FountainPen.it Forum

Salve, io ho una penna stilografica di quelle tradizionali, con lo stantuffo dal quale si preleva l'inchiostro.
Però non saprei come aprirla, perchè sono almeno 5 anni che non la uso e potrebbe essere tutto secco all'interno, quindi chiedo il vostro aiuto in merito. Grazie.

Ciao Cursor, potremmo fare ipotesi su come affrontare la situazione. In linea di massima l'acqua dovrebbe essere in grado di smollare i residui di inchiostro. Ma non tutte le penne si possono pucciare a lungo in acqua senza danni.

Perchè non ci fai vedere qualche foto della penna, per cominciare?

PS: ho notato che non ti sei presentato. Cosa ne diresti di raccontarci qualcosa di te nella sezione delle presentazioni?

La penna è una X Alegrafica e sarà in disuso da almeno 5 o 6 anni.
Non ti so dire altro.

Ecco delle foto per mostrartela:




Spero mi riuscirai a dire qualcosa in merito, mentre per la presentazione l'ho fatta sull'apposito topic.

Francamente non riconosco la penna.
Ha l'aria di trattarsi di una plastica moderna e dovrebbe essere a prova di acqua.
Innizierei a metterla a bagno in acqua, a lungo, cercando di fare in modo che l'aqua entri nella penna e, bagnando lo stantuffo, ammolli a poco a poco i residui di inchiostro.
Puoi poi provare a muovere con dolcezza lo stantuffo.

Lo stantuffo, che sarebbe quel "pomello" di colore nero sulla parte posteriore se lo tiro verso l'esterno non esce, però si riesce a ruotare i entrambi i sensi.
Però quando lo ruoto fa come degli scatti.

Se la dovessi mettere in acqua tiepida la dovrei mettere di punta o di fondo?? Per quanto la dovrei lasciare??

Mai acqua tiepida. Usa solo acqua fredda e pazienza. È esteticamente bella scrive bene ma alla stipula sono andati a risparmio sui materiali per quella linea fatta per pubblicità. Comunque non forzare troppo, carica acqua e aspetta un po'.

Salve, ho trovato questo opuscolo, spero ti faccia un poco di chiarezza sull'uso di questa penna. E' una penna pubblicitaria fatta per un congresso di farmacisti,non so dove ne quando. Il pennino in acciaio dorato è di diverse gradazioni dall'extra-fine al medio. Allego la scansione dell'opuscolo.
Mandi da Ricart

Ah ecco!!
Infatti me l'ha regalata mio zio che è medico, ecco perchè è dei farmacisti!!

Comunque grazie a Ricart per le foto, proverò a seguire le istruzioni su quelle.

Io la immergo a punta in giù in un bicchiere d'acqua fredda o tiepida e la lascio lì per un paio di giorni, dopo la tolgo, la lascio asciugare e poi tento a caricare l'inkiostro nero.

Quella penna è talmente incrostata che, anche girando il pomello sul fondo lo stantuffo nè sale, nè scende.

Io per adesso la lascio a bagno nell'acqua per qualche giorno, dite che riuscirò a riportarla in funzione??

CURSOR ha scritto: ↑venerdì 2 febbraio 2018, 15:52 Io per adesso la lascio a bagno nell'acqua per qualche giorno, dite che riuscirò a riportarla in funzione??

Uno degli attrezzi fondamentali nel ripristino delle stilografiche è la pazienza.

Simone

piccardi ha scritto: ↑sabato 3 febbraio 2018, 11:52

CURSOR ha scritto: ↑venerdì 2 febbraio 2018, 15:52 Io per adesso la lascio a bagno nell'acqua per qualche giorno, dite che riuscirò a riportarla in funzione??

Uno degli attrezzi fondamentali nel ripristino delle stilografiche è la pazienza.

Simone

Io la sto lasciando a bagno nell'acqua da mercoledì scorso, ma ancora lo stantuffo non si muove.
Dite ci vorranno dei solventi apposta??

Prova a mettere nell'acqua qualche goccia di detersivo per piatti.

maxpop 55 ha scritto: ↑giovedì 8 febbraio 2018, 16:36 Prova a mettere nell'acqua qualche goccia di detersivo per piatti.

Non vorrei rovinare la penna col detersivo.

Non si rovina.