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Ritrovamento e identificazione modello Aurora

Inviato: martedì 10 aprile 2018, 14:17
da Rodelinda
Ciao a tutti, noti stilomani!
Scrivo perché giusto stamattina mia mamma ha rinvenuto, tra le cose appartenute a mia zia Corinna, una stilografica Aurora a stantuffo in argento, apparentemente in buone condizioni a parte la patina di sporco (per la verità, sembrerebbe non essere MAI stata utilizzata).
Lo stantuffo funziona ancora perfettamente, non è bloccato o altro, e per la verità quale unico difetto la penna presenta una piccola intaccatura nella parte posteriore del pennino. Non so se scriva perché sono così principiante nel mondo delle stilo da averne finora sempre fatto un uso basic, con cartuccia: non ho mai posseduto inchiostro sfuso.
Non avevo mai visto prima una penna di questa tipologia e fattura, e non sono riuscita a identificarla nemmeno nel catalogo delle Aurora!
Potreste aiutarmi, ed eventualmente darmi dei consigli per la sua pulizia?
Non avendo mai posseduto prima una stilo a stantuffo, non ho la più remota idea di da dove iniziare!
Un abbraccio a tutti!

Ritrovamento e identificazione modello Aurora

Inviato: martedì 10 aprile 2018, 14:30
da sanpei
Aurora 98 riserva magica, ben noto modello degli anni '60/70
l'argento si pulisce con una qualsiasi pasta lucidante apposita,
caricala e scaricala con acqua fino a quando non esce pulita o quasi,
poi ricaricala se dopo una notte in un bicchiere non trovi acqua in giro,
riempila con l'inchiostrio che ti piace di più e buon divertimento ;)

Ritrovamento e identificazione modello Aurora

Inviato: martedì 10 aprile 2018, 14:36
da HoodedNib
Ad occhio potrebbe essere un'Aurora 98 ma lascio la conferma a quelli piu' esperti di me

Ritrovamento e identificazione modello Aurora

Inviato: martedì 10 aprile 2018, 14:37
da Rodelinda
sanpei ha scritto: martedì 10 aprile 2018, 14:30 Aurora 98 riserva magica, ben noto modello degli anni '60/70
l'argento si pulisce con una qualsiasi pasta lucidante apposita,
caricala e scaricala con acqua fino a quando non esce pulita o quasi,
poi ricaricala se dopo una notte in un bicchiere non trovi acqua in giro,
riempila con l'inchiostrio che ti piace di più e buon divertimento ;)
Caspita, che supervelocità di risposta, grazie!
Sono molto contenta di rimettere in funzione questo gioiellino, io adoro le Aurora: un solo dubbio mi attanaglia a questo punto. Nel '64 la mia zia Corinna rimase quasi completamente cieca per due anni in seguito a un incidente (me lo hanno raccontato: io non l'ho mai conosciuta).
Mi domando di preciso chi mai in quel periodo pensò di regalarle una stilografica così graziosa.
Vado a lavarla!

Ritrovamento e identificazione modello Aurora

Inviato: martedì 10 aprile 2018, 14:55
da Rodelinda
Scusate se ritorno sull'argomento: sembra funzionare benissimo, ma ho un dubbio.
E' solo una mia impressione, o contiene poco inchiostro pochino?

Ritrovamento e identificazione modello Aurora

Inviato: martedì 10 aprile 2018, 15:00
da HoodedNib
No in realta' dovrebbe contenerne un bel po

Ritrovamento e identificazione modello Aurora

Inviato: martedì 10 aprile 2018, 15:12
da Rodelinda
HoodedNib ha scritto: martedì 10 aprile 2018, 15:00 No in realta' dovrebbe contenerne un bel po
Strano, perché la sto pulendo con acqua distillata, e non mi sembra assorbirne molta... c'è anche da dire però che io non ho molto occhio, avendo sempre usato solo cartucce!

