FountainPen.it Forum

Salve a tutti,
dopo anni di utilizzo di penne del costo una ventina di euro, volevo finalmente regalarmi qualcosa di meglio.
Pensavo ad un budget intorno ai 150 euro,per l'acquisto di una penna per uso quotidiano.
Non mi oriento su modelli troppo blasonati, ma vorrei fosse comunque un acquisto destinato a durare nel tempo.

Al momento sono orientato verso una Sailor Sapporo, ma accetto consigli anche su altri marche e modelli, anche investendo qualcosina (ma non troppo) in piu'.
Ho la fortuna di abitare a Firenze, quindi posso facilmente recarmi a provare diversi modelli.

Sono indeciso anche in merito allo spessore del pennino: al momento quello che uso con maggior soddisfazione è l'F della LAMY, quindi vorrei qualcosa di simile (so che i pennini giapponesi corrispondono, a parità di misura, a pennini piu' sottili di quelli europei; me lo confermate?)

Grazie a tutti.

Sono troppo ignorante per dar consigli, però vado a prendermi i pop corn

Ho scatenato l'inferno, vero?

kerdax ha scritto: ↑domenica 1 ottobre 2017, 0:24 Ho scatenato l'inferno, vero?

In senso buono. Qui ci sono persone che definire esperte di stilografiche è un delicato eufemismo. E di ogni suggerimento beneficiano anche le persone come me

Lo immaginavo: ho letto già diverse cose qui in giro, anche in passato. Aspettiamo gli esperti e sentiamo cosa dicono, però, anche se hai poca esperienza, ne avrai di sicuro piu' di me, quindi esprimiti liberamente!

Visto che sei di Firenze, oltre ai consigli che riceverai qui, affidati senza problemi a quelli che ti potranno dare in un noto negozio della tua città...(e se per caso ti faranno vedere e tenere in mano alcune penne in Maki-e da diverse migliaia di € o alcune Signore vintage stai tranquillo, siamo in tanti che li stiamo ancora "odiando"/invidiando )

P.S. Non è detto che una penna che costi 150/200€ sia meglio di una penna che costi abbondatemente sotto i 100€.
P.S.S. la Saporo è ottima come scrittura, ma è un po' corta e sei quasi obbligato ad usarla con il cappuccio calzato.
P.S.S.S. Se ti piace l'F Lamy, indicativamente per le giapponesi sei tra un MF e l'M.

kerdax ha scritto: ↑domenica 1 ottobre 2017, 0:35 Lo immaginavo: ho letto già diverse cose qui in giro, anche in passato. Aspettiamo gli esperti e sentiamo cosa dicono, però, anche se hai poca esperienza, ne avrai di sicuro piu' di me, quindi esprimiti liberamente!

OK. Ho due Sailor Sapporo e una ha il pennino fine, ho due Waterman con pennino fine. Posso confermarti che il Fine Sailor ha un tratto più sottile.
Ho le mani molto piccole e per me le dimensioni della Sapporo sono perfette

Enrica

Sono già stato nel noto negozio di cui parli (è possibile che abbia letto una tua recensione sul loro sito?) e ho lì mi hanno suggerito la Sapporo. Come dici tu, devo usarla per forza con il cappuccio calzato, cosa che di solito non gradisco perché appesantisce la penna; la Sapporo però è così leggera che con il cappuccio l'ho trovata estremamente bilanciata.
Viste le Maki-e, ma solo sul sito: non ho avuto il coraggio di chiedere di provarle!
Ho fatto un po' di ricerche online su pagine anglofone e ho visto che anche l'Aurora produce un modello con pennino in oro e in quella fascia di prezzo.

Il tuo primo PS è quello che mi preoccupa di piu': non vorrei investire denaro in un acquisto per poi ritrovarmi con una qualità di scrittura simile a quella che ho già con le penne economiche.

