FountainPen.it Forum

Ciao,

sono da sempre molto attento alle questioni che attengono la OMAS stilo che, prediligo per forme, materiali e pennino, in particolare per i modelli "vintage" ma, purtroppo, dopo la cessazione di ogni attività della proprietà e l'arenarsi della proposta dei dipendenti di acquisire lo stabilimento e continuare la produzione dello storico marchio bolognese, pensavo che il know-how sarebbe totalmente scomparso...

Ecco invece comparire la "ASC" con alcune "nuove" proposte, rispettando più o meno i canoni estetici ed i materiali della OMAS, che qui propongo per un confronto estetico/visivo per la prima volta (non posseggo alcuna ASC ma, moltissime OMAS) per chiedervi cosa ne pensate:



Foto utente FB (Joe Vitolo)

https://ascpens.com/

Dalla foto/confronto si evince che dimensioni (e peso), pennino e sistema di caricamento siano diversi dalle OMAS di cui riprendono in toto: design & materiali nobili... Tralasciando il prezzo!

Esteticamente sono identiche, quindi bellissime, .................. ma l'estetica non è tutto.

maxpop 55 ha scritto: ↑giovedì 4 gennaio 2018, 12:17 Esteticamente sono identiche, quindi bellissime, .................. ma l'estetica non è tutto.

... Ma, soprattutto, bisognerebbe capire come scrivono!

Caltagirone, fra l'altro è anche co-autore della rinata Wahl-Eversharp.
Io non ne possiedo nessuna perchè troppo care per le mie tasche, però ho letto ottime recensioni sia per la Wahl, che per ASC.

Sembra una "operazione nostalgia" dal costo particolarmente alto per l'acquirente.

Diciamo che le nuove ASC sono un mix tra i materiali delle vecchie Omas e le nuove Wahl-Eversharp, i pennini ed il sistema di caricamento sono uguali, come le dimensioni. Avevo letto che l'imprenditore che ha rilevato la W-E aveva acquistato le barre di celluloide quando aveva chiuso la Omas.
Su internet si trovano recensioni e video recensioni delle penne e sembra vadano bene, ma dubito che i pennini moderni possano dare le stesse soddisfazioni delle tue Omas d'antan. L'unica cosa che mi fa pensare di queste nuove penne sono le dimensioni un po' troppe generose.

E non si sa neanche bene dove sono fatte

Mi danno l' idea di essere penne pensate soprattutto per il mercato americano, guardando i prezzi preferisco di gran lunga concentrarmi sulle Omas vintage che sono una sicurezza.