Piccola recensione Sailor Prof. Gear 2^
Inviato: giovedì 24 maggio 2018, 19:13
Buonasera a tutti voi, carissimi appassionati stilografici.
Finalmente, dopo lunga attesa, oggi mi hanno consegnato questa penna giapponese, una Sailor Professional Gear REALO 2^ serie con pennino in oro 21 K HB (che dovrebbe, penso, stare per Hard Bold)
Quando ho visto la scatola di plastica (stile quelle che andavano da noi verso gli anni 70 per le penne più economiche) ho pensato: "mamma mia che ciofeca ci sarà dentro?".
Poi ho visto che, all'interno, l'oggetto era confezionato con cura, in pratica come una europea Pelikan, con una protezione sigillata ed un tagliando con il numero di produzione. Altro non sono riuscito a capire, essendo tutti ideogrammi, tranne i numeri.
La penna è nera, in resina piuttosto leggera, ma non economica. L'estetica è classica e certamente non studiata per colpire. Non si tratta perciò di uno status symbol!.
Dopo il lavaggio di rito, con acqua tiepida (rigorosamente del rubinetto, perché io non uso altri riguardi) ho caricato la "piccola" (di dimensioni adatte a una mano piccola, come la mia che sono alto appena 165 Cm) con un inchiostro giapponese, Iroschizuku Yama-Budo di Pilot.
Provando la penna sono rimasto meravigliato (in positivo) della grande qualità di scrittura dimostrata, su carta Fabriano vergata filigranata "ingres" dove, ogni tanto, annoto qualche pensiero, quando non voglio usare il MAC.
Vola letteralmente sulla carta, senza mostrare alcuna incertezza, alcuna irregolarità di flusso, alcun difetto! Allora ho capito che la qualità in Giappone fa ancora premio sull'immagine del marchio. Credo sia una vera lezione, per noi europei, americani, italiani in particolare.
L'oggetto tiene fede al suo nome. E' un attrezzo professionale, da usare nel quotidiano, senza voler stupire. Regala grande soddisfazione.
Qualche nota tecnica: si tratta di una REALO, cioè a caricamento a pistone, con meccanismo fluido e preciso. Ha una finestrella trasparente per la verifica del colore e della quantità residua della riserva d'inchiostro. Un cappuccio che si avvita a fondo con più giri (a qualcuno da fastidio ma a me infonde sicurezza) e l'ancora stilizzata sulla clip. molto simile a quelle delle Pelikan.
La consiglio a tutti anche per l'eccellente rapporto tra prezzo e qualità.-
Allego una foto.
Ciao a tutti e buona serata.-
Giovanni
Finalmente, dopo lunga attesa, oggi mi hanno consegnato questa penna giapponese, una Sailor Professional Gear REALO 2^ serie con pennino in oro 21 K HB (che dovrebbe, penso, stare per Hard Bold)
Quando ho visto la scatola di plastica (stile quelle che andavano da noi verso gli anni 70 per le penne più economiche) ho pensato: "mamma mia che ciofeca ci sarà dentro?".
Poi ho visto che, all'interno, l'oggetto era confezionato con cura, in pratica come una europea Pelikan, con una protezione sigillata ed un tagliando con il numero di produzione. Altro non sono riuscito a capire, essendo tutti ideogrammi, tranne i numeri.
La penna è nera, in resina piuttosto leggera, ma non economica. L'estetica è classica e certamente non studiata per colpire. Non si tratta perciò di uno status symbol!.
Dopo il lavaggio di rito, con acqua tiepida (rigorosamente del rubinetto, perché io non uso altri riguardi) ho caricato la "piccola" (di dimensioni adatte a una mano piccola, come la mia che sono alto appena 165 Cm) con un inchiostro giapponese, Iroschizuku Yama-Budo di Pilot.
Provando la penna sono rimasto meravigliato (in positivo) della grande qualità di scrittura dimostrata, su carta Fabriano vergata filigranata "ingres" dove, ogni tanto, annoto qualche pensiero, quando non voglio usare il MAC.
Vola letteralmente sulla carta, senza mostrare alcuna incertezza, alcuna irregolarità di flusso, alcun difetto! Allora ho capito che la qualità in Giappone fa ancora premio sull'immagine del marchio. Credo sia una vera lezione, per noi europei, americani, italiani in particolare.
L'oggetto tiene fede al suo nome. E' un attrezzo professionale, da usare nel quotidiano, senza voler stupire. Regala grande soddisfazione.
Qualche nota tecnica: si tratta di una REALO, cioè a caricamento a pistone, con meccanismo fluido e preciso. Ha una finestrella trasparente per la verifica del colore e della quantità residua della riserva d'inchiostro. Un cappuccio che si avvita a fondo con più giri (a qualcuno da fastidio ma a me infonde sicurezza) e l'ancora stilizzata sulla clip. molto simile a quelle delle Pelikan.
La consiglio a tutti anche per l'eccellente rapporto tra prezzo e qualità.-
Allego una foto.
Ciao a tutti e buona serata.-
Giovanni