@Enrica: grazie dei chiarimenti

È un po' difficile consigliarti perché non hai dato molte indicazioni sulle tue preferenze. Provo a fare un catalogo di penne sui 150+/-50. delle principali marche:

Pelikan: M200 (ed. limitate annuali)
Lamy: Lamy 2000 in makrolon, Studio con pennino in oro
Kaweco: Lilliput Fireblue
Aurora: Ipsilon Deluxe, forse Talentum scontate
Visconti: Van Gogh
Marlen: Aleph
Montegrappa: Fortuna, Parola
Waterman: Carene
Parker: Sonnet
Sailor: Sapporo
Pilot: Capless, Elite 95S, 92

Alfredo

Grazie Alfredo.
Non ho detto nulla sulle mie preferenze perché non sono certo di quali siano. Finora ho usato solo penne dai prezzi molto abbordabili che scrivono tutte in maniera abbastanza simile. Ho notato un piccolo salto di qualità con le Lamy.

Mi interessa che la penna scriva in maniera molto fluida e senza grattare. Ero orientato verso un pennino in oro, ma forse piu' per l'idea di possederne uno che per effettiva consapevolezza della differenza con l'acciaio. Esteticamente mi piacciono poco i modelli di forma ogivale.

kerdax ha scritto: ↑domenica 1 ottobre 2017, 0:49 Il tuo primo PS è quello che mi preoccupa di piu': non vorrei investire denaro in un acquisto per poi ritrovarmi con una qualità di scrittura simile a quella che ho già con le penne economiche.

Questo temo che dovrai accettarlo.
Salendo di prezzo troverai sicuramente stilografiche più belle, meglio rifinite, più blasonate, ma non necessariamente che scrivano "meglio".
Tieni presente che le scolastiche sono progettate e realizzate per essere robuste ed affidabili, "a prova di bambino", e per scrivere sempre e comunque.
Se, come mi sembra di capire, utilizzi una Safari, hai già una buona qualità di scrittura.
Forse dovresti chiederti cosa vorresti di più: una maggiore scorrevolezza, flusso di inchiostro maggiore/minore, maggiore autonomia... Ciascuno di noi ha le sue personali preferenze; oppure, semplicemente, una penna "più bella" (ed anche questo è un desiderio più che legittimo.
La Sapporo è un'ottima penna; ma ce ne sono veramente tantissime, in questa fascia di prezzo, fra cui anche la Aurora Ipsilon De Luxe (penso sia a questa il tuo riferimento).
Fin qui parlando del nuovo; se vai sul vintage ti si apre un mondo sconfinato, tutte (su quella cifra) con pennini in oro. Le prime (e più diffuse) che mi vengono in mente sono le Pelikan M400 (prendi un pennino F), le Aurora 88 (vecchio e forse anche nuovo modello), alcune Montblanc (serie 3x e 2x)... una infinità.

Ma il vintage dove si acquista? Scusate l'ignoranza...

Comunque tra gli elementi da te elencati, la mia priorità penso sia la scorrevolezza.

(Sì, ho scritto una recensione sulla Sapporo). La Sapporo è ottima, anch'io non amo calzare il cappuccio, ma il bilanciamento è perfetto [come in tutte le Sailor, anche nei modelli più grandi tipo la 1911 Large]. L'Aurora di cui parli forse è la Ipsilon Deluxe.
Il mio primo P.S. te lo spiego con una mia esperienza personale. Ho una Pelikan M205, penna ottima a livello costruttivo, capacità di serbatoio e mi piace anche esteticamente, ma il pennino EF è troppo abbondante, la sezione per me è scomoda e per scrivere bene devo tenere la penna più in verticale. La TWSBI Eco o la 580-580 AL costano molto meno della Pelikan, i pennini EF (specialmenti quelli della 580-580AL) hanno un tratto molto più sottile, ma soprattutto sono molto più scorrevoli. Per questo alla fine uso più le TWSBI che la Pelikan.

Stamattina, assieme alla Sapporo, ho provato anche una TWSBI Eco: mi è piaciuta un sacco!

Per le TWSBI guarda anche le 580; con 200 Eu puoi trovare delle vintage bellissime!