Montegrappa Mod 2/C - Recensioni a Mazzetti
Inviato: sabato 26 maggio 2018, 12:59
Salve a tutti,
rieccomi con un piccolo ritrovamento da mercatino di cui non so molto e non riesco a trovare molto in rete.
Una Montegrappa Mod 2/C, che ho trovato con tutta la confezione, in compagnia di diverse altre variamente colorate, ho preso la rossa perche' volevo un tocco di colore nella mia microcollezione.
E' evidentemente una penna scolastica, molto leggera, con due cartucce (ad occhio universali) appresso che si sono mantenute bene. Visto che e' riportato il costo "Lire 500" direi che siamo tra gli anni 70 e 80 come epoca. E' mantenuta molto bene, il tizio che me l'ha venduta dice di averla trovata (assieme ad altre) nella soffitta di un ex proprietario di cartolerie.
La penna e' molto facile da smontare, letteralmente il pennino (rigorosamente in acciaio) e l'alimentatore vengono via tirandoli leggermente. L'ho sciaquata e messa a fare un giro con le sue cartucce (visto che non ho un converter standard) e scrive bene e senza esitazioni, pennino non e' flessibile ma nemmeno un chiodo. Un po' di feedback ma niente di che, e' evidentemente pensata per essere usata tutti i giorni.
A seguito alcune foto e prova di scrittura con la mia "bella grafia sperimentale" (quella di cui parlavo in alcuni post precedenti).
Mi piacerebbe saperne di piu' della penna, se possibile.
rieccomi con un piccolo ritrovamento da mercatino di cui non so molto e non riesco a trovare molto in rete.
Una Montegrappa Mod 2/C, che ho trovato con tutta la confezione, in compagnia di diverse altre variamente colorate, ho preso la rossa perche' volevo un tocco di colore nella mia microcollezione.
E' evidentemente una penna scolastica, molto leggera, con due cartucce (ad occhio universali) appresso che si sono mantenute bene. Visto che e' riportato il costo "Lire 500" direi che siamo tra gli anni 70 e 80 come epoca. E' mantenuta molto bene, il tizio che me l'ha venduta dice di averla trovata (assieme ad altre) nella soffitta di un ex proprietario di cartolerie.
La penna e' molto facile da smontare, letteralmente il pennino (rigorosamente in acciaio) e l'alimentatore vengono via tirandoli leggermente. L'ho sciaquata e messa a fare un giro con le sue cartucce (visto che non ho un converter standard) e scrive bene e senza esitazioni, pennino non e' flessibile ma nemmeno un chiodo. Un po' di feedback ma niente di che, e' evidentemente pensata per essere usata tutti i giorni.
A seguito alcune foto e prova di scrittura con la mia "bella grafia sperimentale" (quella di cui parlavo in alcuni post precedenti).
Mi piacerebbe saperne di piu' della penna, se possibile.