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Si richiede aiuto qualificato, la malattia peggiora di giorno in giorno.

I sintomi: acquisizione inopinata di materiale da scrittura stilografica in ristrettissimo lasso di tempo.

Nello specifico:
riparazione di Visconti Voyager Anniversary
acquisizione di Mont Blanc Meisterstuck 149
acquisizione di Delta Dolcevita Oversize
acquisizione di Delta Dolcevita Midsize
acquisizione di Sailor 1911 demonstrator
acquisizione di Vera FP rossa rodio

Urge aiuto immediato, no ciarlatani, astenersi perditempo.

Ti consiglio questo libro

MiataJPS ha scritto: ↑mercoledì 22 novembre 2017, 14:57 Ti consiglio questo libro

Quindi dici che l'autoterapia potrebbe funzionare?
Certo, a leggere il titolo del libro le cose si fanno rischiose. Sfido a non considerare belle le penne che ho preso...
quindi...
quindi...

Non sono malato? Sono giustificato???

La stilografite è una bruta malattia.

maxpop 55 ha scritto: ↑mercoledì 22 novembre 2017, 15:02 La stilografite è una bruta malattia.

Me ne sto accorgendo. A mie spese....

Affida la carta di credito alla consorte (ma accertati prima che non sia affetta dalla stessa malattia)

PS: noto che non hai (ancora) una Pelikan

Irishtales ha scritto: ↑mercoledì 22 novembre 2017, 15:28 Affida la carta di credito alla consorte (ma accertati prima che non sia affetta dalla stessa malattia)

PS: noto che non hai (ancora) una Pelikan

La consorte gia' ce l'ha. E'che dovrei nasconderla in giardino sotto un sasso, ma poi PayPal funzionerebbe lo stesso....
Di Pelikan ho una M150 residuo della mia precedente vita stilografica. Proprio ieri ho visto qualche offerta da Black Friday per una Streseman che mi ha fatto venire l'acquolina. Poi sono rinsavito e mi sono detto che la settima penna di questo livello in un mese, no, proprio non si puo'...

Paoletto75 ha scritto: ↑mercoledì 22 novembre 2017, 15:45

La consorte gia' ce l'ha. E'che dovrei nasconderla in giardino sotto un sasso, ma poi PayPal funzionerebbe lo stesso....

Ovviamente mi riferivo alla carta di credito, non alla consorte.

Prima di aiutarti dovrei capire come uscirne io stesso

Ora sono indeciso tra la twsbi eco turchese e la eco-T blu

E' una malattia da cui guarire fa malissimo per cui perchè peggiorare ??

Lele15120 ha scritto: ↑mercoledì 22 novembre 2017, 16:22 Prima di aiutarti dovrei capire come uscirne io stesso

Ora sono indeciso tra la twsbi eco turchese e la eco-T blu

Eco-T Blue ... Poi la Turchese

Paoletto75 ha scritto: ↑mercoledì 22 novembre 2017, 15:45

Irishtales ha scritto: ↑mercoledì 22 novembre 2017, 15:28 Affida la carta di credito alla consorte (ma accertati prima che non sia affetta dalla stessa malattia)

PS: noto che non hai (ancora) una Pelikan

La consorte gia' ce l'ha. E'che dovrei nasconderla in giardino sotto un sasso, ma poi PayPal funzionerebbe lo stesso....
Di Pelikan ho una M150 residuo della mia precedente vita stilografica. Proprio ieri ho visto qualche offerta da Black Friday per una Streseman che mi ha fatto venire l'acquolina. Poi sono rinsavito e mi sono detto che la settima penna di questo livello in un mese, no, proprio non si puo'...

Ti sei preso una 149, una Dolce Vita Oversize (più le altre che hai elencato)...non vuoi completare il Santo Trittico (in realtà ci sarebbe anche il Quadrittico, con la Sailor King Of Pen ) delle penne stilografiche con una bella Pelikan M1000?

Paoletto75 ha scritto: ↑mercoledì 22 novembre 2017, 15:00
Quindi dici che l'autoterapia potrebbe funzionare?
Certo, a leggere il titolo del libro le cose si fanno rischiose. Sfido a non considerare belle le penne che ho preso...
quindi...
quindi...

Non sono malato? Sono giustificato???

Guarda, ti dico che si tratta di un libro che ho sfogliato e di cui ho letto alcuni brani e che è in lista acquisti. Uno dei concetti chiave è quello di scegliere cose belle e fatte bene e di usarle con piacere senza temere che si rovinino, e di evitare le cose scadenti e economiche solo per la bramosia di averne tante o perché gli oggetti fatti male durano poco e bisogna sostituirli spesso.
E in effetti sorge un grosso problema quando uno compra già cose belle e fatte bene. Immagino si debba puntare allora ancora più in alto: basta penne da 300€, prendine una sola definitiva da 5000€

Miata ha scritto: ↑mercoledì 22 novembre 2017, 16:55 ...............................
,,,,,,,,,,,,,, basta penne da 300€, prendine una sola definitiva da 5000€

Sarà ma la penna definitiva non esiste, così finirà con lo svuotare le casse , invece di prendere tot penne da 300 euro prenderà tot penne da 5000 euro ed oltre.

maxpop 55 ha scritto: ↑mercoledì 22 novembre 2017, 17:18

Miata ha scritto: ↑mercoledì 22 novembre 2017, 16:55 ...............................
,,,,,,,,,,,,,, basta penne da 300€, prendine una sola definitiva da 5000€

Sarà ma la penna definitiva non esiste, così finirà con lo svuotare le casse , invece di prendere tot penne da 300 euro prenderà tot penne da 5000 euro ed oltre.

Basta che non investa i 5000€, ed oltre, per certi capolavori...https://forum.fountainpen.it/viewtopic.php?f=8&t=1483