Lavaggi per incrostazioni o perdita di flusso
- Ottorino
- Tecnico - Moderatore
- Messaggi: 11742
- Iscritto il: lunedì 24 novembre 2008, 9:21
- La mia penna preferita: Doric donatami da Fab66
- Il mio inchiostro preferito: colorato brillante o neronero
- Misura preferita del pennino: Stub
- FountainPen.it 500 Forum n.: 096
- Fp.it ℵ: 022
- Fp.it 霊気: 022
- Località: Firenze
- Gender:
Lavaggi per incrostazioni o perdita di flusso
Visto che ogni tanto se ne parla, e che spesso questa domanda viene fatta da persone che si sono appena accostate allo strumento, magari perchè lo hanno riesumato da un cassetto, vorrei dire due parole per futuri riferimenti.
In questa foto sotto vedete una parker 75 che sto lavando.
E' in uso regolare, non è di quelle che son state ferme 30 anni.
Ho caricato un converter di Waterman violetto e l'ho finito scrivendo.
Poi sono passato al lavaggio con la peretta che potete vedere nella sezione
http://www.fountainpen.it/Ausili_di_lavaggio
Dopo di che l'ho lasciata nel contenitore come la vedete, cambiando acqua, eliminando il contenuto del converter, aspirando acqua pulita e ripetendo il ciclo tutti i giorni.
La foto riporta il settimo/ottavo giorno di ammollo.
Non sono un fotografo ma vi posso assicurare che l'acqua è rosa e se strizzo il converter, la goccia che cade è decisamente colorata.
Quindi il consiglio che vi posso dare è: PAZIENZA, prima di tutto PAZIENZA.
La peretta e la siringa permettono di velocizzare il lavaggio, ma non lo fanno fino in fondo.
Perche' l'acqua a pressione passa preferibilmente dai condotti larghi e passando velocemente non pulisce a fondo.
Se la penna è stata in un cassetto oppure ha dei problemi di intasamento, meglio lasciarla a mollo nell'acqua o acqua e sapone (1-2 gocce in un bicchiere bastano), magari tiepida. E cambiarla una volta al giorno.
Per ridurre la velocità dell'acqua, e favorirne l'azione solvente/lavante nei confronti dell'inchiostro, potete prendere un imbuto, uno o piu' tubicini di plastica di opportuni diametri da usare come raccordo tra imbuto e sezione (la parte che davanti ha il pennino e dietro la cartuccia).
Poi mettete l'imbuto/tubicino/sezione dentro una bottiglia e aggiungete acqua nell'imbuto. Cosi potete controllare anche quando il lavaggio è finito, dal colore dell'acqua che gocciola nella bottiglia.
A voi la palla
PS
Discussioni come questa e altre simili hanno portato alla messa a punto di un'apparecchiatura per un lavaggio estensivo e completo che potete trovare a http://www.fountainpen.it/Pulitoreidrod ... ontrollato
In questa foto sotto vedete una parker 75 che sto lavando.
E' in uso regolare, non è di quelle che son state ferme 30 anni.
Ho caricato un converter di Waterman violetto e l'ho finito scrivendo.
Poi sono passato al lavaggio con la peretta che potete vedere nella sezione
http://www.fountainpen.it/Ausili_di_lavaggio
Dopo di che l'ho lasciata nel contenitore come la vedete, cambiando acqua, eliminando il contenuto del converter, aspirando acqua pulita e ripetendo il ciclo tutti i giorni.
La foto riporta il settimo/ottavo giorno di ammollo.
Non sono un fotografo ma vi posso assicurare che l'acqua è rosa e se strizzo il converter, la goccia che cade è decisamente colorata.
Quindi il consiglio che vi posso dare è: PAZIENZA, prima di tutto PAZIENZA.
La peretta e la siringa permettono di velocizzare il lavaggio, ma non lo fanno fino in fondo.
Perche' l'acqua a pressione passa preferibilmente dai condotti larghi e passando velocemente non pulisce a fondo.
Se la penna è stata in un cassetto oppure ha dei problemi di intasamento, meglio lasciarla a mollo nell'acqua o acqua e sapone (1-2 gocce in un bicchiere bastano), magari tiepida. E cambiarla una volta al giorno.
Per ridurre la velocità dell'acqua, e favorirne l'azione solvente/lavante nei confronti dell'inchiostro, potete prendere un imbuto, uno o piu' tubicini di plastica di opportuni diametri da usare come raccordo tra imbuto e sezione (la parte che davanti ha il pennino e dietro la cartuccia).
