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ricarica pulsante di fondo

Inviato: venerdì 26 febbraio 2010, 12:20
da apollinare
Buongiorno, sono appena iscritto e gradirei un vostr parere nonche' consiglio sull'argomento in questione:
e'affidabile?duraturo nel tempo?
sono interessato a qualche stilo con ricarica di questo tipo ma non so perche' provo un'idiosincrasia per questo tipo di ricarica....boh
premetto che le mie preferenze vanno a stilo medio-grandi,grandi,di forma ogivale o tronco conica con cappuccio avvitato e ricarica a pistone.Circa il materiale prerisco le resine plastiche di ultima generazione(pur apprezzandola molto temo l'eccessiva delicatezza della celluloide in quanto tengo sempre la stilo con me,mare monti caldo freddo ecc.........pur custodendole nell'apposito portapenne tascabile o portasigari per proteggerle da cadute accidentali),per pennini oro 14K oppyre acciaio ( ottima la tipologia italico anche se a volte un po'troppo delicato??)
augurandoVi buon proseguimento attendo Vostre gradite indicazioni e consigli grazie
apollinare

Re: ricarica pulsante di fondo

Inviato: venerdì 26 febbraio 2010, 14:31
da piccardi
Per ricarica a pulsante di fondo intendi quella descritta qui ?
http://www.fountainpen.it/Pulsante_di_fondo

Non conosco stilografiche moderne che lo usino (ma confesso la mia ignoranza al riguardo delle stilografiche attuali), nelle antiche è stato introdotto dalla Parker, ed usata da molti altri.

Personalmente lo trovo preferibile esteticamente alla levetta, ma è in genere meccanicamente un po' più complicato da riparare. L'affidabilità è legata strettamente alla qualità del sacchetto di gomma che viene compresso, questi in genere se sono in gomma tendono a seccarsi o a rompersi e li devi sostituire. Altro punto problematico è la molla, che con il tempo e le eventuali perdite di inchiostro si può arrugginire e rompere. La riparazione non è complicata, anche se di più rispetto alla normale levetta.

Questo vale per le stilografiche antiche, sulle moderne probabilmente sacchetto e molla sono più resistenti, ma non vedo nessun motivo, a parte la solita fuffa da reparto marketing che vuole trovare un qualche (inutile) tratto distintivo o dare un'atmosfera "retrò", per adottare un sistema di caricamento poco capiente e soggetto a limitazioni come questo (stesso motivo per cui trovo una immane s.......a la delta che fa le penne con caricamento a levetta).

Sul resto... apriamo magari altre discussioni, magari chiarisci anche cosa intendi per "resine plastiche di ultima generazione" ed in cosa dovrebbero differire dalla plastica che da anni viene usata per la normale produzione...

Ciao
Simone

Re: ricarica pulsante di fondo

Inviato: venerdì 26 febbraio 2010, 14:50
da apollinare
Ciao Simone e grazie per la rapidissima ed esaustiva spiegazione.
Sul discorso pulsante di fondo mi hai chiarito i dubbi che avevo a riguardo,questo anche sugli eventuali problemi che il sistema potrebbe dare con l'uso continuato della stilo
circa il termine "resine plastiche di ultima generazione"non ho voluto usare un termine ad effetto,ma l'ho trovato da qualche parte,o sul sito di qualche azienda oppure in qualche presentazione di stilografiche.Comunque per ultima generazione intendevano quelle plastiche che se lucidate a dovere danno ottimi effetti cromatici,comunque sempre plastiche sono,se non ho capito male. Grazie ciao Apollinare

Re: ricarica pulsante di fondo

Inviato: venerdì 26 febbraio 2010, 15:21
da fabbale09
apollinare ha scritto:Buongiorno, sono appena iscritto e gradirei un vostr parere nonche' consiglio sull'argomento in questione:
e'affidabile?duraturo nel tempo?
sono interessato a qualche stilo con ricarica di questo tipo ma non so perche' provo un'idiosincrasia per questo tipo di ricarica....boh
premetto che le mie preferenze vanno a stilo medio-grandi,grandi,di forma ogivale o tronco conica con cappuccio avvitato e ricarica a pistone.Circa il materiale prerisco le resine plastiche di ultima generazione(pur apprezzandola molto temo l'eccessiva delicatezza della celluloide in quanto tengo sempre la stilo con me,mare monti caldo freddo ecc.........pur custodendole nell'apposito portapenne tascabile o portasigari per proteggerle da cadute accidentali),per pennini oro 14K oppyre acciaio ( ottima la tipologia italico anche se a volte un po'troppo delicato??)
augurandoVi buon proseguimento attendo Vostre gradite indicazioni e consigli grazie
apollinare
Bhè facciamo un pò d'ordine.
Se vuoi scoprire una penna con ricarica a pulsante, difficilmente le troverai fra le nuove e quindi devi indirizzarti sulle vintage. In questo caso ti assicuro che c'è da sbizzarrirsi, anche se mi permetto di indirizzarti subito sulle DUOFOLD, vero must in questo ambito.
Anche se penne di circa 90 anni fa, presentano innanzitutto un fascino indiscutibile e poi sono molto semplici da riparare anche da soli.Basta che uno ti faccia vedere una volta come si fa e dopo con un pò di attenzione e trovando sul web gli idonei sacchetti, ti porta avanti questa penna per altri 100 anni !!!!!

Più complesso da gestire per le vintage ma non certamente sulle moderne il caricamento a stantuffo. Le vintage da riparare sono già da considerarsi per un esperto; sulle nuove (tipo Montblanc per intenderci) ci sono eventualemente servizi di assistenza.

Per quel che riguarda il discorso della celluloide, anche qui piccoli accorgimenti del tipo di non lasciarla in macchina con 40° e poi non ci sono problemi. Non ti scordare mai che viene considerata come "una materiale vivo" mentre le resine termoplastiche....

Tutto quindi dipende da dove vuoi indizzarti: sulle vintage o sulle nuove.
IL MIO CONSIGLIO E' SCONTATO
FB ;)

Re: ricarica pulsante di fondo

Inviato: domenica 28 febbraio 2010, 11:15
da Giardino Italiano
Diverse penne stilografiche moderne utilizzano il vecchio sistema a pulsante di fondo.
Amerigo Vespucci di Delta:
Immagine

sempre di Delta, la Evolution:
Immagine

e la Button Filler Demo:
Immagine

e tante Marlen di qualche anno fa (recentemente mi sembra che prediligano lo stantuffo, invece),
come la Journal:
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la Marlen 21 Marble:
Immagine

la Vienna:
Immagine

Mi sembra di ricordare che ci sia anche una Visconti a pulsante, ma adesso non la trovo.

Re: ricarica pulsante di fondo

Inviato: domenica 23 maggio 2010, 23:46
da gigler
Ciao fabbale 09,

potresti indicarmi, per cortesia, qualche rivednitore on line ben fornito di serbatoi in gomma per button filler?


Grazie

Re: ricarica pulsante di fondo

Inviato: lunedì 24 maggio 2010, 21:56
da piccardi
gigler ha scritto:Ciao fabbale 09,

potresti indicarmi, per cortesia, qualche rivednitore on line ben fornito di serbatoi in gomma per button filler?


Grazie
Visto che Fabio non si è fatto vivo ti rispondo io.

Trovi una lista di rivenditori di materiale per riparazioni in fondo alla pagina Riparazioni del wiki. Non è aggiornatissima, anzi se c'è qualcuno che ha riferimenti da aggiungere o esperienza da raccontare si faccia vivo.

Personalmente ho comprato dei gommini (valgono sia per il caricamento a pulsante che a levetta) da Woodbin e mi sono trovato benissimo. Il problema casomai è che fra euro basso, tasse d'importazione ecc. diventano un po' cari.

Ciao
Simone

Re: ricarica pulsante di fondo

Inviato: lunedì 24 maggio 2010, 22:57
da gigler
Grazie tante,

vedo che , a parte Il Pennaio, soto tutti stranieri.

Ti chiedevo del serbatoio perchè ho da far rivivere una Parker b/filler, trovata con tutto il serbatoio spaccato, immerso nell'inchiostro secco.

Troppi problemi però, starà ad apettare parecchio.

Ciao

Re: ricarica pulsante di fondo

Inviato: martedì 25 maggio 2010, 11:41
da piccardi
La riparazione è semplice da fare, tutto quello che ti serve è un sacchetto (la barretta mi pare a posto), il problema casomai è che fartelo mandare ti costa di più (varie volte) del sacchetto stesso. Se ti capita di passare da un pen show te ne posso portare uno io, o se c'è puoi chiedere a Tom (Westerich) che fa anche il riparatore e si porta dietro un po' di ricambi.

