FountainPen.it Forum

Salve
Attenzione non voglio venire a casa ma volevo sapere se e meglio tenerle esposte magari in una vetrina con o senza lo scatolo o custodirle lontano da occhi indiscreti
Insomma condividere con gli ospiti o familiari la vista delle nostre preferite?
Ciao
Luigi

È un problema che mi angustia spesso...

Io le tengo in un espositore a cassetti, quando esco di casa metto i cassetti sotto chiave nello studio, chiudo lo studio, chiudo casa e attacco l'allarme

Della serie... Per arrivare alle penne ci mettono almeno mezz'ora

Personalmente non le tengo in vista, le prendo solo per sistemarle, aggiungerne altre, il che succede non di rado e per farle vedere a qualche amico malato come me.

Ciao, io ho 2 amici collezionisti che sono di quanto più opposto possibile in questo senso.
Uno ha una bella vetrina nel suo studio/laboratorio delle meraviglie che quando lo vado a trovare è subito pen show, io poi sono nato scostumato e quindi metto le mani da per tutto e lui mi lascia abbastanza fare.
L'altro invece ha diverse scatole "di là" (che chissà dove sarà) dove le tiene nascoste e te le tira fuori su richiesta, lui però ha già fatto outing.

Io personalmente quelle che ho nel mio appartamento in Italia sono inscatolate, quelle che ho a casa qui a londra sono nei cassetti della scrivania del mio studio o in una vetrinetta, in ufficio ho qualcosa nella scrivania e solo la MontBlanc Writers edition di Shakespire è un uno showcase sul buffet da un lato, un giorno la metterò in vendita.

ciro ha scritto:Ciao, io ho 2 amici collezionisti che sono di quanto più opposto possibile in questo senso.
Uno ha una bella vetrina nel suo studio/laboratorio delle meraviglie che quando lo vado a trovare è subito pen show, io poi sono nato scostumato e quindi metto le mani da per tutto e lui mi lascia abbastanza fare.
L'altro invece ha diverse scatole "di là" (che chissà dove sarà) dove le tiene nascoste e te le tira fuori su richiesta, lui però ha già fatto outing.

Io personalmente quelle che ho nel mio appartamento in Italia sono inscatolate, quelle che ho a casa qui a londra sono nei cassetti della scrivania del mio studio o in una vetrinetta, in ufficio ho qualcosa nella scrivania e solo la MontBlanc Writers edition di Shakespire è un uno showcase sul buffet da un lato, un giorno la metterò in vendita.

Io sono un altro che le tiene "di là"

ciro ha scritto:... Shakespire ...

Ciruzzo!
Te tu devi andà a lavare i panni in Avon!

io le ho tutte a vista e a portata di mano, perfettamente a mia disposizione, di fianco al mio computer

Scatola-espositore su un ripiano dell'armadio in camera da letto, fuori della vista, per tutte le Aurora 88 e 98 vintage, bicchierone vicino alla scatola per le altre, in attesa di un'altra scatola.
Gli inchiostri e il materiale per i restauri, nel cassetto degli inchiostri della scrivania dell'ufficio del mio papà, che ora si trova nello studio in mansarda. macchiata dell'inchiostro di China dei suoi Graphos e Rapidograph.
Da quando me lo ricordo, quel cassetto in alto a destra era quello degli inchiostri, e così è tornato ad essere

zoniale ha scritto:

ciro ha scritto:... Shakespire ...

Ciruzzo!
Te tu devi andà a lavare i panni in Avon!

Orsú, non prendiamola sul personale. È una penna da showcase chiaramente.

Io non possedendo molte penne e quelle che possiedo sono economiche e quindi o le ho sulla scrivania, o nell'astuccio o su un portapenne. Devo dire che se ne avessi di valore e magari antiche starei attento a tenerle in un espositore perché se ci batte la luce avrei paura di uno scolorimento (ovviamente dipende dal materiale).