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Inchiostri herbin: faccio un ordine, quale mi consigliate?

Inviato: lunedì 4 giugno 2012, 21:22
da Simone
Conosco già il perle Noire, di cui sto aspettando il flacone da 100ml

Nel frattempo, dovendo fare un ordine urgente, vorrei ammortizzare le spese di spedizione e provare qualche cartuccia di diversi colori, ma senza eccedere prendendoli tutti.
Io sarei interessato ai seguenti:

Puossiere de lune
Eclat de saphir
Orange indien
Café de iles
Ambre de birmanie.

Farei le cartucce, invece che la boccetta, poiché costano davvero poco (1 box da 6 cartucce 2€!), così se dovessi prendere una tonalità poco gradita, non ci resterei male. Anzi, potrei anche inviarla a qualcuno per fare lo scambio di inchiostri!
Comunque, queste sono le tonalità che vorrei provare, ma se doveste consigliarmene altre, sarei ben felice!
Non sono schizzinoso, l'importante è che sia un colore! E che sia di una saturazione soddisfacente!
Magari, se volete, anche aggiungere dei raffronti/pareri con altre marche.

Ultima cosa: pensate che a cartuccia e boccetta ci possano essere differenze di flusso e/o saturazione? Avevo letto da qualche parte, forse in questo forum o su FPN, qualcosa del genere, ma non vorrei avere frainteso!

Grazie mille!

Ps. L'ordine lo effettuerei domani mattina, poiché quello che vorrei ordinare urgentemente (pennino F per la mia pelikan, poi magari spiego con più calma, altrimenti vado off topic) mi servirebbe il prima possibile e ho gia rinviato da 1 settimana l'acquisto!

Re: Inchiostri herbin: faccio un ordine, quale mi consigliat

Inviato: lunedì 4 giugno 2012, 21:38
da klapaucius
Simone ha scritto:Conosco già il perle Noire, di cui sto aspettando il flacone da 100ml

Nel frattempo, dovendo fare un ordine urgente, vorrei ammortizzare le spese di spedizione e provare qualche cartuccia di diversi colori, ma senza eccedere prendendoli tutti.
Io sarei interessato ai seguenti:

Puossiere de lune
Eclat de saphir
Orange indien
Café de iles
Ambre de birmanie.

Farei le cartucce, invece che la boccetta, poiché costano davvero poco (1 box da 6 cartucce 2€!), così se dovessi prendere una tonalità poco gradita, non ci resterei male. Anzi, potrei anche inviarla a qualcuno per fare lo scambio di inchiostri!
Comunque, queste sono le tonalità che vorrei provare, ma se doveste consigliarmene altre, sarei ben felice!
Non sono schizzinoso, l'importante è che sia un colore! E che sia di una saturazione soddisfacente!
Magari, se volete, anche aggiungere dei raffronti/pareri con altre marche.

Ultima cosa: pensate che a cartuccia e boccetta ci possano essere differenze di flusso e/o saturazione? Avevo letto da qualche parte, forse in questo forum o su FPN, qualcosa del genere, ma non vorrei avere frainteso!

Grazie mille!

Ps. L'ordine lo effettuerei domani mattina, poiché quello che vorrei ordinare urgentemente (pennino F per la mia pelikan, poi magari spiego con più calma, altrimenti vado off topic) mi servirebbe il prima possibile e ho gia rinviato da 1 settimana l'acquisto!
Allora, riguardo al Café des Iles rinnovo l'avvertenza che ho fatto altrove: è un inchiostro che mi ha dato un sacco di problemi e che scorre male persino con i pennini da Copperplate. Mi ha intasato tutte le penne in cui l'ho provato, anche se non in maniera grave: si lava via, ma interrompe di frequente la scrittura, e alla fine l'ho abbandonato. La mia boccetta potrebbe essere alterata ma stessi problemi sono stati riscontrati da diversi utenti del forum americano. Per cui... uomo avvisato... Magnifico shading, a parte questo.

Il Poussiere de Lune ce l'ho, è un violetto molto scuro, che con le penne più abbondanti diventa quasi nero-grigio. Quindi inchiostro saturo, ma a cui non manca un po' di shading, con i pennini più fini. A me piace perché è più serioso di altri violetti ma per lo stesso motivo potrebbe apparire meno attraente a chi cerca qualcosa di vivace.

