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Le avventure di Pester nel paese delle meravigli(os)e stilografiche
Inviato: venerdì 26 gennaio 2018, 15:29
da Pester
"Dai mi iscrivo". "No aspetto tanto non ho fretta". "Oddio ma stanno discutendo proprio di ciò che mi interessa! Mi registro così chiedo a loro informazioni". "No dai, magari domani"
E cominciarono così lunghi mesi di assurda titubanza solo per creare un semplicissimo account su un forum XD
Alla fine la vicenda si è conclusa con questo messaggio e il mio saluto a tutti voi membri della comunità
Ho sempre avuto un debole per il fascino della stilografica fin da quando, da piccina, ne provai una ma un po' per pigrizia un po' dando retta a mia madre che affermava la maggior praticità delle biro, non proseguii più per quella strada. Tuttavia, a cadenze regolari, le stilo mi tornavano alla mente con quell'alone di magnetismo che solo le cose che davvero ci piacciono sanno esercitare. Negli ultimi anni ho imparato ad ascoltare meglio le mie sensazioni e ho capito che avevo due possibilità: o sarei andata avanti tutta una vita a pensare a quel mondo affascinante, o mi decidevo ad aprire quella porta ed esplorarlo perché, infondo, già sapevo mi sarebbe piaciuto. E infatti è stato proprio così.
Ora sto cercando di capire quale sia la stilo più adatta a me.
Ho comprato inizialmente qualche altra penna economica da cartoleria, giusto per rimettermi nell'ottica delle stilo. Poi la curiosità mi ha spinta a comprare una calligrafica Rotring 1.1 ma credo di avere una scrittura troppo compatta per quella e non la sentivo del tutto "mia".
Ultimamente mi sto avvicinando alle flex con l'acquisto di un paio di frankpen (jinhao x750 con pennino Zebra G) e devo dire che mi piacciono moltisismo: credo proprio di aver imboccato il sentiero giusto con i flessibili, i quali sembrano essere gli unici a dare un tocco alla mia grafia. Nel frattempo però, facendo ricerche, due anni fa mi capitò davanti quello che ora è in assoluto l'oggetto del mio desiderio: con la sua linea sottile e discreta di un nero opaco e dettagli dorati, con l'eleganza e decisione di quel pennino intarsiato che ricorda quasi la punta di una freccia, non ho potuto far altro che innamorarmi follemente delle linee sexy di quella Sheaffer Targa 1003s! Per la verità mi piace moltissimo anche la Savoy ma la sensazione di discrezione ed eleganza che mi ha dato la prima, credo sia più adatta alla mia personalità. Sto giusto valutando in questi giorni di comprarne finalmente una
Ps. Però se mi capita una Savoy davanti credo di potermici tranquillamente adeguare
Con questo chiuderei il monologo salutando nuovamente tutti e contenta di essermi finalmente decisa a buttarmi nella mischia

Le avventure di Pester nel paese delle meravigli(os)e stilografiche
Inviato: venerdì 26 gennaio 2018, 16:53
da XFer
Benvenuta!
Simpatica presentazione
Fernando
Le avventure di Pester nel paese delle meravigli(os)e stilografiche
Inviato: venerdì 26 gennaio 2018, 17:49
da Silemar
Buonasera Pester! Presentazione simpatica e scoppiettante! Benvenuta!

Le avventure di Pester nel paese delle meravigli(os)e stilografiche
Inviato: venerdì 26 gennaio 2018, 18:05
da Miata
Benvenuta tra noi! La tua presentazione è probabilmente la più esuberante che abbia mai letto

Le avventure di Pester nel paese delle meravigli(os)e stilografiche
Inviato: venerdì 26 gennaio 2018, 23:03
da Mauro78
Ciao e benvenuta anche da parte mia
Le avventure di Pester nel paese delle meravigli(os)e stilografiche
Inviato: venerdì 26 gennaio 2018, 23:08
da Placo
Benvenuta, Pester! Con la tua presentazione ti sei guadagnata la simpatia di molti!

Le avventure di Pester nel paese delle meravigli(os)e stilografiche
Inviato: sabato 27 gennaio 2018, 13:58
da Pester
Grazie a tutti, lieta la mia presentazione sia stata gradita, siete stati molto gentili

Ho già ventordici mila domande ma prima devo un attimo studiare le sezioni varie su cui vanno postate XD
Posso però aggiungere che ho finalmente acquistato la Sheaffer Targa e non vedo l'ora mi arrivi: è una 1002, ma va bene lo stesso se penso alla difficoltà di trovare converter/cartucce compatibili con le versioni slim...
Le avventure di Pester nel paese delle meravigli(os)e stilografiche
Inviato: sabato 27 gennaio 2018, 14:15
da TeoJ
Benvenuta
E ottima scelta per la Targa, bellissima penna con un ottimo pennino

Le avventure di Pester nel paese delle meravigli(os)e stilografiche
Inviato: sabato 27 gennaio 2018, 14:25
da Pester
TeoJ ha scritto: ↑sabato 27 gennaio 2018, 14:15
Benvenuta
E ottima scelta per la Targa, bellissima penna con un ottimo pennino
Che coincidenza, ho appena visto nella discussione sulla musica in ascolto che i tuoi gusti mi piacciono un sacco e credo ti stalkererò un po' lì in merito!
Grazie comunque, spero sia come me la aspetto e proprio il pennino mi interessa...mi hanno detto che quelli 14/18k pur non essendo flessibili hanno una leggera variazione della linea rispetto agli altri e non sono sicura di quale monti quella che ho preso. In ogni caso lasciarla lì era un delitto per la cifra cui era proposta e lo stato praticamente intonso della stessa.
Le avventure di Pester nel paese delle meravigli(os)e stilografiche
Inviato: sabato 27 gennaio 2018, 14:51
da TeoJ
A disposizione. Sappi però che i miei gusti musicali spaziano dal jazz all'elettronica, dalla darkwave anni 80 al black metal... e un po' di altra robetta, soprattutto dove si mischiano i suddetti generi...
Pester ha scritto: ↑sabato 27 gennaio 2018, 14:25
Grazie comunque, spero sia come me la aspetto e proprio il pennino mi interessa...mi hanno detto che quelli 14/18k pur non essendo flessibili hanno una leggera variazione della linea rispetto agli altri e non sono sicura di quale monti quella che ho preso. In ogni caso lasciarla lì era un delitto per la cifra cui era proposta e lo stato praticamente intonso della stessa.
La 1002 dovrebbe avere corpo nero opaco, con dettagli cromati e pennino in acciaio.
Io ho una 1001 con pennino fine in acciaio e una 1003 con pennino medio in oro 14ct. e sono entrambi ottimi, entrambi molto rigidi, e forse con quello in acciaio un pelo più scorrevole di quello in oro (ma questo dipende dalle vicissitudini che ha attraversato la penna nella sua vita, come è stata usata, eccetera).
Per sapere tutto sulle sheaffer targa c'era questo sito che le elencava tutte, descrivendo i vari modelli con ogni possibile variazione:
www.sheaffertarga.com/fountainpenlist.htm
Purtroppo ho scoperto che non funziona più (spero sia un problema temporaneo), comunque qualcosa si riesce a vedere nella copia cache che google ha fatto del sito, anche se si perdono le foto e i link:
http://webcache.googleusercontent.com/s ... clnk&gl=it
Le avventure di Pester nel paese delle meravigli(os)e stilografiche
Inviato: sabato 27 gennaio 2018, 16:09
da piccardi
Ciao,
anzitutto benvenuta, e complimenti per la simpatica presentazione, ma se ti piacciono i flessibili (ti capisco, non hai idea di quanto ti capisco...) prova anche qualche vecchietta, se ne trovano senza esagerare sui prezzi, e a quel livello le penne recenti non ci arrivano più.
Simone
Le avventure di Pester nel paese delle meravigli(os)e stilografiche
Inviato: sabato 27 gennaio 2018, 17:08
da Pester
A disposizione. Sappi però che i miei gusti musicali spaziano dal jazz all'elettronica, dalla darkwave anni 80 al black metal... e un po' di altra robetta, soprattutto dove si mischiano i suddetti generi...

