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Per favore mi aiutate a conoscere meglio le penne che possiedo? Inizio dalla Omas extra. Sul pennino ha la scritta Omas 585 e la lettera M che compare quale piccolo adesivo anche sul fusto o corpo. Sempre sul corpo (date le dimensioni lo definirei più "corpicino") vi è la lieve incisione in stampatello maiuscolo OMAS EXTRA. Che modello è? Quando mi fu regalata mi fu detto che era degli anni 40 e che la riparazione era stata il costo maggiore È nera. Per caricarla devo ruotare la parte posteriore ( presumo che perciò sia a stantuffo e da ciò che ho letto qui dovrebbe essere del dopoguerra )
In secondo piano nella foto una Waterman che sarà oggetto della prossima mia richiesta di informazioni, una penna per raccolta fondi "Amnesty" degli anni 90 con pennino marchiato "iridio Germany" e la Sapporo di cui per fortuna non ho bisogno di chiedere informazioni perché l'ho appena acquistata

Omas anni '90, Extra è il nome/caratteristica che Omas ha dato a quasi tutti i suoi modelli dagli anni '30 in poi
questo modello viene normalmente identificato con la sigla 55XF
dove X=5,6,7 dipende dalle dimensioni 5 piccola 10.5 Cm circa, 6 media 12.5 Cm circa, 7 grande 14 Cm circa, F= faccettata

sanpei ha scritto: ↑mercoledì 16 agosto 2017, 16:46 Omas anni '90, Extra è il nome/caratteristica che Omas ha dato a quasi tutti i suoi modelli dagli anni '30 in poi
questo modello viene normalmente identificato con la sigla 55XF
dove X=5,6,7 dipende dalle dimensioni 5 piccola 10.5 Cm circa, 6 media 12.5 Cm circa, 7 grande 14 Cm circa, F= faccettata

Grazie! È molto più giovane di quanto mi fu detto e di quanto pensassi.

Strana una Waterman con pennino così genericamente marchiato.
Sicuro che non ci sia sopra il logo della Casa (W) o la scritta Waterman Paris?

Pettirosso ha scritto: ↑mercoledì 16 agosto 2017, 19:17 Strana una Waterman con pennino così genericamente marchiato.
Sicuro che non ci sia sopra il logo della Casa (W) o la scritta Waterman Paris?

Non ho ancora messo le foto del pennino della Waterman. Comunque sul suo pennino c'è proprio la scritta Waterman Paris
Ho capito a cosa è dovuto il fraintendimento. È a causa della mia eccessiva sintesi: ho elencato rapidamente le penne presenti a partire dalla Waterman, scusami per la poca chiarezza. Il pennino dalla marchiatura generica è della penna sullo sfondo che ha sul corpo la scritta "Amnesty International".

Perfettamente chiarito!
Quindi:
* Omas identificata (devi solo completare la sigla secondo lo schema che ti ha fornito Sanpei o poi usarla);
* Waterman confermata. Per sapere quale sia esattamente il modello inserisci qualche foto con anche il pennino in primo piano. Potrebbe essere una Laureat, o una Maestro, ma ti butto lì dei modelli , Waterman ne ha fatti veramente decine in quegli anni molto simili fra di loro, ed io li conosco pochissimo. Qualcuno più esperto di me certamente ti risponderà;
* Amnesty International: rinuncerei proprio ad identificarla, probabilmente si trattava di una penna ordinata per l'occasione presumibilmente in Asia. Il pennino Iridium Point Germany significa solamente che ha il riporto di iridio sulla punta (in quelli ancora più economici la punta è ottenuta ritorcendo semplicamente il metallo), non che è fatto in Germania: solitamente è una produzione cinese o cambogiana. Questo non significa assolutamente che non scriva bene, anzi: a volte vanno meglio queste penne di tante altre più blasonate ed infinitamente più costose...
Benvenuto fra noi e buona scrittura!

Pettirosso ha scritto: ↑mercoledì 16 agosto 2017, 20:57 Perfettamente chiarito!
Quindi:
* Omas identificata (devi solo completare la sigla secondo lo schema che ti ha fornito Sanpei o poi usarla);

Sto usando la Omas da oggi pomeriggio. L'ho caricata con il Sailor Sai boku e come ho imparato leggendo qui (presumo che lo sappiate già che questo forum è fantastico e inesauribilmente ricco di info) noto la differenza dello stesso inchiostro su penne diverse. Le illusioni sulla flessibilità del pennino d'oro e che credevo molto d'antan si sono mostrate fallaci, forse per lo spessore medio e non fine ma in ogni caso la sua corsa sul foglio è dolcissima.
Domani forse farò la foto alle due Waterman (una però è a capo scoperto )
Avevo quasi la certezza sul non riconoscimento della penna Amnesty ma non sapevo che la scritta Germany non significasse nulla sul luogo di fabbricazione.
Grazie per le info preziose e l'accoglienza.
Buona scrittura a te!

Pettirosso ha scritto: ↑mercoledì 16 agosto 2017, 20:57 Il pennino Iridium Point Germany significa solamente che ha il riporto di iridio sulla punta.

Scusate la mia ignoranza, ma quindi, se "Germany" non significa che è prodotto in Germania, cosa indica?

StilTraditio ha scritto: ↑mercoledì 16 agosto 2017, 22:20

Pettirosso ha scritto: ↑mercoledì 16 agosto 2017, 20:57 Il pennino Iridium Point Germany significa solamente che ha il riporto di iridio sulla punta.

Scusate la mia ignoranza, ma quindi, se "Germany" non significa che è prodotto in Germania, cosa indica?

Questo me lo sono sempre chiesto anch'io e non so darti la risposta, vediamo se qualcuno ce lo chiarisce.
Ti posso dire che, se sul pennino oltre alla scritta vedi una sorta di fiore stilizzato (un petalo a destra ed uno a sinistra del taglio centrale) hai la certezza che è di provenienza cinese.
Sono diffusissimi, vengono comunemente montati anche su penne poi assemblate in UE; e solitamente scrivono anche bene.

Grazie per l'info sul fiore, andrò a vedere immantinente

Ho riportato un paio di articoli a riguardo qui (non ho potuto inserire qui perché uno di essi è ospitato su un sito commerciale).

G P M P ha scritto: ↑giovedì 17 agosto 2017, 16:00 Ho riportato un paio di articoli a riguardo qui (non ho potuto inserire qui perché uno di essi è ospitato su un sito commerciale).

Grazie, Giovanni, gentilissimo.