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La stilografica : tecnica , design e passione

Inviato: domenica 15 luglio 2012, 16:43
da cassullo
Scrivere è come andare in bicicletta : una volta che lo si è appreso non lo si dimentica più .
Per andare in bicicletta si comincia con le rotelline supplementari , che garantiscono stabilità . Successivamente si acquista dimestichezza con il mezzo , si tolgono le rotelline e si apprezza una libertà di movimento che prima era impensabile : si corre su e giù dal marciapiede e su strade sterrate . Certo si può cadere e sbucciarsi un ginocchio ,
ma chi rinuncia più a questa libertà ?
La penna a sfera è come la bicicletta con le rotelle e la stilografica è la fase successiva .
Obbietterete che la modernissima penna pressurizzata di Fisher , in grado di scrivere anche in assenza di gravità ,
o la recentissima versione easy flow della sfera o quant'altro , esigono una tecnologia decisamente più avanzata di quella richiesta per produrre la stilografica , ma la tecnologia non è tutto .
Con la tecnologia più evoluta si possono realizzare queste penne , ma proprio questa perfezione tecnologica mette la parola fine al loro ciclo vitale . Scriveranno come sono state impostate e volute dal costruttore , senza esprimere preferenze ; freddi strumenti senz'anima e finito l'inchiostro che contengono nessuno si dipererà ,
verranno inesorabilmente gettate .
Nella stilografica il ciclo vitale non finisce mai , essa scriverà finchè avremo inchiostro per caricarla . Non a caso uno dei nomi coniati per lei fu quello di penna eterna . Le parti di una stilografica ( il pennino , l'alimentatore e il serbatoio ) vivono in simbiosi , nutrendosi di inchiostro e per evitare i possibili disagi , insiti nella natura stessa della stilografica in quanto strumento vivo , si devono di giorno in giorno adattare alle diverse situazioni ; un pò come accade nella nostra vita quotidiana . La penna a sfera una volta costruita è un oggetto scrivente insensibile alle variabili del gesto stesso dello scrivere ; la stilografica al contrario , interagisce con chi la usa ,
scambiando continuamente informazioni ed emozioni .
Anche per questo motivo la stilografica rimane a tutt'oggi lo strumento di scrittura tascabile più complesso da realizzare ed è per questo che è bello conoscere la sua storia . Una storia relativamente breve , ma certo intensa ed affascinante , dove tecnica , design e passione , giocano da sempre un ruolo fondamentale .
Saluti a tutti voi .

Re: La stilografica : tecnica , design e passione

Inviato: domenica 15 luglio 2012, 19:53
da vikingo60
Complimenti per il tuo pensiero!E' quanto viene sempre in mente anche a me;mi piace la definizione delle biro come "strumenti senz'anima".

Re: La stilografica : tecnica , design e passione

Inviato: sabato 4 agosto 2012, 9:46
da Stilograph
Un pensiero bellissimo, complimenti.
Non avrei saputo evocare queste sensazioni in modo migliore, le farò mie.
Stefano.

Re: La stilografica : tecnica , design e passione

Inviato: sabato 4 agosto 2012, 10:06
da rembrandt54
Bravo Costantino....hai definito le sensazioni con parole molto indovinate....
complimenti

stefano

Re: La stilografica : tecnica , design e passione

Inviato: sabato 4 agosto 2012, 20:41
da Ambros5
Condivido! ;)