Waterman Supersonica!
Inviato: venerdì 12 gennaio 2018, 23:11
Buonasera,
stasera presento una penna della quale non conoscevo nemmeno l'esistenza fino a pochi giorni fa, la Waterman Concorde. Perché l'ho presa così in fretta? Semplice, adoro i pennini non classici! Tranne quello della Sheaffer Dolphin, quello non mi va a genio...
Come il nome suggerisce, la penna richiama nella livrea il famoso velivolo supersonico che ha collegato il nuovo e vecchio continente dalla fine degli anni '60 fino al 2000. Se avete mai visto un concorde non potete non ricordare il "muso": affulosatissimo e ad assetto variabile, in giù durante rullaggio, decollo e atterraggio e diritto durante il volo, questo perché le caratteristiche ali a delta (ottime per l'alta velocità) richiedevano un angolo di attacco maggiore degli aerei tradizionali in atterraggio e decollo e la punta diritta in queste fasi ostruiva la visuale.
Questo piccola divagazione ci permette di collocare nel tempo la penna, stiamo parlando degli anni '70. Non so con precisione quando la mia penna sia stata prodotta, ma il periodo dovrebbe essere quello (non ho certezza ma potrebbe essere stata prodotta anche durante gli anni '80). Quello che è certo è la presenza della penna (con fusto in materiale differente da quella in mio possesso) nelle réclame degli primi anni '70.
La mia concorde è in metallo spazzolato, con impugnatura in plastica nera. La penna è leggerissima e non ingombrante, insomma filante e si presta bene a lunghe sedute di scrittura; è infatti entrata di diritto nelle penne fisse quotidiane, anche perché alimentandosi a cartucce o converter il rischio di rimanere a piedi è scongiurato. E poi fa la sua bella figura!!! Viene notata con facilità.
PENNINO
il pennino merita in discorso a sé. Si tratta infatti dell'elemento che richiama a piene mani l'aereo, affusolato e proteso in avanti, proprio come l'anteriore del mezzo di trasporto supersonico (Solo che il pennino non è ad assetto variabile...
). Sulla sommità e piatto e piega in maniera netta ai lati, stessa piega prende l'impugnatura che è dunque sfaccettata nella parte alta e liscia e tondeggiane nella parte inferiore. Il pennino è in oro 750, dal tratto fino o medio (non saprei ben dire ma ne sono felice, visto che ho acquistato senza conoscere la taglia!).
Dimensioni
Chiusa: 13.5cm
Aperta: 11.7cm
Con cappuccio: 15cm
Ed ecco le immagini:
stasera presento una penna della quale non conoscevo nemmeno l'esistenza fino a pochi giorni fa, la Waterman Concorde. Perché l'ho presa così in fretta? Semplice, adoro i pennini non classici! Tranne quello della Sheaffer Dolphin, quello non mi va a genio...
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Come il nome suggerisce, la penna richiama nella livrea il famoso velivolo supersonico che ha collegato il nuovo e vecchio continente dalla fine degli anni '60 fino al 2000. Se avete mai visto un concorde non potete non ricordare il "muso": affulosatissimo e ad assetto variabile, in giù durante rullaggio, decollo e atterraggio e diritto durante il volo, questo perché le caratteristiche ali a delta (ottime per l'alta velocità) richiedevano un angolo di attacco maggiore degli aerei tradizionali in atterraggio e decollo e la punta diritta in queste fasi ostruiva la visuale.
Questo piccola divagazione ci permette di collocare nel tempo la penna, stiamo parlando degli anni '70. Non so con precisione quando la mia penna sia stata prodotta, ma il periodo dovrebbe essere quello (non ho certezza ma potrebbe essere stata prodotta anche durante gli anni '80). Quello che è certo è la presenza della penna (con fusto in materiale differente da quella in mio possesso) nelle réclame degli primi anni '70.
La mia concorde è in metallo spazzolato, con impugnatura in plastica nera. La penna è leggerissima e non ingombrante, insomma filante e si presta bene a lunghe sedute di scrittura; è infatti entrata di diritto nelle penne fisse quotidiane, anche perché alimentandosi a cartucce o converter il rischio di rimanere a piedi è scongiurato. E poi fa la sua bella figura!!! Viene notata con facilità.
PENNINO
il pennino merita in discorso a sé. Si tratta infatti dell'elemento che richiama a piene mani l'aereo, affusolato e proteso in avanti, proprio come l'anteriore del mezzo di trasporto supersonico (Solo che il pennino non è ad assetto variabile...
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Dimensioni
Chiusa: 13.5cm
Aperta: 11.7cm
Con cappuccio: 15cm
Ed ecco le immagini: