Tempi difficili: la Stephens' Leverfil 56
Inviato: lunedì 19 giugno 2017, 12:16
La Henry C Stephens Ltd, con sede ad Aldersgate Street 57, a Londra, era un’azienda molto conosciuta nell’Inghilterra del primo dopoguerra. Nata nel 1832 con la denominazione di Stephens’ Ink Company e tradizionalmente legata alla produzione di ottimi inchiostri, era riuscita a costruirsi, grazie alla qualità dei propri prodotti, una reputazione di serietà ed affidabilità. Decise di entrare nel mercato britannico delle stilografiche, allora già molto competitivo, con un modello di alta qualità, prodotto dalla Lang Pen Co. Ltd, uno dei produttori maggiori e più qualificati del tempo.
Con lo scoppio della seconda guerra mondiale, che comportò una serie di restrizioni produttive ed ovviamente una diminuzione nelle disponibilità finanziarie delle famiglie, Stephens’ decise di proporre un modello con caricamento a leva laterale, denominato “Leverfil”. Quella che vi presento oggi è la variante base, contraddistinta dal numero 56, da un pennino d’oro a 14 carati di piccole dimensioni e da finiture rodiate. Nessuna veretta orna il cappuccio. Una stilografica adatta a quei tempi difficili, che non concedeva molto agli orpelli ma che manteneva tutta la qualità necessaria, sia in termini di materiali sia quanto a robustezza e regolarità di funzionamento.
E' stata sottoposta ad un restauro conservativo, che ne mantiene inalterato il fascino, legato allo scorrere del tempo (viewtopic.php?f=12&t=14577)
Corpo, sezione e cappuccio sono in celluloide, mentre il disco del fondello ed il tassello del cappuccio sono d’ebanite. Il corpo riporta l’incisione seguente, su due livelli: “Stephens’ Leverfil No 56” – Made in England. Ecco le caratteristiche tecniche principali:
- Lunghezza chiusa: 124 mm
- Lunghezza aperta: 115 mm
- Lunghezza aperta con cappuccio calzato: 143 mm
- Diametro del fusto: 11,4 mm
- Diametro del cappuccio: 12,8 mm
- Diametro medio della sezione: 8,5 mm
- Peso: 16 gr (caricata)
La penna si impugna bene e non è certamente piccola, pur non essendo di dimensioni generose. Il pennino, un bell’obliquo, è ben molleggiato. La scrittura non presenta alcuna incertezza ed il flusso è ottimo, mai magro. Il cappuccio è dotato di due fori d’aereazione in posizione simmetrica. Nel complesso, è certamente un’ottima stilografica, in grado di svolgere un servizio eccellente. La bella resina marmorizzata grigio-azzurra la rende una compagna ideale anche in ufficio.
Ed è lì che mi seguirà.