Pagina 1 di 2
Una penna in più!
Inviato: venerdì 6 luglio 2012, 12:32
da Rampa
Ciao a tutti, sono capitato in questo forum per caso, stavo cercando il significato di "parafernalia", quando mi sono imbattuto in una marca di penne, incuriosito ho iniziato a spulciare i vari siti e mi sono imbattuto nelle stilografiche. I miei ricordi con le stilo risalgono ai tempi dell'università, circa 25 anni fa, in cui usavo una Sheaffer Nononsense per prendere appunti, aveva un pennino medio e scorreva sulla carta divinamente. Ma prima ancora, ai tempi della scuola elementare ricordo di avere avuto una Pelikan di fascia bassa che risultava un pò ruvida alla scrittura, a dire il vero quelle penne non erano proprio facili da usare, ma riuscii a modificare il pennino fino a farlo scrivere in modo definito e scorrevole, ricordo che anche i miei compagni di scuola l'apprezzarono molto.
A causa del computer non scrivo più con le penne, direi anzi che ci ho perso proprio la mano, ho quindi deciso di riprovarci con Pelikan, una M205 Taupe che ho preso da Goldpen, insieme ad un inchiostro Diamine Blu di Prussia. Non so ancora cosa scrivere e perchè, però mi sembra importante avere un buono strumento con cui farlo bene!
Claudio
Re: Una penna in più!
Inviato: venerdì 6 luglio 2012, 12:47
da rembrandt54
Ciao Claudio, benvenuto tra noi !!
stefano
Re: Una penna in più!
Inviato: venerdì 6 luglio 2012, 13:45
da vikingo60
Un cordiale benvenuto anche da parte mia.
Re: Una penna in più!
Inviato: venerdì 6 luglio 2012, 14:04
da Alexander
Benvenuto! La M205 Taupe è una bella penna, il modello è quello della M200, ma il colore è un inedito grigio tortora.. affidabilità Pelikan con un pizzico di attenzione per i colori più in voga in questo momento! Complimenti per la scelta, anche l'inchiostro Diamine Blu di Prussia è ottimo (ha anche una buona resistenza all'acqua).
Re: Una penna in più!
Inviato: venerdì 6 luglio 2012, 14:29
da scossa
Benvenuto!
Rampa ha scritto:A causa del computer non scrivo più con le penne, direi anzi che ci ho perso proprio la mano
A chi lo dici!
Rampa ha scritto:.....però mi sembra importante avere un buono strumento con cui farlo bene!
Claudio
Sono d'accordo.
Re: Una penna in più!
Inviato: venerdì 6 luglio 2012, 16:32
da piccardi
Ciao Claudio,
benenuto anche da parte mia, che come te uso prevalentemente il computer.
Simone
Re: Una penna in più!
Inviato: venerdì 6 luglio 2012, 21:44
da salco70_
Ciao e benvenuto.
A proposito di scrittura col computer... io lavoro in una azienda di telecomunicazioni in cui facciamo prevalentemente produzione SW.
E' singolare partecipare alle riunioni di lavoro: tutti hanno il PC portatile tranne me che porto quintali di carta A4 da riciclare (ovvero stampe non fronte retro da riutilizzare sul lato bianco), due stilografiche e varie penne bic o similari.
Alla fine, fino ad oggi, gli unici appunti validi sono i miei...
Corrado
Re: Una penna in più!
Inviato: venerdì 6 luglio 2012, 22:35
da Rampa
salco70_ ha scritto:
Alla fine, fino ad oggi, gli unici appunti validi sono i miei...
Corrado
Non faccio fatica a crederlo!

Re: Una penna in più!
Inviato: venerdì 6 luglio 2012, 23:01
da rembrandt54
Stessa cosa.....il mio quaderno fa talmente fede che mi chiamano...il Notaio

Re: Una penna in più!
Inviato: sabato 7 luglio 2012, 11:33
da nicola
Ciao Claudio e benvenuto.
Anche io uso molto il computer per lavoro ma la sensazione che si ha a scrivere con carta e penna, meglio carta e stilografica, non è assolutamente paragonabile, infatti cerco di scrivere il più possibile a mano.
Riprendi in mano la tua Pelikan e facci sapere

Re: Una penna in più!
Inviato: sabato 7 luglio 2012, 17:20
da Rampa
Intanto grazie a tutti per la bella accoglienza. La Pelikan M205 scrive molto bene e sembra che con l'uso si stia "addolcendo", ma forse è presto per dare le mie impressioni di scrittura. Quello che invece non avevo minimamente considerato è il problema della carta: ho preso un quadernone qualsiasi e l'inchiostro spande come se fosse carta assorbente, ho preso due quaderni Monocromo Pigna il risultato è leggermente migliore ma anche qui ci sono problemi di "trapasso" (guai a fermarsi con il pennino sulla carta!). Ci sono rimasto malissimo, in passato non ho mai avuto nessun problema del genere con qualsiasi quaderno di cartoleria. Per ora sto usando due blocchetti, uno Rhodia speditomi dalla gentile Laura di Goldpen e un altro anonimo ma evidentemente munito di carta un pò più pesante. Anche la carta della stampante fa letteralmente schifo, mai avrei immaginato che una carta piuttosto pesante come questa potesse dare problemi del genere. Mi sono documentato un pò sul forum e piuttosto sconcertato vedo che il problema della carta è piuttosto sentito. Domanda delle cento pistole: se è bello e giusto tornare ad usare una stilografica, come faccio ad usarla quotidianamente se ogni volta devo stare attento su cosa scrivere?