Ritrovamento e identificazione modello Aurora

Inviato: martedì 10 aprile 2018, 17:50
da MaPe
Rodelinda ha scritto: martedì 10 aprile 2018, 15:12
HoodedNib ha scritto: martedì 10 aprile 2018, 15:00 No in realta' dovrebbe contenerne un bel po
Strano, perché la sto pulendo con acqua distillata, e non mi sembra assorbirne molta... c'è anche da dire però che io non ho molto occhio, avendo sempre usato solo cartucce!
Dicono che una foto(immagine) valga più di mille parole.

Ritrovamento e identificazione modello Aurora

Inviato: giovedì 12 aprile 2018, 11:03
da Rodelinda
Ragazzi, volevo condividere con voi il risultato del restauro di questa signorina di mezz'età! Pulire bene con l'Argentil tra tutti i suoi interstizi non è stato semplice, anche perché la clip aveva una scalanatura piena di ossido. Inoltre, qualcuno l'aveva inchiostrata con un odioso inchiostro viola che aveva fatto una specie di morchia nel serbatoio, che solo parecchi lavaggi sono riusciti a debellare. Cresce in me il sospetto che non fosse di mia zia Corinna, bensì di mio nonno e che per sbaglio sia finita tra le cose di mia zia che viveva sullo stesso pianerottolo (lui usava spesso un inchiostro viola di marca a me ignota, che in vario modo mi ha procurato problemi su TUTTE le penne ereditate da lui: non che fosse corrosivo o altro, ma tendeva a formare una specie di morchia solida, tant'è che lui stesso ogni tanto era costretto a lasciare a bagno le poche stilo che utilizzava).
Quando avrò a disposizione un inchiostro sfuso degno di tal nome (che ho intenzione di procurarmi entro breve tempo) vi posterò un saggio delle sue onuste abilità!
Non sarei riuscita nemmeno a fare questa piccola messa a punto senza di voi e vi ringrazio!!!

Ritrovamento e identificazione modello Aurora

Inviato: giovedì 12 aprile 2018, 11:24
da maxpop 55
Rodelinda ha scritto: giovedì 12 aprile 2018, 11:03 Ragazzi, volevo condividere con voi il risultato del restauro di questa signorina di mezz'età! Pulire bene con l'Argentil tra tutti i suoi interstizi non è stato semplice, anche perché la clip aveva una scalanatura piena di ossido. Inoltre, qualcuno l'aveva inchiostrata con un odioso inchiostro viola che aveva fatto una specie di morchia nel serbatoio, che solo parecchi lavaggi sono riusciti a debellare. Cresce in me il sospetto che non fosse di mia zia Corinna, bensì di mio nonno e che per sbaglio sia finita tra le cose di mia zia che viveva sullo stesso pianerottolo (lui usava spesso un inchiostro viola di marca a me ignota, che in vario modo mi ha procurato problemi su TUTTE le penne ereditate da lui: non che fosse corrosivo o altro, ma tendeva a formare una specie di morchia solida, tant'è che lui stesso ogni tanto era costretto a lasciare a bagno le poche stilo che utilizzava).
Quando avrò a disposizione un inchiostro sfuso degno di tal nome (che ho intenzione di procurarmi entro breve tempo) vi posterò un saggio delle sue onuste abilità!
Non sarei riuscita nemmeno a fare questa piccola messa a punto senza di voi e vi ringrazio!!!
Complimenti, bellissima penna, l'erede della 88 con una linea più moderna. :thumbup:

