Recensione Sailor Calligraphy Pen Maki-e
Inviato: venerdì 27 luglio 2012, 16:41
La Sailor Calligraphy Pen è una penna in resina, dalle dimensioni medie.
La penna è arrivata nel suo astuccio, contenente la penna, un converter, due cartucce (nere), e il foglietto che fa da istruzioni e garanzia. La penna in questione è decorata con la tecnica Maki-e (dovrebbe essere Hira Maki-e, ma non ho informazioni certe al riguardo), e il disegno è molto ben fatto, sul fusto sono rappresentati due conigli (o lepri) che danzano al chiaro di luna, disegnata sul cappuccio. La penna, decorazione a parte, non ha delle finiture eccelse, le filettature di cappuccio e fusto cigolano e la clip, pur essendo rigida ha un gioco eccessivo rispetto al cappuccio.
Il sistema di caricamento è il classico cartuccia/converter comune a tutta la linea delle Sailor; queste sono poco capienti ed in questo caso, con un tratto ampio e bagnato, si esauriscono presto.
Il pennino è marchiato come F-2, ed è molto particolare; si tratta infatti di un pennino F in acciaio piegato poco dopo la punta dell'alimentatore. La sua peculiarità è quella di poter variare lo spessore del tratto al variare dell'inclinazione della penna sul foglio. Trattandosi di un pennino rigido le variazioni di pressione non influenzano molto il tratto.
Scrivere con questa penna è molto divertente, è come avere tre pennini diversi contemporaneamente. Per imparare a far variare il tratto durante la scrittura serve esercizio (ed io non ci sono ancora riuscito), tuttavia il cambio di inclinazione produce ottimi risultati. Inclinando troppo la penna si arriva a scrivere con l'alimentatore, e girandola sottosopra si ha un tratto molto sottile. I voti:
Aspetto: 7 La pochezza delle linee è bilanciata da una gradevole decorazione.
Costruzione e finiture: 6 Niente di particolare.
Scrittura: 8 Molto divertente.
Sistema di caricamento: 6 La solita cartuccia/converter.
Qualità/prezzo: 8 Una maki-e divertente ad un prezzo estremamente abbordabile.
La penna è arrivata nel suo astuccio, contenente la penna, un converter, due cartucce (nere), e il foglietto che fa da istruzioni e garanzia. La penna in questione è decorata con la tecnica Maki-e (dovrebbe essere Hira Maki-e, ma non ho informazioni certe al riguardo), e il disegno è molto ben fatto, sul fusto sono rappresentati due conigli (o lepri) che danzano al chiaro di luna, disegnata sul cappuccio. La penna, decorazione a parte, non ha delle finiture eccelse, le filettature di cappuccio e fusto cigolano e la clip, pur essendo rigida ha un gioco eccessivo rispetto al cappuccio.
Il sistema di caricamento è il classico cartuccia/converter comune a tutta la linea delle Sailor; queste sono poco capienti ed in questo caso, con un tratto ampio e bagnato, si esauriscono presto.
Il pennino è marchiato come F-2, ed è molto particolare; si tratta infatti di un pennino F in acciaio piegato poco dopo la punta dell'alimentatore. La sua peculiarità è quella di poter variare lo spessore del tratto al variare dell'inclinazione della penna sul foglio. Trattandosi di un pennino rigido le variazioni di pressione non influenzano molto il tratto.
Scrivere con questa penna è molto divertente, è come avere tre pennini diversi contemporaneamente. Per imparare a far variare il tratto durante la scrittura serve esercizio (ed io non ci sono ancora riuscito), tuttavia il cambio di inclinazione produce ottimi risultati. Inclinando troppo la penna si arriva a scrivere con l'alimentatore, e girandola sottosopra si ha un tratto molto sottile. I voti:
Aspetto: 7 La pochezza delle linee è bilanciata da una gradevole decorazione.
Costruzione e finiture: 6 Niente di particolare.
Scrittura: 8 Molto divertente.
Sistema di caricamento: 6 La solita cartuccia/converter.
Qualità/prezzo: 8 Una maki-e divertente ad un prezzo estremamente abbordabile.