L'Eclat de Saphir vuole essere un blu acceso (non un blu-nero, ma un vero azzurro luminoso) ma, come molti azzurri con queste ambizioni, finisce con l'avere una tipica tendenza al violetto. Anche se devo dire che, non so come mai, visto alla luce naturale, la luce del sole, le tonalità violacee si notano di meno. Se non ti da' fastidio questa caratteristica è un colore abbastanza vivo, comunque. Colore abbastanza omogeneo.

Gli altri due non li conosco.

A parte il Café sono tutti abbastanza fluidi e scorrevoli. E sono saturi, sì.

Re: Inchiostri herbin: faccio un ordine, quale mi consigliat

Inviato: lunedì 4 giugno 2012, 23:21
da Simone
klapaucius ha scritto:
Simone ha scritto:Conosco già il perle Noire, di cui sto aspettando il flacone da 100ml

Nel frattempo, dovendo fare un ordine urgente, vorrei ammortizzare le spese di spedizione e provare qualche cartuccia di diversi colori, ma senza eccedere prendendoli tutti.
Io sarei interessato ai seguenti:

Puossiere de lune
Eclat de saphir
Orange indien
Café de iles
Ambre de birmanie.

Farei le cartucce, invece che la boccetta, poiché costano davvero poco (1 box da 6 cartucce 2€!), così se dovessi prendere una tonalità poco gradita, non ci resterei male. Anzi, potrei anche inviarla a qualcuno per fare lo scambio di inchiostri!
Comunque, queste sono le tonalità che vorrei provare, ma se doveste consigliarmene altre, sarei ben felice!
Non sono schizzinoso, l'importante è che sia un colore! E che sia di una saturazione soddisfacente!
Magari, se volete, anche aggiungere dei raffronti/pareri con altre marche.

Ultima cosa: pensate che a cartuccia e boccetta ci possano essere differenze di flusso e/o saturazione? Avevo letto da qualche parte, forse in questo forum o su FPN, qualcosa del genere, ma non vorrei avere frainteso!

Grazie mille!

Ps. L'ordine lo effettuerei domani mattina, poiché quello che vorrei ordinare urgentemente (pennino F per la mia pelikan, poi magari spiego con più calma, altrimenti vado off topic) mi servirebbe il prima possibile e ho gia rinviato da 1 settimana l'acquisto!
Allora, riguardo al Café des Iles rinnovo l'avvertenza che ho fatto altrove: è un inchiostro che mi ha dato un sacco di problemi e che scorre male persino con i pennini da Copperplate. Mi ha intasato tutte le penne in cui l'ho provato, anche se non in maniera grave: si lava via, ma interrompe di frequente la scrittura, e alla fine l'ho abbandonato. La mia boccetta potrebbe essere alterata ma stessi problemi sono stati riscontrati da diversi utenti del forum americano. Per cui... uomo avvisato... Magnifico shading, a parte questo.

Il Poussiere de Lune ce l'ho, è un violetto molto scuro, che con le penne più abbondanti diventa quasi nero-grigio. Quindi inchiostro saturo, ma a cui non manca un po' di shading, con i pennini più fini. A me piace perché è più serioso di altri violetti ma per lo stesso motivo potrebbe apparire meno attraente a chi cerca qualcosa di vivace.

L'Eclat de Saphir vuole essere un blu acceso (non un blu-nero, ma un vero azzurro luminoso) ma, come molti azzurri con queste ambizioni, finisce con l'avere una tipica tendenza al violetto. Anche se devo dire che, non so come mai, visto alla luce naturale, la luce del sole, le tonalità violacee si notano di meno. Se non ti da' fastidio questa caratteristica è un colore abbastanza vivo, comunque. Colore abbastanza omogeneo.

Gli altri due non li conosco.

A parte il Café sono tutti abbastanza fluidi e scorrevoli. E sono saturi, sì.
Grazie per il consiglio sul Café. A questo punto presterò molta attenzione quando lo proverò (la partita di inchiostro sfortunato puo starci; inoltre, mi stupirebbe il fatto che Herbin facesse un inchiostro intasa penne, dato che gli altri sono molto fluidi). Finché ci sono, potrei provare il lie de the e il terre de feu, poiché mi interesserebbe molto un marrone per la corrispondenza privata.
Per mia fortuna, la penna è la Faber castell, che reputo molto resistente a differenti inchiostri (ha retto ad una prova con il 4001 brilliant Black). Inoltre, è facilissima da pulire.

Riguardo al viola, stavo cercando qualcosa di non troppo appariscente, quasi flash, quindi proverò di sicuro.