Poi mettete l'imbuto/tubicino/sezione dentro una bottiglia e aggiungete acqua nell'imbuto. Cosi potete controllare anche quando il lavaggio è finito, dal colore dell'acqua che gocciola nella bottiglia.
A voi la palla
PS
Discussioni come questa e altre simili hanno portato alla messa a punto di un'apparecchiatura per un lavaggio estensivo e completo che potete trovare a http://www.fountainpen.it/Pulitoreidrod ... ontrollato
C'è rimedio ? Perché preoccuparsi ? Non c'è rimedio ? Perché preoccuparsi ?
Un bel panorama si vede dopo una bella salita
Un bel panorama si vede dopo una bella salita
-
- Crescent Filler
- Messaggi: 1361
- Iscritto il: sabato 28 gennaio 2012, 13:46
- La mia penna preferita: Pelikan M200 (per ora...;))
- Il mio inchiostro preferito: J. Herbin Poussiere de Lune
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Bologna
Re: Lavaggi per incrostazioni o perdita di flusso
Grazie!
mi sento la causa di questo post 


Che tu sei qui,
che la vita esiste e l’identità,
Che il potente spettacolo continui,
e che tu puoi contribuire con un verso.
W.W.
che la vita esiste e l’identità,
Che il potente spettacolo continui,
e che tu puoi contribuire con un verso.
W.W.
- Ottorino
- Tecnico - Moderatore
- Messaggi: 11742
- Iscritto il: lunedì 24 novembre 2008, 9:21
- La mia penna preferita: Doric donatami da Fab66
- Il mio inchiostro preferito: colorato brillante o neronero
- Misura preferita del pennino: Stub
- FountainPen.it 500 Forum n.: 096
- Fp.it ℵ: 022
- Fp.it 霊気: 022
- Località: Firenze
- Gender:
Re: Lavaggi per incrostazioni o perdita di flusso
Sei solo l'ultimo della serie. Controlla comunque il pennino della safari .Simone ha scritto:Grazie!mi sento la causa di questo post
C'è rimedio ? Perché preoccuparsi ? Non c'è rimedio ? Perché preoccuparsi ?
Un bel panorama si vede dopo una bella salita
Un bel panorama si vede dopo una bella salita
-
- Crescent Filler
- Messaggi: 1361
- Iscritto il: sabato 28 gennaio 2012, 13:46
- La mia penna preferita: Pelikan M200 (per ora...;))
- Il mio inchiostro preferito: J. Herbin Poussiere de Lune
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Bologna
Re: Lavaggi per incrostazioni o perdita di flusso
L'ho fatto: da pulito passa l'aria, c'è lo spazio tra i rebbi. Da inchiostrato, invece, no: ovviamente è normale,p altrimenti avrei tutte le penne con dei problemiOttorino ha scritto:Sei solo l'ultimo della serie. Controlla comunque il pennino della safari .Simone ha scritto:Grazie!mi sento la causa di questo post

Che tu sei qui,
che la vita esiste e l’identità,
Che il potente spettacolo continui,
e che tu puoi contribuire con un verso.
W.W.
che la vita esiste e l’identità,
Che il potente spettacolo continui,
e che tu puoi contribuire con un verso.
W.W.
- axiom-80
- Snorkel
- Messaggi: 111
- Iscritto il: lunedì 27 giugno 2011, 9:50
- Misura preferita del pennino: Flessibile
- FountainPen.it 500 Forum n.: 105
- Località: Monte di Muris
Re: Lavaggi per incrostazioni o perdita di flusso
Io uso più o meno la stessa tecnica, più due lavaggi con la macchinetta ad ultrasuoni. La resa è eccellente e definitiva sia per il gruppo sezione alimentazione-pennino che per l'interno dei cappucci, e l'intervento è decisamente più rapido.
Gianni
-
- Crescent Filler
- Messaggi: 1361
- Iscritto il: sabato 28 gennaio 2012, 13:46
- La mia penna preferita: Pelikan M200 (per ora...;))
- Il mio inchiostro preferito: J. Herbin Poussiere de Lune
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Bologna
Re: Lavaggi per incrostazioni o perdita di flusso
Ho giusto provato velocemente la Safari con Eclat de aspira come inchiostro e mi sembra scriva di nuovo divinamente.
Attenderò di essere a Bologna per fare un test definitivo!
Attenderò di essere a Bologna per fare un test definitivo!