Guarda, ascolto bene o male tutto ciò che hai nominato e anche di più. Sono d'accordo con te anche riguardo l'interesse per i mix tra generi diversi. Tra l'altro il darkwave ultimamente è stato molto presente nelle mie playlist, insieme al dream pop dei Mazzy Star (ma ammetto che basta qualsiasi altro gruppo purchè presente la Hope Sandoval), dei Cigarettes after Sex e ai miscugli fantastici di Nicolas Jaar.
La 1002 dovrebbe avere corpo nero opaco, con dettagli cromati e pennino in acciaio.
Esattamente quella! Io ho preso la versione "successiva", dopo che cè stato nell'89 il progetto di revisione sui costi di produzione che ha portato ad alcune differenze sui tipi di materiali utilizzati e su altri dettagli estetici. Il mio dubbio sul pennino è che, anche qui, la Sheaffer aveva più stabilimenti di produzione, localizzati tra america e europa, e i pennini infatti riportano incisioni differenti a seconda del luogo di produzione.
Ho letto in giro che alcuni hanno riscontrato differenze tra gli stessi in termini di utilizzo: per carità, prendo con le pinze queste affermazioni, però ti fanno sorgere qualche dubbio.
Comunque anche la mia credo sia un M, in acciaio. Grazie per il feedback sulla tua esperienza, mi è davvero utile per farmi un'idea di ciò che mi aspetta... Ah dimenticavo, la penna era nuova inchiostrata una sola volta per prova.
E a tal proposito, approfitterei per chiederti se hai qualche inchiostro da consigliare che si accoppia bene alla nostra penna: sto puntando il monteverde nero e appena mi arriva l'alert da camel camel di diminuzione del prezzo su amazon lo prendo, ma se hai suggerimenti ben venga
Purtroppo ho scoperto che non funziona più (spero sia un problema temporaneo), comunque qualcosa si riesce a vedere nella copia cache che google ha fatto del sito, anche se si perdono le foto e i link:
Si, ha fatto un periodo più o meno lungo in cui la pagina era in down, poi si è ripresa, poi di nuovo down, poi di nuovo accessibile...gli avranno fatto un attaco DDOS lol. La conosco bene ormai
Ps. spero di aver quotato nel modo corretto, è la prima volta che utilizzo questro strumento. Ero troppo abituata a disqus

Le avventure di Pester nel paese delle meravigli(os)e stilografiche
Inviato: sabato 27 gennaio 2018, 17:17
da Pester
Grazie Piccardi
ma se ti piacciono i flessibili (ti capisco, non hai idea di quanto ti capisco...)
Ecco, che bello condividere le frustrazioni hahhahha ne ho provato uno e addio proprio, quelle variazioni nel tratto e vedere come i rebbi si aprono è diventata già una dipendenza. Ora la mia grafia ha finalmente senso.
prova anche qualche vecchietta, se ne trovano senza esagerare sui prezzi, e a quel livello le penne recenti non ci arrivano più
Eh, che le moderne flex non siano equiparabili alle vintage è stata una delle prime cose che, da "ignorante", ho capito leggendo a destra e a manca. Quale vecchietta consiglieresti? Che così comincio già a "fare i compiti" (mi piace chiamare così quel meotdico lavoro di ricerca, raccolta ed elaborazione di informazioni in giro per il web

Le avventure di Pester nel paese delle meravigli(os)e stilografiche
Inviato: sabato 27 gennaio 2018, 17:29
da TeoJ
Pester ha scritto: ↑sabato 27 gennaio 2018, 17:08
E a tal proposito, approfitterei per chiederti se hai qualche inchiostro da consigliare che si accoppia bene alla nostra penna: sto puntando il monteverde nero e appena mi arriva l'alert da camel camel di diminuzione del prezzo su amazon lo prendo, ma se hai suggerimenti ben venga
Ecco... le mie due Targa le ho sempre usate solo con le cartucce Sheaffer Black

Le avventure di Pester nel paese delle meravigli(os)e stilografiche
Inviato: domenica 28 gennaio 2018, 9:07
da Orsobruno56
Benvenuta.
Se cerchi una stilo con pennino flessibile ti consiglierei una Pelikan M 400 delle prime prodotte nel 1982, alla ripresa della fabbricazione delle stilo pregiate Pelikan, con nib in oro 14 k. Io la posseggo da allora, W. Germany. È spettacolare per la flessibilità del pennino e si trova con poco. Caricamento a stantuffo, quindi addio alla schiavitu' delle cartucce. Però attenta le M400 più recenti hanno un pennino rigido.
Ciao e buona domenica
Giovanni