Ritrovamento e identificazione modello Aurora

Inviato: giovedì 12 aprile 2018, 11:38
da Rodelinda
maxpop 55 ha scritto: giovedì 12 aprile 2018, 11:24
Rodelinda ha scritto: giovedì 12 aprile 2018, 11:03 Ragazzi, volevo condividere con voi il risultato del restauro di questa signorina di mezz'età! Pulire bene con l'Argentil tra tutti i suoi interstizi non è stato semplice, anche perché la clip aveva una scalanatura piena di ossido. Inoltre, qualcuno l'aveva inchiostrata con un odioso inchiostro viola che aveva fatto una specie di morchia nel serbatoio, che solo parecchi lavaggi sono riusciti a debellare. Cresce in me il sospetto che non fosse di mia zia Corinna, bensì di mio nonno e che per sbaglio sia finita tra le cose di mia zia che viveva sullo stesso pianerottolo (lui usava spesso un inchiostro viola di marca a me ignota, che in vario modo mi ha procurato problemi su TUTTE le penne ereditate da lui: non che fosse corrosivo o altro, ma tendeva a formare una specie di morchia solida, tant'è che lui stesso ogni tanto era costretto a lasciare a bagno le poche stilo che utilizzava).
Quando avrò a disposizione un inchiostro sfuso degno di tal nome (che ho intenzione di procurarmi entro breve tempo) vi posterò un saggio delle sue onuste abilità!
Non sarei riuscita nemmeno a fare questa piccola messa a punto senza di voi e vi ringrazio!!!
Complimenti, bellissima penna, l'erede della 88 con una linea più moderna. :thumbup:
Sono molto soddisfatta. Speriamo che non faccia sorprese quando la inchiostrerò!

Ritrovamento e identificazione modello Aurora

Inviato: giovedì 12 aprile 2018, 11:49
da maxpop 55
Prova prima a caricarla con acqua, la metti in un bicchiere asciutto col pennino all'in su per un giorno e vedi se perde.

Ritrovamento e identificazione modello Aurora

Inviato: venerdì 13 aprile 2018, 8:00
da nello56
metodo alternativo di pulizia dell'argento senza azioni meccaniche ( ;) ):

"Come pulire l’argento con bicarbonato di sodio
La pulizia dell’argento deve essere eseguita periodicamente, molti dei prodotti presenti sul mercato sono fin troppo aggressivi e invece di lucidare possono arrivare a danneggiare la nostra argenteria. Lucidare l’argenteria è una delle fasi cult delle pulizie di primavera, quindi ecco come procedere per pulire l’argento con del semplice, ma efficace, bicarbonato di sodio.
Cosa occorre per pulire l’argento con bicarbonato di sodio?

Un contenitore abbastanza capiente da ospitare l’oggetto in argento da lucidare.
Un foglio di carta d’alluminio abbastanza grande da foderare il contenitore.
Qualche cucchiaio di bicarbonato.
Acqua.
Come lucidare l’argento con bicarbonato e alluminio

Prendete un contenitore abbastanza capiente e foderatelo con un foglio di alluminio.
Riempite il contenitore con acqua calda.
Disciogliete in acqua qualche cucchiaio di bicarbonato e di sale da cucina, vi basterà un cucchiaio per ogni litro d’acqua. Un cucchiaio equivale a circa 25 grammi.
Immergete il vostro oggetto in argento nella soluzione acquosa appena preparata.
Lasciate agire il bicarbonato per circa un’ora.
Trascorsi i 60 minuti, rimuovete l’argento dall’acqua e asciugatelo con un pano morbido.
Perché è necessario foderare il contenitore con dell’alluminio?
La risposta è semplice, senza foglio di alluminio l’efficacia del bicarbonato di sodio sospeso in soluzione acquosa sarebbe solo parziale.
Questo metodo naturale per lucidare l’argento è efficace proprio grazie alla reazione che avviene tra alluminio e sali d’argento. Mentre l’alluminio reagisce formando dei sali, l’argento annerito presente sulla superficie dell’oggetto da trattare viene riconvertito in argento metallico."

(tratto da:
https://www.ideegreen.it/come-pulire-ar ... 50527.html
https://www.bicarbonato.it/it/gli-usi/c ... ndore.html)



Nello

Ritrovamento e identificazione modello Aurora

Inviato: venerdì 13 aprile 2018, 8:55
da HoodedNib
nello56 ha scritto: venerdì 13 aprile 2018, 8:00 metodo alternativo di pulizia dell'argento senza azioni meccaniche ( ;) ):

"Come pulire l’argento con bicarbonato di sodio
La pulizia dell’argento deve essere eseguita periodicamente, molti dei prodotti presenti sul mercato sono fin troppo aggressivi e invece di lucidare possono arrivare a danneggiare la nostra argenteria. Lucidare l’argenteria è una delle fasi cult delle pulizie di primavera, quindi ecco come procedere per pulire l’argento con del semplice, ma efficace, bicarbonato di sodio.
Cosa occorre per pulire l’argento con bicarbonato di sodio?

Un contenitore abbastanza capiente da ospitare l’oggetto in argento da lucidare.
Un foglio di carta d’alluminio abbastanza grande da foderare il contenitore.
Qualche cucchiaio di bicarbonato.
Acqua.
Come lucidare l’argento con bicarbonato e alluminio

Prendete un contenitore abbastanza capiente e foderatelo con un foglio di alluminio.
Riempite il contenitore con acqua calda.
Disciogliete in acqua qualche cucchiaio di bicarbonato e di sale da cucina, vi basterà un cucchiaio per ogni litro d’acqua. Un cucchiaio equivale a circa 25 grammi.
Immergete il vostro oggetto in argento nella soluzione acquosa appena preparata.
Lasciate agire il bicarbonato per circa un’ora.
Trascorsi i 60 minuti, rimuovete l’argento dall’acqua e asciugatelo con un pano morbido.
Perché è necessario foderare il contenitore con dell’alluminio?
La risposta è semplice, senza foglio di alluminio l’efficacia del bicarbonato di sodio sospeso in soluzione acquosa sarebbe solo parziale.
Questo metodo naturale per lucidare l’argento è efficace proprio grazie alla reazione che avviene tra alluminio e sali d’argento. Mentre l’alluminio reagisce formando dei sali, l’argento annerito presente sulla superficie dell’oggetto da trattare viene riconvertito in argento metallico."

(tratto da:
https://www.ideegreen.it/come-pulire-ar ... 50527.html
https://www.bicarbonato.it/it/gli-usi/c ... ndore.html)



Nello

E' un ottimo metodo questo, ma questo metodo funziona meglio e molto piu' velocemente in acqua calda. Funziona solo se l'argento e' a contatto col l'alluminio.

Inoltre il bicarbonato non e' strettamente necessario (in realta' qualunque sale funzionerebbe) ma aiuta in quanto rende piu' facile l'asportazione degli ioni solfuro come acido solfidrico, infatti se avete oggetti molto anneriti potreste avvertire una vaga puzza e questo e' appunto acido solfidrico.

E se parliamo di link preferisco questo a quelli ;)
http://www.chimicamo.org/tutto-chimica/ ... gento.html

Ritrovamento e identificazione modello Aurora

Inviato: venerdì 13 aprile 2018, 14:14
da ricart
Salve a tutti, mi permetto di dirvi quello che penso io delle ossidazioni dovute al trascorrere del tempo. Premetto che sono un collezionista di monete antiche. Togliere un'ossidazione in campo numismatico è commettere il peggiore dei delitti perchè cancelliamo con un piccolo gesto la vita e la storia dell'oggetto che può essere di migliaia di anni. Penso così anche per qualsiasi altro oggetto. L'ossidazione della penna sparirà tutta o in parte e/o muterà l'intensità con l'uso. Che sensazione può dare un vecchio oggetto tirato a lucido come una Ferrari? Anche il viso di una persona anziana con tutte le sue rughe è bellissimo. Che facciamo, le stiriamo il viso? Scusate l'intervento ma volevo solo farvi conoscere quello che penso.
Mandi da Ricart