FountainPen.it Forum

Buongiorno a tutti. Ho acquistato una bella Aurora 88 con cappuccio dorato. E' perfetta, tranne il pistone, che ha perso la parte finale filettata su cui si trovano le guarnizioni. Mi è venuta la voglia di emulare un bravo forummista che in un wiki di questo forum mostrava come ricostruire la parte filettata e la fissava al pistone. Io, non avendo tornio e attrezzi specifici, sto provando a fare tutto a mano. Al momento in casa non ho trovato una barretta di teflon o plastica da sagomare, ma lo sguardo mi è caduto su di un vecchio spazzolino e ho deciso di lavorare il suo gambo. Ho filettato M3 una piccola parte e M5 una parte più lunga e per ora mi sono fermato, perchè mi manca la punta da 2,5 mm per forare il moncone di pistone. Domani proverò ad andare da un fornito rivenditore di materiale elettronico per vedere se trovo una vite M5 da filettare M3 e tagliare. Se no, continuerò a lavorare il moncone di spazzolino, che si vede nella foto. Vi aggiornerò sui futuri progressi, se a qualcuno interessa.
Ciao. Gionni

Questo si chiama riciclo creativo bravo il problema è vedere se tiene alla fine come resistenza e tensione

Infatti sto cercando di capire che altro materiale più idoneo potrei utilizzare. Mi era venuto in mente il teflon, ma avrei bisogno di consigli.
Intanto posso provare se tiene, non incollando, tanto non c'è rischio di rompere niente.
Ciao e grazie.
Gionni

gionni ha scritto:Infatti sto cercando di capire che altro materiale più idoneo potrei utilizzare. Mi era venuto in mente il teflon, ma avrei bisogno di consigli.
Intanto posso provare se tiene, non incollando, tanto non c'è rischio di rompere niente.
Ciao e grazie.
Gionni

L'ebanite si lavora benissimo; molto meglio di teflon e nylon. Ok che la parte originale dello stantuffo è normalmente in plastica bianca, ma direi di non esagerare con i formalismi...

Allora vorrei provare a lavorare l'ebanite, specialmente per vedere se la filettatura viene meglio, come credo. Ma dove si reperisce l'ebanite?

Intanto ho terminato il mio primo esperimento rifacendo il terminale filettato del pistone dell'Aurora 88. Il materiale estemporaneo che ho usato (gambo dello spazzolino da denti) non va molto bene, non è abbastanza rigido per cui la filettatura non risulta molto marcata. La ghiera però si avvita bene.
Già che c'ero ho creato una chiavetta per avvitare e svitare la ghiera che tiene in posizione il pacco delle guarnizioni. Ecco la foto.

Ciao. Gionni

gionni ha scritto:Allora vorrei provare a lavorare l'ebanite, specialmente per vedere se la filettatura viene meglio, come credo. Ma dove si reperisce l'ebanite?

Comprarla grezza, sotto forma di barre o tondini, non credo sia proprio economicissimo, però potresti prendere un bocchino, pagandolo qualche euro.

Ho trovato sulla rete un paio di venditori di ebanite, che commerciano prodotti per pipe. Uno ha dei prezzi altissimi e ne vende minimo 1 metro, l'altro non vende in Italia... Ho scritto a quest'ultimo e spero che trovi una soluzione. Se no prenderò un bocchino da pipa come suggerisci.
Grazie e ciao.
Gionni

io ho trovato uno che vende ebanite a pezzi lunghi mi pare 25 centimetri a 7 dollari + 7 di spedizione se ti interessa ti mando il link in mp

Syrok ha scritto:io ho trovato uno che vende ebanite a pezzi lunghi mi pare 25 centimetri a 7 dollari + 7 di spedizione se ti interessa ti mando il link in mp

Magari pubblicarlo ad uso di altri appassionati/interessati alle riparazioni non sarebbe poi così male no?

Simone

piccardi ha scritto:

Syrok ha scritto:io ho trovato uno che vende ebanite a pezzi lunghi mi pare 25 centimetri a 7 dollari + 7 di spedizione se ti interessa ti mando il link in mp

Magari pubblicarlo ad uso di altri appassionati/interessati alle riparazioni non sarebbe poi così male no?

Simone

Ti ringrazio Simone ma pensavo di andare contro le regole del forum visto che vende anche penne fatte da lui, comunque vi metto il link qui sotto dell'asta dove vende i pezzi.
http://www.ebay.it/itm/EBONITE-RODS-RIP ... 212351cd05

La porzione di ebanite necessaria si può recuperare anche da rottami di penne: alberini, conduttori, ecc.

Ho scritto al rivenditore (in USA) di ebanite e mi ha risposto che fa vendite anche verso l'Italia. