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Ho passato una settimana a Budapest, ho cercato penne nei mercatini ma niente solo 3 penne da buttare, ho vagato in cerca di cartolerie con penne stilografiche , solo una pubblicità di una 149 Mont Blanc fuori una gioielleria.
Le uniche stilografiche trovate sono le Lamy
Che delusione stilograficamente parlando, per il resto bellissima città.

Anche io la settimana scorsa ero a Budapest, per lavoro.
Concordo sul giudizio: città bellissima, ogni volta che me ne devo allontanare, confido nell'occasione per ritornarci.
E' un po' come Praga ma lì di Praga ce ne sono due: Buda e Pest.
Domenica ho battuto il Gouba, che sarebbe il Portobello magiaro, in cerca di penne. Come sempre, niente di interessante.
Qualche Sheaffer, una Aurora 88 malmessa e un po' di accottaglia russa dei tempi dell'occupazione sovietica, ma niente di interessante.
L'Ungheria non è terra di conquista per chi cerca penne stilografiche, almeno nei mercatini.

Ciao, io ci ho provato Sabato, al mercatino vicino la Sinagoga, nisba.

Sono andato a Budapest quest'estate e confermo che dal punto di vista pennistico non è gran cosa, ma dando un occhiata al mercato Ecseri Piac (un poco fuori città) ho trovato qualche penna ungherese interessante. La maggior parte sono a stantuffo e qualche caricamento armonico stile sovietico tipo Soyuz. Ho preso una vaga copia di una pelikan 400nn, chiamata Tempó e una penna anonima senza pennino in celluloide cesellata stile Kaweco o Osmia, mezza crepata, solo per il gusto di ripararla. Comunque la città è davvero meravigliosa!

Domenico

Ciao Domenico, mi avevano detto di questo mercatino, ma il tempo è tiranno, la città o meglio le città, Buda e Pest sono grandi con tanto da vedere ed onestamente il giro ad un mercatino lo avevo fatto, non mi andava di sottrarre mezza giornata per andare ad un altro mercatino, sono stato già pochissimo solo 6 giorni.