Che tu sei qui,
che la vita esiste e l’identità,
Che il potente spettacolo continui,
e che tu puoi contribuire con un verso.
W.W.
che la vita esiste e l’identità,
Che il potente spettacolo continui,
e che tu puoi contribuire con un verso.
W.W.
- Tiberio G
- Levetta
- Messaggi: 562
- Iscritto il: domenica 15 gennaio 2012, 23:01
- La mia penna preferita: Parker Duofold Vacumatic
- Il mio inchiostro preferito: Sailor Nano Sei-Boku blu-nero
- Misura preferita del pennino: Medio
- FountainPen.it 500 Forum n.: 015
- Arte Italiana FP.IT M: 087
- Fp.it ℵ: 116
- Fp.it 霊気: 105
- Località: Milano
- Gender:
- Contatta:
Re: Lavaggi per incrostazioni o perdita di flusso
Secondo voi prima di procedere ad un cambio di inchiostro è meglio che proceda ad una pulizia così accurata oppure va bene anche una leggera passatina di acqua come faccio sovente?
Il lavaggio a fondo è meglio farlo prima o dopo un lungo periodo di inutilizzo? Di solito tendo a lasciare le penne inutilizzate caricate con acqua, mi sorgono dei dubbi adesso su questo metodo.
Grazie.
Il lavaggio a fondo è meglio farlo prima o dopo un lungo periodo di inutilizzo? Di solito tendo a lasciare le penne inutilizzate caricate con acqua, mi sorgono dei dubbi adesso su questo metodo.
Grazie.
Tiberio
- Ottorino
- Tecnico - Moderatore
- Messaggi: 11742
- Iscritto il: lunedì 24 novembre 2008, 9:21
- La mia penna preferita: Doric donatami da Fab66
- Il mio inchiostro preferito: colorato brillante o neronero
- Misura preferita del pennino: Stub
- FountainPen.it 500 Forum n.: 096
- Fp.it ℵ: 022
- Fp.it 霊気: 022
- Località: Firenze
- Gender:
Re: Lavaggi per incrostazioni o perdita di flusso
Non lo so cosa è meglio.Tiberio G ha scritto: Secondo voi prima di procedere ad un cambio di inchiostro è meglio che proceda ad una pulizia così accurata oppure va bene anche una leggera passatina di acqua come faccio sovente?
Il lavaggio a fondo è meglio farlo prima o dopo un lungo periodo di inutilizzo? Di solito tendo a lasciare le penne inutilizzate caricate con acqua, mi sorgono dei dubbi adesso su questo metodo.
Grazie.
Ti posso dire che io le pulisco a fondo quando smetto di usarle.
Quella della foto è un'esagerazione che ho fatto intenzionalmente per mostrare quanto possa essere tenace l'inchiostro dentro un alimentatore.
Di solito smetto prima col lavaggio, pero' lascio il tempo necessario a che l'inchiostro si solubilizzi bene.
Pero' non le lascio cariche d'acqua, anzi prima di rimetterle nel cassetto le lascio asciugare piu' che bene in verticale, pennino in alto, stappate dentro un portapenne o un bicchiere. Soprattutto se hanno il tappo metallico.
Se tu le pulissi prima di usarle, ci sono due svantaggi che mi vengono in mente
a)
ci metti piu' tempo perché l'inchiostro si potrebbe essere seccato e allora si che ci vuole un sacco di tempo a pulirla
b)
l'inchiostro all'inizio è sbiadito per la diluizione con l'acqua
C'è rimedio ? Perché preoccuparsi ? Non c'è rimedio ? Perché preoccuparsi ?
Un bel panorama si vede dopo una bella salita
Un bel panorama si vede dopo una bella salita
- Tiberio G
- Levetta
- Messaggi: 562
- Iscritto il: domenica 15 gennaio 2012, 23:01
- La mia penna preferita: Parker Duofold Vacumatic
- Il mio inchiostro preferito: Sailor Nano Sei-Boku blu-nero
- Misura preferita del pennino: Medio
- FountainPen.it 500 Forum n.: 015
- Arte Italiana FP.IT M: 087
- Fp.it ℵ: 116
- Fp.it 霊気: 105
- Località: Milano
- Gender:
- Contatta:
Re: Lavaggi per incrostazioni o perdita di flusso
Lasciando l'acqua nella penna dopo il lavaggio mi permette di evitare possibili incrostazioni, nel caso poi dovessi mantenere la penna inutilizzata per molto l'acqua seccherebbe e al riavvio non avrei problemi di sbiadimenti.
