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Sailor - Fude de Mannen

Inviato: venerdì 27 aprile 2018, 19:19
da Miata
Più che una recensione, per la quale servono conoscenze ed esperienze che non ho, farò la presentazione di questa particolare Sailor, denominata Fude De Mannen.
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Si tratta di una penna di fascia economica, dal corpo in resina blu o verde (dipende dalla versione); monta cartucce o converter Sailor ed ha dimensioni piuttosto generose:
Lunghezza chiusa: 17cm
Lunghezza aperta con cappuccio calzato: 19,5cm
Lunghezza penna aperta (solo corpo e pennino): 14,5 cm
Golia e Davide
Golia e Davide
Come accennavo, ne esistono due versioni che differiscono per il colore del fusto ma soprattuto per il pennino.
Questa penna monta un pennino fude (pennello, in giapponese) che, come si evince dal nome, si comporta quasi più come un pennello che non come un pennino di una stilografica, poiché la punta piegata permette una variazione del tratto davvero ampia.
La versione blu monta un pennino inclinato di 40°, mentre la verde uno inclinato di 55°.
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La penna è confezionata in un semplice blister di cartone ed è corredata di due cartucce; oltre alla cartuccia in uso, nel fusto c’è spazio per quella di riserva.
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Andando oltre i dati prettamente tecnici e prendendo la penna si ha la sensazione di avere tra le mani un oggetto di buona fattura, seppur economico e leggero. Il cappuccio, a vite, è privo di clip ma dotato di una piccola sporgenza che blocca la penna in caso di rotolamento. La scorrevolezza del pennino è il punto di forza di questa penna, oltre ovviamente la caratteristica distintiva dello stesso. Inserita la cartuccia, la penna è partita subito; il tratto è fluido e scorrevole in qualsiasi posizione, piacevola da usare anche dal lato secco del pennino e addirittura anche scrivendo molto velocemente. È probabile che anche l’inchiostro abbia i suoi meriti in tal senso (tra l’altro niente spiumaggio, anche su carta da fotocopie riciclata).
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Ho comprato questa penna perché volevo una giapponese e perché si presta benissimo per gli “schizzi urbani” (materia che vorrei approfondire). Mi sento di consigliarla a chi abbia voglia di una penna letterlamente tuttofare, con pennino e qualità giapponese ad un costo abbordabile per chiunque.
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Grazie per l'attenzione.

edit: corretto un dato tecnico, grazie MaPe

Sailor - Fude de Mannen

Inviato: venerdì 27 aprile 2018, 19:46
da Musicus
Che bella Recensione, Florinda, grazie!! :thumbup:
Le foto sono espressive e la prova di scrittura davvero completa.:clap:

:wave:

Giorgio

Sailor - Fude de Mannen

Inviato: venerdì 27 aprile 2018, 20:17
da lucre
Mi unisco ai complimenti per la bella ed accurata recensione. Quel pennino è intrigante ...
Grazie
Luigi

Sailor - Fude de Mannen

Inviato: venerdì 27 aprile 2018, 21:05
da HoodedNib
E' una penna che mi ha intrigato da quando l'ho vista la prima volta, tempo fa. Quello che non riesco a capire e' il funzionamento e se c'e' modo di variare il tratto facilmente, come lo si potrebbe fare con un pennino flessibile (so che non e' flessibile, e' per fare un esempio)

Sailor - Fude de Mannen

Inviato: venerdì 27 aprile 2018, 21:13
da MaPe
Miata ha scritto: venerdì 27 aprile 2018, 19:19 ... mentre la verde uno inclinato di 45°.
La verde non ha una inclinazione di 55°? Magari mi ricordo male :crazy:

Sailor - Fude de Mannen

Inviato: venerdì 27 aprile 2018, 23:32
da Miata
MaPe ha scritto: venerdì 27 aprile 2018, 21:13 La verde non ha una inclinazione di 55°? Magari mi ricordo male :crazy:
Eh no, ricordi bene; errore mio :oops:

Grazie Giorgio; grazie Luigi, siete molto gentili. Io, nel mio piccolo, sono contenta di poter dare un contributo a questo splendido forum.

