Inoxcrom Wallstreet
Inviato: giovedì 22 marzo 2018, 12:48
Un saluto a tutti
Oggi vi presento una stilografica spagnola, la Inoxcrom Wallstreet. Acquistata all'asta su Ebay, è arrivata a casa lunedì della settimana in corso. Di aspetto sobrio ed elegante, presenta un pennino bicolore con punta dorata che purtroppo ha problemi di scrittura. Il corpo, così come l'intera penna, pare essere di acciaio e perciò risulta essere un po' pesante se paragonato a quello delle penne scolastiche di plastica, sarà una questione di abitudine. Il cappuccio, è ben solido e si chiude perfettamente sulla penna producendo un bel clic. Non è stato pensato, però, per essere calzato poiché non tiene molto e risulta essere un po' ballerino anche se in maniera non eccessiva. L'impugnatura è di gomma nera ed è mediamente comoda per chi, come me, è agli inizi ed è abituato alle penne scolastiche o comunque alle Lamy di fascia bassa.
La penna misura 144 mm, 160mm con cappuccio calzato e 130mm senza. Il cappuccio misura invece 59 millimetri. Purtroppo il peso non ve lo so dire per mancanza di mezzi.
Scrittura
E qui viene il punto dolente. Le penne, per quante belle ed artistiche, sono strumenti di scrittura e se non svolgono la funzione per cui sono state costruite degenerando in inutili oggetti buoni solo come fermacarte. Le penne stilografiche sono ancora più soggette al requisito di dover scrivere bene e lo dovrebbero fare meglio di qualsiasi altro tipo di penna: è questo il motivo per cui mi interesso delle stilografiche! Quando però scopri che la tua Inoxcrom Wallstreet scrive peggio di una banale scolastica Faber Castell di plastica capisci che forse con gli stessi soldi potevi prendere una Lamy o una Pilot Kakuno. La penna in oggetto ha evidenti problemi di salto durante la scrittura, specie alla partenza, di flusso e di tempo di ricarica (l'inchiostro raggiunge l'alimentatore troppo lentamente). Dopo un lavaggio in ammollo il tempo di avvio dopo il cambio cartuccia si ridotto, ma il flusso rimane magro.
Unica nota positiva, se la si vuole trovare, risiede nella semi flessibilità del pennino, il quale permette di variare il tratto sensibilmente con una piccola pressione.
In allegato trovate delle foto caserecce effettuate per mostrarvi questa penna Española.

La penna misura 144 mm, 160mm con cappuccio calzato e 130mm senza. Il cappuccio misura invece 59 millimetri. Purtroppo il peso non ve lo so dire per mancanza di mezzi.
Scrittura
E qui viene il punto dolente. Le penne, per quante belle ed artistiche, sono strumenti di scrittura e se non svolgono la funzione per cui sono state costruite degenerando in inutili oggetti buoni solo come fermacarte. Le penne stilografiche sono ancora più soggette al requisito di dover scrivere bene e lo dovrebbero fare meglio di qualsiasi altro tipo di penna: è questo il motivo per cui mi interesso delle stilografiche! Quando però scopri che la tua Inoxcrom Wallstreet scrive peggio di una banale scolastica Faber Castell di plastica capisci che forse con gli stessi soldi potevi prendere una Lamy o una Pilot Kakuno. La penna in oggetto ha evidenti problemi di salto durante la scrittura, specie alla partenza, di flusso e di tempo di ricarica (l'inchiostro raggiunge l'alimentatore troppo lentamente). Dopo un lavaggio in ammollo il tempo di avvio dopo il cambio cartuccia si ridotto, ma il flusso rimane magro.
Unica nota positiva, se la si vuole trovare, risiede nella semi flessibilità del pennino, il quale permette di variare il tratto sensibilmente con una piccola pressione.
In allegato trovate delle foto caserecce effettuate per mostrarvi questa penna Española.