Almeno in teoria perché nella pratica non mi è mai successo ciò.
Almeno in teoria perché nella pratica non mi è mai successo ciò.
Tiberio
- piccardi
- Fp.it Admin
- Messaggi: 15872
- Iscritto il: domenica 23 novembre 2008, 18:17
- La mia penna preferita: Troppe...
- Misura preferita del pennino: Extra Fine
- FountainPen.it 500 Forum n.: 001
- Arte Italiana FP.IT M: 001
- Fp.it ℵ: 001
- Fp.it 霊気: 001
- Località: Firenze
- Contatta:
Re: Lavaggi per incrostazioni o perdita di flusso
Incrostazioni? Di cosa? Se la penna è pulita ed asciutta non capisco cosa dovrebbe incrostarsi.Tiberio G ha scritto:Lasciando l'acqua nella penna dopo il lavaggio mi permette di evitare possibili incrostazioni, nel caso poi dovessi mantenere la penna inutilizzata per molto l'acqua seccherebbe e al riavvio non avrei problemi di sbiadimenti.
Almeno in teoria perché nella pratica non mi è mai successo ciò.
Simone
Questo è un forum in italiano, per pietà evitiamo certi obbrobri linguistici:
viewtopic.php?f=19&t=3123
e per aiutare chi non trova un termine:
viewtopic.php?f=19&t=1758
viewtopic.php?f=19&t=3123
e per aiutare chi non trova un termine:
viewtopic.php?f=19&t=1758
- Ottorino
- Tecnico - Moderatore
- Messaggi: 11742
- Iscritto il: lunedì 24 novembre 2008, 9:21
- La mia penna preferita: Doric donatami da Fab66
- Il mio inchiostro preferito: colorato brillante o neronero
- Misura preferita del pennino: Stub
- FountainPen.it 500 Forum n.: 096
- Fp.it ℵ: 022
- Fp.it 霊気: 022
- Località: Firenze
- Gender:
Re: Lavaggi per incrostazioni o perdita di flusso
Non capisco. Stai scherzando ??Tiberio G ha scritto:Lasciando l'acqua nella penna dopo il lavaggio mi permette di evitare possibili incrostazioni, nel caso poi dovessi mantenere la penna inutilizzata per molto l'acqua seccherebbe e al riavvio non avrei problemi di sbiadimenti.
Almeno in teoria perché nella pratica non mi è mai successo ciò.
C'è rimedio ? Perché preoccuparsi ? Non c'è rimedio ? Perché preoccuparsi ?
Un bel panorama si vede dopo una bella salita
Un bel panorama si vede dopo una bella salita
- Tiberio G
- Levetta
- Messaggi: 562
- Iscritto il: domenica 15 gennaio 2012, 23:01
- La mia penna preferita: Parker Duofold Vacumatic
- Il mio inchiostro preferito: Sailor Nano Sei-Boku blu-nero
- Misura preferita del pennino: Medio
- FountainPen.it 500 Forum n.: 015
- Arte Italiana FP.IT M: 087
- Fp.it ℵ: 116
- Fp.it 霊気: 105
- Località: Milano
- Gender:
- Contatta:
Re: Lavaggi per incrostazioni o perdita di flusso
Devo essermi spiegato male oltre al fatto che ripensandoci l'idea di lasciare acqua nella penna non sia proprio qualcosa di geniale. Avrei voluto farlo ma effettivamente non servirebbe a nulla.Ottorino ha scritto:Non capisco. Stai scherzando ??Tiberio G ha scritto:Lasciando l'acqua nella penna dopo il lavaggio mi permette di evitare possibili incrostazioni, nel caso poi dovessi mantenere la penna inutilizzata per molto l'acqua seccherebbe e al riavvio non avrei problemi di sbiadimenti.
Almeno in teoria perché nella pratica non mi è mai successo ciò.
Ad ogni modo preferisco sempre fare una bella pulizia in più che in meno.
Grazie ancora per i vostri suggerimenti.
Tiberio
- axiom-80
- Snorkel
- Messaggi: 111
- Iscritto il: lunedì 27 giugno 2011, 9:50
- Misura preferita del pennino: Flessibile
- FountainPen.it 500 Forum n.: 105
- Località: Monte di Muris
Re: Lavaggi per incrostazioni o perdita di flusso
Attenzione, si parla di interventi necessari dopo anni di incuria e non utilizzo. Una buona penna decentemente utilizzata, anche se nel frattempo si è seccata, si sta pochi minuti a farla ripartire.