Riguardo ai blu: non ho molta esperienza, perché per motivi di studio uso il nero. Ma nel privato voglio fare delle prove, quindi non so se i bagliori violacei possano piacermi o meno. Per adesso, mi trovo bene con il Parker Quink Blue.

Re: Inchiostri herbin: faccio un ordine, quale mi consigliat

Inviato: lunedì 4 giugno 2012, 23:33
da klapaucius
Ah, come ulteriore consiglio Herbin, senza dubbio il 1670 Rouge Hematite, fosse solo per la confezione e le schegge dorate :) Lascia dei residui impressionanti su pennino e alimentatore, simili alla muffa della 88 di Celluloide :D ma incredibilmente non mi ha dato nessun problema, neppure lasciando la penna a riposo per diverse settimane.

Il Rouge Opera invece è più sul fucsia.

Il Violette Pensee... devo ancora aprirlo...

Re: Inchiostri herbin: faccio un ordine, quale mi consigliat

Inviato: martedì 5 giugno 2012, 15:42
da GianniMzch
Allora, riguardo al Café des Iles rinnovo l'avvertenza che ho fatto altrove: è un inchiostro che mi ha dato un sacco di problemi e che scorre male persino con i pennini da Copperplate. Mi ha intasato tutte le penne in cui l'ho provato, anche se non in maniera grave: si lava via, ma interrompe di frequente la scrittura, e alla fine l'ho abbandonato. La mia boccetta potrebbe essere alterata ma stessi problemi sono stati riscontrati da diversi utenti del forum americano. Per cui... uomo avvisato... Magnifico shading, a parte questo.

Confermo il giudizio sul café des Iles, l'ho abbandonato pur provandolo su diverse penne il risultato è sempre lo stesso.

Ciao.

Re: Inchiostri herbin: faccio un ordine, quale mi consigliat

Inviato: martedì 5 giugno 2012, 17:39
da Simone
GianniMzch ha scritto:Allora, riguardo al Café des Iles rinnovo l'avvertenza che ho fatto altrove: è un inchiostro che mi ha dato un sacco di problemi e che scorre male persino con i pennini da Copperplate. Mi ha intasato tutte le penne in cui l'ho provato, anche se non in maniera grave: si lava via, ma interrompe di frequente la scrittura, e alla fine l'ho abbandonato. La mia boccetta potrebbe essere alterata ma stessi problemi sono stati riscontrati da diversi utenti del forum americano. Per cui... uomo avvisato... Magnifico shading, a parte questo.

Confermo il giudizio sul café des Iles, l'ho abbandonato pur provandolo su diverse penne il risultato è sempre lo stesso.

Ciao.
Invece per quanto riguarda il terre de feu e il lie de the?

Re: Inchiostri herbin: faccio un ordine, quale mi consigliat

Inviato: martedì 5 giugno 2012, 18:10
da GianniMzch
Simone ha scritto:
GianniMzch ha scritto:Allora, riguardo al Café des Iles rinnovo l'avvertenza che ho fatto altrove: è un inchiostro che mi ha dato un sacco di problemi e che scorre male persino con i pennini da Copperplate. Mi ha intasato tutte le penne in cui l'ho provato, anche se non in maniera grave: si lava via, ma interrompe di frequente la scrittura, e alla fine l'ho abbandonato. La mia boccetta potrebbe essere alterata ma stessi problemi sono stati riscontrati da diversi utenti del forum americano. Per cui... uomo avvisato... Magnifico shading, a parte questo.

Confermo il giudizio sul café des Iles, l'ho abbandonato pur provandolo su diverse penne il risultato è sempre lo stesso.

Ciao.
Invece per quanto riguarda il terre de feu e il lie de the?
Ho acquistato anche il Lie de The ma ti confesso che devo ancora provarlo.

Re: Inchiostri herbin: faccio un ordine, quale mi consigliat

Inviato: venerdì 8 giugno 2012, 16:08
da Simone
Ordine arrivato in nemmeno 24h! Ringrazio per questo il sito (citazione commerciale non consentita).

Alla fine ho preso:
Eclat de saphir in boccetta, sotto consiglio del rivenditore.
Lie de the, poussiere de lune, orange indien, ambre de birmanie, terre de feu in cartucce.

Presto farò una recensione di tutti i colori, magari in una pagina sola, così da poterli confrontare tutti.
Per ora sto provando il poussiere de lune: ancora mi riservo da qualsiasi commento, salvo sulla scorrevolezza, che è incredibile!