Se no, se si raccolgono sufficienti persone interessate si può provare a fare un ordine collettivo a Woodbin, un mese prima del prossimo pen show (per stare sicuri con le nostre velocissime dogane...) per poi cogliere l'occasione per dividersi il materiale.

Ciao
Simone

Re: ricarica pulsante di fondo

Inviato: lunedì 31 maggio 2010, 3:49
da robi996
Ciao, se mi mandi il diametro del sacchetto te ne mando uno.Con un calibro prendi la misura della coroncina nera che si trova dalla parte opposta al pennino.Io sono a casa fino a lunedi sera poi parto per una settimana.
ciao
robi

Re: ricarica pulsante di fondo

Inviato: lunedì 31 maggio 2010, 18:02
da apollinare
Ciao Robi,una domanda velocissima da un appassionato che conosce poco poco la ricarica a pulsante di fondo:
al sacchetto-serbatoio arrivo semplicemente svitando il corpo penna,come se dovessi cambiare una semplice cartuccia oppure ricaricare un converter? grazie buona giornata ciao apollinare
robi996 ha scritto:Ciao, se mi mandi il diametro del sacchetto te ne mando uno.Con un calibro prendi la misura della coroncina nera che si trova dalla parte opposta al pennino.Io sono a casa fino a lunedi sera poi parto per una settimana.
ciao
robi

Re: ricarica pulsante di fondo

Inviato: lunedì 31 maggio 2010, 21:12
da gigler
robi996 ha scritto:Ciao, se mi mandi il diametro del sacchetto te ne mando uno.Con un calibro prendi la misura della coroncina nera che si trova dalla parte opposta al pennino.Io sono a casa fino a lunedi sera poi parto per una settimana.
ciao
robi
Grazie mille, provvederò a prendere la misura a breve.

Ciao

Re: ricarica pulsante di fondo

Inviato: lunedì 31 maggio 2010, 21:57
da robi996
@apollinare

Ciao, prova a svitare o ad estrarre,certe volte il sistema cambia e invece che a vite è a pressione,come dovessi cambiare cartuccia, nel caso senti troppa resistenza,prendi un phon per i capelli e scalda la zona da svitare,e poi riprova,una volta svitato dovrai pulire i rimasugli del vecchio sacchetto anche dove andrà incollato,una volta fatto con le dita sporche di talco passa tutto il sacchetto e richiudi,se riesci togli il pulsante metallico in maniera tale da poter inserire l'astina dopo che avrai cambiato il serbatoio,cosi eviti attorcigliamenti.
ciao
roberto

Re: ricarica pulsante di fondo

Inviato: martedì 1 giugno 2010, 14:28
da apollinare
Grazie Roby,sto avvicinandomi al pulsante di fondo e a breva faro' qualche acquisto
fino ad ora l'ho sempre scartato nelle mie scelte considerandolo erroneamente un sistema troppo delicato
pero' ci sono stilo degli anni trenta che adottano questo sistema e se adeguatamente manutenzionate funzionano egregiamente
grazie ancora buona giornata apollinare
robi996 ha scritto:@apollinare

Ciao, prova a svitare o ad estrarre,certe volte il sistema cambia e invece che a vite è a pressione,come dovessi cambiare cartuccia, nel caso senti troppa resistenza,prendi un phon per i capelli e scalda la zona da svitare,e poi riprova,una volta svitato dovrai pulire i rimasugli del vecchio sacchetto anche dove andrà incollato,una volta fatto con le dita sporche di talco passa tutto il sacchetto e richiudi,se riesci togli il pulsante metallico in maniera tale da poter inserire l'astina dopo che avrai cambiato il serbatoio,cosi eviti attorcigliamenti.
ciao
roberto

Re: ricarica pulsante di fondo

Inviato: mercoledì 2 giugno 2010, 8:56
da gigler
Ieri sono andato in giro per penne ed ho visto alcuni pezzi discreti. In alcuni il serbatoio in gomma era ricoperto da un cilindro cavo in lamierino, con apposita feritoia dalla quale la levetta di caricamento spinge il serbatoio in gomma. Detto contenitore cilindrico dovrebbe servire a proteggere il serbatoio in gomma stesso.
In assenza di detta "protezione" è preferibile sfilare la molletta interna dopo aver svitato il bottone di fondo, al fine di evitare che, svitando il corpo penna, il serbatoio in gomma si attorcigli alla molletta e si rompa .. è vero?