Surgens
Inviato: giovedì 11 maggio 2017, 18:58
La stilografica che vi presento per avere il piacere di condividerla con gli amici del Forum è una Surgens di forma ogivale, marca stranamente poco apprezzata e snobbata dai collezionisti.
La Iacopini nel suo libro" La storia della stilografica in Italia dal 1900 al 1950" dedica un trafiletto di cui vi do un sunto:
< Prodotte dall' omonima ditta, nata nei primi anni '40 fondata da Angelo Cavallo aveva la sua sede in Settimo Torinese, la buona fattura, la qualità e le colorazioni delle celluloidi usate la rendono molto vicino ad alcune delle migliori produzioni Italiane>
Ho cercato in rete maggiori notizie, niente, solo qualche foto di rottami più che di stilografiche, su Wiki nulla e sul forum non è andato meglio, quella trovata sembrava più una frankpen che una Surgens.
Devo ringraziare il caro amico Alfredo che mi ha spinto a prenderla, anche se le sue condizioni non erano delle migliori, mi ha incuriosito la sezione ogivale, diversa dalla la solita con svasatura.
Dopo una bella lavata,ed un maquillage ha cambiato faccia,ora è diventata una penna estremamente interessante.
La forma è ad ogiva, ripresa stranamente anche dalla sezione, è di una bella celluloide ad arco, il meccanismo di carica è a pompetta funzionante tramite pulsante di fondo,sistema sicuro ed affidabile.
Anche il pulsantino di fondo è bellino, con una particolare lavorazione.
Il pennino è in oro 585, marcato diversamente, non so se è il suo, non ho trovato cenni di come fosse marcato il pennino originale.
Col cappuccio calzato è lunga 13,2 cm.
Senza cappuccio è lunga 11,2 cm.
Il cappuccio è lungo 6 cm.
Diametro max cappuccìo 1,29 cm.
Diametro max fusto 1,19 cm.
La Iacopini nel suo libro" La storia della stilografica in Italia dal 1900 al 1950" dedica un trafiletto di cui vi do un sunto:
< Prodotte dall' omonima ditta, nata nei primi anni '40 fondata da Angelo Cavallo aveva la sua sede in Settimo Torinese, la buona fattura, la qualità e le colorazioni delle celluloidi usate la rendono molto vicino ad alcune delle migliori produzioni Italiane>
Ho cercato in rete maggiori notizie, niente, solo qualche foto di rottami più che di stilografiche, su Wiki nulla e sul forum non è andato meglio, quella trovata sembrava più una frankpen che una Surgens.
Devo ringraziare il caro amico Alfredo che mi ha spinto a prenderla, anche se le sue condizioni non erano delle migliori, mi ha incuriosito la sezione ogivale, diversa dalla la solita con svasatura.
Dopo una bella lavata,ed un maquillage ha cambiato faccia,ora è diventata una penna estremamente interessante.
La forma è ad ogiva, ripresa stranamente anche dalla sezione, è di una bella celluloide ad arco, il meccanismo di carica è a pompetta funzionante tramite pulsante di fondo,sistema sicuro ed affidabile.
Anche il pulsantino di fondo è bellino, con una particolare lavorazione.
Il pennino è in oro 585, marcato diversamente, non so se è il suo, non ho trovato cenni di come fosse marcato il pennino originale.
Col cappuccio calzato è lunga 13,2 cm.
Senza cappuccio è lunga 11,2 cm.
Il cappuccio è lungo 6 cm.
Diametro max cappuccìo 1,29 cm.
Diametro max fusto 1,19 cm.