Artus 52f NOS
Inviato: lunedì 4 giugno 2018, 8:57
Mi aggiungo al tormentone estivo: la uso o non la uso?
La penna è una Artus 52f. Non so perché ma ultimamente me ne capitano un po' fra le mani.
Anche in questo caso non ho informazioni particolari sul modello, salvo la nota connessione con Lamy.
La penna costava, presumo negli anni Sessanta, fine decennio, la cifra non indifferente di 2.400 lire, come riporta il bollino ancora presente sul fusto.
Il pennino corazzato è rigido ma scorrevole, come ogni buona scolastica deve essere.
Caricamento a stantuffo e finestra di ispezione completano questa graziosa penna.
Buona giornata a tutti.
La penna è una Artus 52f. Non so perché ma ultimamente me ne capitano un po' fra le mani.
Anche in questo caso non ho informazioni particolari sul modello, salvo la nota connessione con Lamy.
La penna costava, presumo negli anni Sessanta, fine decennio, la cifra non indifferente di 2.400 lire, come riporta il bollino ancora presente sul fusto.
Il pennino corazzato è rigido ma scorrevole, come ogni buona scolastica deve essere.
Caricamento a stantuffo e finestra di ispezione completano questa graziosa penna.
Buona giornata a tutti.