Altrimenti bisogna rivolgersi a penne 'miracolose' ( ma non tanto, e ce ne sono ) che anche dopo mesi e mesi di cassetto le tiri fuori e scrivono immediatamente senza alcuna incertezza; ma questa è un altra storia.
Altrimenti bisogna rivolgersi a penne 'miracolose' ( ma non tanto, e ce ne sono ) che anche dopo mesi e mesi di cassetto le tiri fuori e scrivono immediatamente senza alcuna incertezza; ma questa è un altra storia.
Gianni
- Ottorino
- Tecnico - Moderatore
- Messaggi: 11742
- Iscritto il: lunedì 24 novembre 2008, 9:21
- La mia penna preferita: Doric donatami da Fab66
- Il mio inchiostro preferito: colorato brillante o neronero
- Misura preferita del pennino: Stub
- FountainPen.it 500 Forum n.: 096
- Fp.it ℵ: 022
- Fp.it 霊気: 022
- Località: Firenze
- Gender:
Re: Lavaggi per incrostazioni o perdita di flusso
Giusto, questo era sottinteso ma hai fatto bene a sottolinearlo.axiom-80 ha scritto:Attenzione, si parla di interventi necessari dopo anni di incuria e non utilizzo. Una buona penna decentemente utilizzata, anche se nel frattempo si è seccata, si sta pochi minuti a farla ripartire.
Altrimenti bisogna rivolgersi a penne 'miracolose' ( ma non tanto, e ce ne sono ) che anche dopo mesi e mesi di cassetto le tiri fuori e scrivono immediatamente senza alcuna incertezza; ma questa è un altra storia.
Comunque un lavaggio, anche veloce, prima di rimetterla a posto, evita problemi futuri
C'è rimedio ? Perché preoccuparsi ? Non c'è rimedio ? Perché preoccuparsi ?
Un bel panorama si vede dopo una bella salita
Un bel panorama si vede dopo una bella salita
- Ottorino
- Tecnico - Moderatore
- Messaggi: 11742
- Iscritto il: lunedì 24 novembre 2008, 9:21
- La mia penna preferita: Doric donatami da Fab66
- Il mio inchiostro preferito: colorato brillante o neronero
- Misura preferita del pennino: Stub
- FountainPen.it 500 Forum n.: 096
- Fp.it ℵ: 022
- Fp.it 霊気: 022
- Località: Firenze
- Gender:
Re: Lavaggi per incrostazioni o perdita di flusso
Riesumo questo vecchio post per aggiornare le informazioni sulle soluzioni di lavaggio.
Avevo una vecchia cartuccia Sheaffer con dentro del violetto secco.
Una settimana in immersione in acqua, con cambio giornaliero non aveva tolto tutti i residui.
Allora ho voluto provare con l'ammoniaca.
E' bastata una notte a mollo e il violetto si e' dissolto completamente.
Ora pero' non so dirvi se l'effetto è dovuto al pH (oltre 11) o all'ammoniaca o al detergente o al profumo o a tutte queste cose insieme.
Si, perchè la soluzione di ammoniaca che avevo a disposizione era di quelle "moderne" profumata e con detergente.
Alla prossima cartuccia/penna provero' la sola ammoniaca e vi faro sapere.
Oppure provate voi e fateci sapere
Avevo una vecchia cartuccia Sheaffer con dentro del violetto secco.
Una settimana in immersione in acqua, con cambio giornaliero non aveva tolto tutti i residui.
Allora ho voluto provare con l'ammoniaca.
E' bastata una notte a mollo e il violetto si e' dissolto completamente.
Ora pero' non so dirvi se l'effetto è dovuto al pH (oltre 11) o all'ammoniaca o al detergente o al profumo o a tutte queste cose insieme.
Si, perchè la soluzione di ammoniaca che avevo a disposizione era di quelle "moderne" profumata e con detergente.
Alla prossima cartuccia/penna provero' la sola ammoniaca e vi faro sapere.
Oppure provate voi e fateci sapere
Ultima modifica di Ottorino il martedì 9 ottobre 2012, 8:57, modificato 2 volte in totale.
C'è rimedio ? Perché preoccuparsi ? Non c'è rimedio ? Perché preoccuparsi ?
Un bel panorama si vede dopo una bella salita
Un bel panorama si vede dopo una bella salita