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Un'aberrazione? Inchiostri odorosi (odore non profumo)

Inviato: domenica 14 gennaio 2018, 20:57
da AinNithael
Ieri sera la Waterman 52 che mi sono regalata per Natale ha finito l'inchiostro con cui era stata caricata dal molto gentile venditore al momento dell'acquisto affinché la provassi (Pennino paradisiaco per flessibilità).
Dopo varie meditazioni e aver controllato che nella bottiglia non ci fossero depositi, ho deciso oggi di dare a questa meraviglia centenaria il Blu/nero permanente 4001 Pelikan. Mi ero dimenticata dell'odore dei vecchi inchiostri. E... mi piace. Non so cosa sia fra i componenti a dare quell'odore però lo trovo particolare e gradevole. È un'aberrazione unica del mio olfatto o sono in compagnia?

Un'aberrazione? Inchiostri odorosi (odore non profumo)

Inviato: lunedì 15 gennaio 2018, 0:01
da Lele15120
Ogni inchiostro ha un odore particolare. Qualcuno più acido o alcolico, altri più pungenti o leggeri.
Io adoro (quasi amo) l’odore del sailor kiwa guro, perché mi ricorda le tempere di quando ero bambino.

Un'aberrazione? Inchiostri odorosi (odore non profumo)

Inviato: lunedì 15 gennaio 2018, 0:32
da AinNithael
Sai come trascorrerò il tempo libero domani grazie alla tua risposta? Annusando boccette di inchiostri come un sommelier inusuale.

Un'aberrazione? Inchiostri odorosi (odore non profumo)

Inviato: lunedì 15 gennaio 2018, 8:34
da blaustern
AinNithael ha scritto: lunedì 15 gennaio 2018, 0:32 Sai come trascorrerò il tempo libero domani grazie alla tua risposta? Annusando boccette di inchiostri come un sommelier inusuale.
Insieme allo sniffaggio sistematico di cassetti e/o portapenne pieni di matite è uno dei miei hobby rilassanti preferiti :D

Un'aberrazione? Inchiostri odorosi (odore non profumo)

Inviato: lunedì 15 gennaio 2018, 8:44
da Lele15120
blaustern ha scritto: lunedì 15 gennaio 2018, 8:34
AinNithael ha scritto: lunedì 15 gennaio 2018, 0:32 Sai come trascorrerò il tempo libero domani grazie alla tua risposta? Annusando boccette di inchiostri come un sommelier inusuale.
Insieme allo sniffaggio sistematico di cassetti e/o portapenne pieni di matite è uno dei miei hobby rilassanti preferiti :D
Ad ogni ricarica :D fa parte del rito :mrgreen:

Un'aberrazione? Inchiostri odorosi (odore non profumo)

Inviato: lunedì 15 gennaio 2018, 11:34
da Musicus
AinNithael ha scritto: domenica 14 gennaio 2018, 20:57 Ieri sera la Waterman 52 che mi sono regalata per Natale ha finito l'inchiostro con cui era stata caricata dal molto gentile venditore al momento dell'acquisto affinché la provassi (Pennino paradisiaco per flessibilità).
Dopo varie meditazioni e aver controllato che nella bottiglia non ci fossero depositi, ho deciso oggi di dare a questa meraviglia centenaria il Blu/nero permanente 4001 Pelikan. Mi ero dimenticata dell'odore dei vecchi inchiostri. E... mi piace. Non so cosa sia fra i componenti a dare quell'odore però lo trovo particolare e gradevole. È un'aberrazione unica del mio olfatto o sono in compagnia?
Inutile ormai nasconderlo ai forzati della plastica (che presto verranno banditi a livello globale come inquinatori con le loro cartuccine e le loro pennette minimaliste-usa&getta-in-mare :thumbdown: ): la scrittura con strumenti stilografici vintage è anche una passione olfattiva oltre che visiva, tattile, uditiva... E coinvolge ovviamente il profumo delle carte, gli effluvi degli inchiostri, gli indicibili aromi delle ebaniti e i delicati sentori carpiti alle celluloidi... :angel:

Solo all'assaggio non sono ancora arrivato... :lol:

Brava, AinNithael, ricorda soltanto che ci sono anche gli inchiostri andati a male... :ugeek:

:wave:

Giorgio

Un'aberrazione? Inchiostri odorosi (odore non profumo)

Inviato: lunedì 15 gennaio 2018, 15:20
da AinNithael
Musicus ha scritto: lunedì 15 gennaio 2018, 11:34
AinNithael ha scritto: domenica 14 gennaio 2018, 20:57
Inutile ormai nasconderlo ai forzati della plastica (che presto verranno banditi a livello globale come inquinatori con le loro cartuccine e le loro pennette minimaliste-usa&getta-in-mare :thumbdown: ): la scrittura con strumenti stilografici vintage è anche una passione olfattiva oltre che visiva, tattile, uditiva... E coinvolge ovviamente il profumo delle carte, gli effluvi degli inchiostri, gli indicibili aromi delle ebaniti e i delicati sentori carpiti alle celluloidi...

Solo all'assaggio non sono ancora arrivato...

Brava, AinNithael, ricorda soltanto che ci sono anche gli inchiostri andati a male... :ugeek:

:wave:

Giorgio
Sarebbe terribile. Odore gradevole e traditore?! :cry:
Vedremo.
Enrica