Re: Una penna in più!
Inviato: sabato 7 luglio 2012, 17:51
da vikingo60
Rampa ha scritto:Intanto grazie a tutti per la bella accoglienza. La Pelikan M205 scrive molto bene e sembra che con l'uso si stia "addolcendo", ma forse è presto per dare le mie impressioni di scrittura. Quello che invece non avevo minimamente considerato è il problema della carta: ho preso un quadernone qualsiasi e l'inchiostro spande come se fosse carta assorbente, ho preso due quaderni Monocromo Pigna il risultato è leggermente migliore ma anche qui ci sono problemi di "trapasso" (guai a fermarsi con il pennino sulla carta!). Ci sono rimasto malissimo, in passato non ho mai avuto nessun problema del genere con qualsiasi quaderno di cartoleria. Per ora sto usando due blocchetti, uno Rhodia speditomi dalla gentile Laura di Goldpen e un altro anonimo ma evidentemente munito di carta un pò più pesante. Anche la carta della stampante fa letteralmente schifo, mai avrei immaginato che una carta piuttosto pesante come questa potesse dare problemi del genere. Mi sono documentato un pò sul forum e piuttosto sconcertato vedo che il problema della carta è piuttosto sentito. Domanda delle cento pistole: se è bello e giusto tornare ad usare una stilografica, come faccio ad usarla quotidianamente se ogni volta devo stare attento su cosa scrivere?

Quello della carta è un problema importante:se poi la penna ha un flusso generoso,il fenomeno del "trapasso" aumenta considerevolmente.
La carta da stampante è spesso quanto di peggio si possa trovare,perchè porosa e assorbe molto inchiostro.Sembrano però esserci delle eccezioni;ti rimando a questo topic dove si parla proprio della carta per stampanti
viewtopic.php?f=10&t=320&start=25
La carta Navigator dovrebbe essere ottima,ma io mi trovo bene anche con la Fabriano Copy 1 e Copy 2 (soprattutto con la prima).
Cordiali saluti
Re: Una penna in più!
Inviato: sabato 7 luglio 2012, 18:23
da Rampa
Grazie Alessandro, in considerazione del fatto che non ho molto da scrivere (per ora), me la posso anche prendere comodo per quanto riguarda la ricerca della carta giusta. Nel frattempo ho preso su Amazon una combinazione di un taccuino per schizzi e 3 quaderni Moleskin ad un prezzo veramente buono, per i quaderni non mi faccio troppe illusioni, invece per il taccuino sono più ottimista perchè dovrebbe essere una carta più pesante. Se dovesse andar male al massimo farò tanti disegnini.
Io sono un liutaio e questa mia professione/passione mi porta a considerare la finitura delle penne con un certo occhio speciale. Ho già deciso per ora che non mi piacciono le penne troppo costose, troppe attenzioni da dedicare ad oggetti così pregiati, mi piacciono le penne economiche fino ad un centinaio d'euro. Diciamo che tengo d'occhio la funzionalità, piuttosto che alla pregevolezza delle finiture e dei materiali. Non amo le cosiddette "resine", quelle marmorizzate poi non riesco a digerirle, oltre un certo effetto kitsch (senza offesa per chi predilige tali prodotti), c'è proprio un problema di effetto "vetroso" dato dalle resine suddette, da cui mi allontano in modo quasi istintivo. Spulciando il forum ho trovato la Nakaya, non amo molto i prodotti giapponesi perchè spesso posseggono una precisione "disumana", ma in questo caso devo dire che sono rimasto affascinato. Nakaya usa anche materiali decisamente più "morbidi" come l'ebanite, la radica di erica e mi sembra anche la lacca cinese, che a mio parere conferiscono all'oggetto un calore ed una profondità che nessuna resina di sintesi sarà mai in grado di dare. Lo dico perchè negli strumenti che costruisco faccio uso di resine naturali tra le quali l'ambra del Baltico, le quali conferiscono agli strumenti una profondità ed una trasparenza veramente uniche. C'è poi da aggiungere che le essenze naturali con il tempo assumono un'apparenza ancora più morbida e discreta, tali da apparire ancora più belle rispetto a quando erano nuove. Mi permetto di aggiungere una foto di un mio violino verniciato all'ambra.

- DSC_7616.JPG (228.99 KiB) Visto 3415 volte
Re: Una penna in più!
Inviato: sabato 7 luglio 2012, 18:50
da Alexander
Complimenti!
Re: Una penna in più!
Inviato: sabato 7 luglio 2012, 19:31
da vikingo60
Complimenti,Claudio!Il tuo violino è una vera opera d'arte!
Per quanto riguarda le penne posso assicurarti che col tempo i gusti cambiano:fino agli anni '90 a me piacevano solo penne in resina nera;poi pian piano ho cominciato a gradire la resina marmorizzata e altri materiali,come la celluloide e l'ebanite.Il gusto spesso si evolve man mano che il tempo passa.
Cordiali saluti