Leonardo Officina Italiana "Momento Zero" EF
Inviato: sabato 31 marzo 2018, 19:55
Da alcune settimane si è affacciato sul mercato un nuovo Marchio italiano: "Leonardo Officina Italiana".
Corre voce (niente di ufficiale) che dietro questa piccola Casa ci sia uno dei fondatori della Delta, che come sappiamo naviga purtroppo in cattive acque.
La Delta a mio parere ha prodotto penne bellissime; io ne ho solo una (Delta Dolcevita Soirée) e oltre a piacermi molto scrive benissimo.
Quindi, quando si è presentata l'occasione di vedere alcuni esemplari di stilografica di questo nuovo Marchio, mi sono precipitato da Ornella.
E sono tornato a casa con una bella "Momento Zero".
Di questo modello esistono diverse versioni, tra cui begli esemplari in celluloide con pennino in oro.
La mia è una "total black" tutta realizzata in ebanite con particolari in metallo brunito; anche il pennino è brunito, in acciaio, qui di grado EF.
E' una serie numerata, con la scritta incisa sul fianco:
La forma a me ha subito ricordato la Namisu Nova, con le due "cuspidi" coniche alle estremità:
Le similitudini però si fermano subito: come si vede sono penne ben diverse.
Qui peraltro la clip c'è, del tipo a rotella. Utile anche per impedire che la penna rotoli facilmente giù dal tavolo!
La Momento Zero è una penna medio-grande; le dimensioni del mio esemplare sono
Chiusa 141 mm
Aperta 127 mm
Con cappuccio calzato 167mm
Diametro fusto 14.5 mm
Il pennino è 23 x 9mm, un #6 dunque:
Nonostante le dimensioni importanti, la penna è leggera e ben bilanciata.
Si impugna bene; l'ebanite (usata anche per la sezione di scrittura, ma non per l'alimentatore) offre una sensazione vellutata al tatto, molto calda e piacevole.
La penna è dotata di serie di un converter a vite (come funzionamento e come innesto!), bello anche esteticamente:
Si può caricare senza aprirla, togliendo solo il fondello:
Per le prove di scrittura dobbiamo darci appuntamento tra un po', perché il pennino EF si è dimostrato... poco F.
Magari è un problema di questi primi esemplari, quindi preferisco aspettare di avere un pennino in sostituzione.
Fernando
Corre voce (niente di ufficiale) che dietro questa piccola Casa ci sia uno dei fondatori della Delta, che come sappiamo naviga purtroppo in cattive acque.
La Delta a mio parere ha prodotto penne bellissime; io ne ho solo una (Delta Dolcevita Soirée) e oltre a piacermi molto scrive benissimo.
Quindi, quando si è presentata l'occasione di vedere alcuni esemplari di stilografica di questo nuovo Marchio, mi sono precipitato da Ornella.
E sono tornato a casa con una bella "Momento Zero".

Di questo modello esistono diverse versioni, tra cui begli esemplari in celluloide con pennino in oro.
La mia è una "total black" tutta realizzata in ebanite con particolari in metallo brunito; anche il pennino è brunito, in acciaio, qui di grado EF.
E' una serie numerata, con la scritta incisa sul fianco:
La forma a me ha subito ricordato la Namisu Nova, con le due "cuspidi" coniche alle estremità:
Le similitudini però si fermano subito: come si vede sono penne ben diverse.
Qui peraltro la clip c'è, del tipo a rotella. Utile anche per impedire che la penna rotoli facilmente giù dal tavolo!
La Momento Zero è una penna medio-grande; le dimensioni del mio esemplare sono
Chiusa 141 mm
Aperta 127 mm
Con cappuccio calzato 167mm
Diametro fusto 14.5 mm
Il pennino è 23 x 9mm, un #6 dunque:
Nonostante le dimensioni importanti, la penna è leggera e ben bilanciata.
Si impugna bene; l'ebanite (usata anche per la sezione di scrittura, ma non per l'alimentatore) offre una sensazione vellutata al tatto, molto calda e piacevole.
La penna è dotata di serie di un converter a vite (come funzionamento e come innesto!), bello anche esteticamente:
Si può caricare senza aprirla, togliendo solo il fondello:
Per le prove di scrittura dobbiamo darci appuntamento tra un po', perché il pennino EF si è dimostrato... poco F.
Magari è un problema di questi primi esemplari, quindi preferisco aspettare di avere un pennino in sostituzione.

Fernando