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Distinguere la celluloide dalla resina plastica

Inviato: sabato 24 febbraio 2018, 16:25
da Holden
Ciao, forse se n'è già parlato. Da principiante mi chiedevo se esiste un metodo per distinguere il materiale con cui sono costruite le penne che non sia ovviamente distruttivo :oops: Ho sentito che la celluloide, pulita con un panno, dovrebbe emettere odore di canfora. Ho provato ma non mi sembra risolutivo, ci sono suggerimenti? :roll:

Distinguere la celluloide dalla resina plastica

Inviato: sabato 24 febbraio 2018, 16:32
da unostudente
Holden ha scritto: sabato 24 febbraio 2018, 16:25 Ciao, forse se n'è già parlato. Da principiante mi chiedevo se esiste un metodo per distinguere il materiale con cui sono costruite le penne che non sia ovviamente distruttivo :oops: Ho sentito che la celluloide, pulita con un panno, dovrebbe emettere odore di canfora. Ho provato ma non mi sembra risolutivo, ci sono suggerimenti? :roll:
non saprei, io uso prevalentemente penne metalliche o trasparenti (plastica)
però sono curioso di saperlo, aspetto che qualcuno di più esperto di noi ci dia una risposta

Distinguere la celluloide dalla resina plastica

Inviato: sabato 24 febbraio 2018, 18:26
da PeppePipes
Holden ha scritto: sabato 24 febbraio 2018, 16:25 Ciao, forse se n'è già parlato. Da principiante mi chiedevo se esiste un metodo per distinguere il materiale con cui sono costruite le penne che non sia ovviamente distruttivo :oops: Ho sentito che la celluloide, pulita con un panno, dovrebbe emettere odore di canfora. Ho provato ma non mi sembra risolutivo, ci sono suggerimenti? :roll:
Col tempo ci si fa l'occhio e generalmente non si ha quasi mai bisogno di fare test; Il metodo classico comunque è quello e di solito funziona: l'odore di canfora si sente nettamente. Volendo evitare i metodi che la danneggerebbero, non saprei cos'altro suggerirti.

Distinguere la celluloide dalla resina plastica

Inviato: sabato 24 febbraio 2018, 19:02
da rsk80
La celluloide si ricava dalla nitrocellulosa.. che è infiammabile, quindi farei la prova
con una bella fiammata :P scherzo ovviamente, ma è vero che è infiammabile.
Difficile capire la composizione precisa dei materiali usati per le penne, anche perchè
che si tratti di resina acrilica o epossidica, i polimeri possono essere modellati affinchè
assumano la consistenza voluta. Certo le mani esperte possono fare una prima
valutazione in base al tatto, quindi durezza e peso, ma è difficile, specie per le plastiche.

Aiuta comunque conoscere, sempre per esperienza, la "storia" di una data marca.
Le aziende difficilmente cambiano processo produttivo, specie nel breve
periodo, perchè questo avrebbe un impatto importante sui costi di produzione.
Quindi spesso a tale brand corrisponde un ventaglio piuttosto ristretto di materiali
utilizzati.