmi scrivendo con i caratteri di scrittura cancelleresca. Da alcuni mesi invece ho scoperto il pennino flessibile, di cui mi è esplosa la passione, e sto usando alcuni antichi modelli di Waterman's con molta soddisfazione.
Credo di aver detto tutto, a presto.
Giampaolo, 47 anni, mi sono avvicinato alle penne stilografiche da circa un paio d'anni. Vecchie riminescenze degli anni scolastici (mi era stata regalata una penna a sfera Targa della Sheaffer), abbinate ad un recente abbonamento adsl flat, mi hanno portato a navigare su internet (cadendo inevitabilmente su ebay) scoprendo nuove marche ed accessori. Ma per capirci qualcosa di più dovevo trovare una fonte autorevole che riuscisse a spiegarmi pregi e difetti di questi strumenti di scrittura: credo di averla trovata in fountainpennetwork. Ok, in inglese non è sempre immediata la comprensione, ma mettendoci un po' di impegno... lì sono registrato con lo pseudonimo (evviva, qui posso evitare di dire nickname!) di tipstricks. I segnalibri del mio browser (ahia) sono zeppi di siti di riferimenti alle stilo, e sono la fonte principale del mio -poco- sapere, anche perchè qui nella zona di Bologna, oltre al negozio di Vecchietti nel centro storico, non si trova molto. Vederle dal vero e provarle è proprio tutt'altra cosa che vederle fotografate su internet. Sono rimasto molto impressionato dalla Mostra svoltasi a fine Novembre qui a Bologna, la prima a cui ho partecipato, e dove ho incontrato Piccardi: è stato lui a indicarmi questo forum.
In conclusione non resta che farvi vedere quel che ho racimolato nella mia collezione in questo tempo:
http://picasaweb.google.com/tipstricks/
Non so se definirmi un collezionista atipico, ma a me piace molto di più usare le penne che tenerle in bacheca. All'inizio la prerogativa principale di una stilo doveva essere che il pennino avesse una punto molto fine. Successivamente, scoprendo il pennino piatto, ho iniziato a dilettarmi scrivendo con i caratteri di scrittura cancelleresca. Da alcuni mesi invece ho scoperto il pennino flessibile, di cui mi è esplosa la passione, e sto usando alcuni antichi modelli di Waterman's con molta soddisfazione.
Credo di aver detto tutto, a presto.