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Un Cigno regale

Inviato: mercoledì 21 marzo 2018, 9:58
da A Casirati
Swan 300.JPG
Swan è senza dubbio uno dei marchi più conosciuti nell’universo delle stilografiche storiche, ed a buon diritto. Le penne prodotte da Mabie Todd & Co. Ltd e commercializzate sotto questo marchio sono fra le migliori del loro periodo: eleganti e raffinate, non temevano confronti neppure sotto il profilo qualitativo.
La stilografica che vi presento oggi è una Swan 300 con caricamento a contagocce, prodotta, secondo gli studi di Stephen Hull, Jim Marshall, Laurence Oldfield e Paul Leclerq, fra il 1910 ed il 1920. Si tratta, dunque, di uno strumento di scrittura centenario, ancora in ottima forma, utilizzato senza dubbio per molto tempo, ma con tatto ed attenzione.
Swan 300 open.JPG
Swan 300 nib.JPG
La particolarità di questa stilografica risiede soprattutto sia nelle due bande d’oro a 18 carati, impreziosite da un piacevole motivo Liberty e caratteristiche della versione di lusso, sia nel pennino, del tipo “Posting”, realizzato per consentire una scrittura veloce, con tratto fine, e che non costringesse all’uso della carta assorbente.
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La prova di scrittura, realizzata con inchiostro Pelikan 4001 nero, conferma che queste caratteristiche sono ben presenti ancora oggi:
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L’architettura della stilografica è molto semplice, trattandosi di una “eyedropper”: il corpo funge da serbatoio ed il gruppo si monta avvitandolo. Nonostante l’età, la penna non perde inchiostro neppure quando utilizzata senza particolari accorgimenti e per lungo tempo. Mi ha servito tranquillamente in ufficio per molto tempo.

Ho avuto la fortuna di acquisire questo esemplare completo di scatola
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sul fondo della quale, dettaglio molto interessante, è riportato il nome del proprietario: H. Fenton, residente al n. 10 di Ivy Cottages a Spotland, nel distretto di Rochdale, nella Contea del Great Manchester, in Inghilterra:
Rochdale Yorkshire Street.jpg
Chissà se il Sig. “H.” era un parente di Roger Fenton, considerato il primo fotografo di guerra e nato proprio a Rochdale il 20 Marzo 1819:
Roger_Fenton_self.jpg
Roger_Fenton_self.jpg (19.67 KiB) Visto 1697 volte
Certamente, il precedente propietario di questa bellissima penna doveva essere una persona attenta e con gusti raffinati, se la utilizzò per lungo tempo consegnandola ai posteri in condizioni tanto buone.

Ma ecco le caratteristiche principali della stilografica:
- materiale del corpo, del cappuccio e dell’alimentatore: ebanite
- pennino: oro 14 ct, di misura 3
- peso (scaricata): 11 gr
- lunghezza chiusa: 138 mm
- lunghezza aperta senza cappuccio: 128 mm
- lunghezza aperta con cappuccio calzato: 178 mm
- lunghezza del cappuccio: 62,7 mm
- diametro del fusto: 10,3 mm
- diametro medio della sezione: 8,5 mm
- lunghezza della sezione: 22,5 mm

Il cappuccio porta tre fori d’aereazione: due ai lati, in posizione simmetrica ed uno in testa, probabilmente destinato ad evitare l’effetto di risucchiamento durante l’estrazione del cappuccio, che si calza a pressione.

La scrittura è molto piacevole, nonostante il pennino non sia flessibile, e la penna scrive regolarmente ed agevolmente anche in solo base al suo peso.

Un oggetto davvero nobile, nel miglior senso del termine, che ispira atmosfere eleganti e serene, così rare di questi tempi...
Rochdale -residence.jpg

Un Cigno regale

Inviato: mercoledì 21 marzo 2018, 10:20
da maxpop 55
Molto bella soprattutto per le atmosfere che evoca.
Somiglia molto a quest'anonima.

Un Cigno regale

Inviato: mercoledì 21 marzo 2018, 10:39
da A Casirati
Verissimo, Max. In effetti, lo stile delle stilografiche con caricamento a contagocce segue spesso un insieme di canoni abbastanza rigido. Ciononostante, a mio parere, l'eleganza delle Swan rimane insuperata. Ma ovviamente è solo questione di gusti.
La 300 che ho presentato oggi fu accompagnata, nel catalogo Swan, dal modello 320, molto simile ma con bande dorate e liscie anziché d'oro massiccio e decorate:

Un Cigno regale

Inviato: mercoledì 21 marzo 2018, 11:01
da maxpop 55
La Swan è la Swan, si differenzia da altre dell'epoca in piccoli particolari, che le danno un eleganza unica. :thumbup:

Un Cigno regale

Inviato: mercoledì 21 marzo 2018, 11:23
da Irishtales
Non posso che concordare, sono penne di insuperata eleganza.
Del resto Alberto ci ha abituati bene! Bellissima recensione come sempre.

Comincio a leggere, con l'intento di dare solo un'occhiata furtiva per poi tornare con calma e tempo sulla recensione. Invece finisce sempre che leggo tutto subito e con attenzione e il tempo si impone da sé!

Notate come non ci sia mai una variazione brusca di diametro lungo il fusto della penna?! Stilografiche nate per scrivere, per facilitare la scrittura e renderla piacevole ed agevole. Funzionalità accuratamente studiata, coronata poi da un'estetica ricercata ma essenziale, sobria, mai troppo appariscente.

Un Cigno regale

Inviato: mercoledì 21 marzo 2018, 11:32
da A Casirati
Irishtales ha scritto: mercoledì 21 marzo 2018, 11:23 Notate come non ci sia mai una variazione brusca di diametro lungo il fusto della penna?! Stilografiche nate per scrivere, per facilitare la scrittura e renderla piacevole ed agevole. Funzionalità accuratamente studiata, coronata poi da un'estetica ricercata ma essenziale, sobria, mai troppo appariscente.
Perfetta sintesi, Daniela! E l'uso della penna la conferma appieno. L'ho riposta, per rotazione, diverse volte, ma la nostalgia me la fa sempre ripescare.

Un Cigno regale

Inviato: mercoledì 21 marzo 2018, 13:14
da Ottorino
Irishtales ha scritto: mercoledì 21 marzo 2018, 11:23 Notate come non ci sia mai una variazione brusca di diametro lungo il fusto della penna?!
Che vuoi dire ? Una cosa così ?

Un Cigno regale

Inviato: mercoledì 21 marzo 2018, 14:10
da Irishtales
Esattamente. Ormai si scrive a mano poco o nulla e raramente per vera necessità. Perciò ci sono aspetti che contano sempre un po' di più rispetto all'ergonomia dello strumento da scrittura. Ma allora era tutto diverso e la progettazione di una penna doveva obbligatoriamente passare per i canoni della funzionalità, dell'ergonomia, della praticità.

Non credo sia un caso se continuiamo ad usare ed apprezzare le stilografiche vintage senza limitarci a collezionarle, nonostante la loro età, la rarità e i materiali spesso preziosi, rendano talune penne quasi un pezzo unico al mondo.

Un Cigno regale

Inviato: mercoledì 21 marzo 2018, 21:46
da piccardi
Complimenti per la bellissima penna e l'altrettanto bella presentazione, ha una semplicità ed eleganza straordinarie.

Simone