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Le penne Electa conducono a Davide Ceriani che nel 1932 fondò a Sesto Calende l' Officina Meccanica Davide Ceriani. Produceva penne di diverso nome tra cui la Regina, Balilla, Gloria e Electa, nome riservato alle rientranti rivestite in oro 18k. Il pennino è in oro, flessibile e fine, un vero piacere da usare.

Bella, Luca!
Tre osservazioni.
- La scatolina non sembra la sua (io ne ho una marchiata Electa da 11 posti).
- Il pennino secondo L.Jacopini dovrebbe essere omonimo e non generico.
- Sempre secondo l'Enciclopedia, c'erano sicuramente penne in celluloide, anche sfaccettate, oltre alle rientranti laminate nel catalogo Electa, che era la linea/marca di punta della Ditta Ceriani.



Giorgio

Grazie, sono d'accordo con te su tutti e tre i punti.

Complimenti Luca,

gran bella penna, molto bella la decorazione a grandi rombi della laminatura. Approfitterò per il wiki, che per questo marchio era veramente ai minimi termini...

Simone

Luca sempre novità e sempre più belle.

Grazie, sono vecchie penne ma una volta cambiato il sughero possono offrire ancora tante emozioni!

Che bella! Davvero interessante la storia di questa azienda, non pensavo che nel varesotto ci fossero case produttrici di penne.
Domanda da inesperto: sono penne "diffuse" o rare?

Non sono un esperto ma di Electa non ne avevo mai incontrate, non dovrebbe essere una penna molto comune.