HoodedNib: non so come faccia ad essere così performante questo pennino, ipotizzo che il merito possa essere dell'alimentatore, ma sono supposizione di una novizia. Nell'uso prettamente calligrafico probabilmente serve prendere un po' di dimestichezza, cosa che immagino serva anche un pennino davvero flessibile.
Domani faccio qualche prova in più

Sailor - Fude de Mannen

Inviato: sabato 28 aprile 2018, 8:18
da HoodedNib
Resto in attesa, Florinda :)

Sailor - Fude de Mannen

Inviato: sabato 28 aprile 2018, 10:37
da SirVaco
Molto particolare!!!
Il pennino merita davvero approfondimenti! Grazie per lo spunto :thumbup:

Sailor - Fude de Mannen

Inviato: giovedì 3 maggio 2018, 0:29
da XFer
Interessante penna!
Grazie Florinda!

Sailor - Fude de Mannen

Inviato: giovedì 3 maggio 2018, 12:57
da rolex hunter
HoodedNib ha scritto: ........... Quello che non riesco a capire e' il funzionamento e se c'e' modo di variare il tratto facilmente, come lo si potrebbe fare con un pennino flessibile (so che non e' flessibile, e' per fare un esempio)
In effetti non è flessibile, anzi tutto il contrario, è rigido come..... latta (è fatto, appunto, di una lega metallica.... insomma, non è oro, non mi risulta essere acciaio, latta :mrgreen: )

io ho questo esemplare, CON la clip, preso parecchia anni fa a Torino, (finiture economiche e, nella mia, scatolina diversa) credo sia una Sailor profit 1911 ma non sono sicuro (devosmetterladicompraretutteste'pennechepoinonmiricordoqualisono....)

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In pratica funziona variando l'inclinazione della penna (e quindi della punta del pennino) rispetto alla superficie di appoggio; queste immagini (prese dalla rete) dovrebbero chiarificare ulteriormente il concetto:

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Oltre ad (almeno) un paio di filmati esplicativi su youtube, per gli anglofoni (o gli esperti di Google translator) c'è questo articolo in cui se ne parla
http://www.lizsteel.com/fountain-pen-sk ... e-lines-2/

Sailor - Fude de Mannen

Inviato: giovedì 3 maggio 2018, 18:34
da ghiottovanni
Ciao,
la possiedo anche io, tuttavia non sono mai riuscito ad usarla con profitto perché dopo averla usata in posizione "broad" riesco comunque ad ottenere un tratto fine, ma è sempre un po' diverso dal fine di prima: il risultato non è un bell'effetto calligrafico, ho già abbastanza limiti manuali :)
Con gli stub mi sono divertito di più e ho continuato ad usarli.
Se avete qualche dritta in proposito sono tutto orecchie!

Sailor - Fude de Mannen

Inviato: venerdì 4 maggio 2018, 2:09
da piccardi
Provata anni fa, curiosa, ma se si vogliono avere variazioni di tratto nella scrittura ordinaria è praticamente inusabile (variare l'angolo di appoggio, almeno per me, è estremamente scomodo).

Simone

Sailor - Fude de Mannen

Inviato: venerdì 4 maggio 2018, 9:37
da rolex hunter
piccardi ha scritto: venerdì 4 maggio 2018, 2:09 Provata anni fa, curiosa, ma se si vogliono avere variazioni di tratto nella scrittura ordinaria è praticamente inusabile (variare l'angolo di appoggio, almeno per me, è estremamente scomodo).

Simone
Completamente d'accordo; io la uso come un pennino "variabile"; se voglio scrivere largo la appoggio "così", se voglio scrivere stretto la appoggio "cosà", e poi continuo con inclinazione (e tratto) costante; il pennino non è il massimo della scorrevolezza, e credo non sia pensato per lunghe sessioni di scrittura, ma come "tool" per poter scrivere(brevi) frasi con larghezza diversa senza cambiare penna.

Sailor - Fude de Mannen

Inviato: venerdì 12 maggio 2023, 15:58
da player77
Mi ricollego a questa discussione perche' sono entusiasta del pennino fude che ha la mia jinhao 85.
Secondo voi il mio pennino di quanti gradi e' piegato?

Giuseppe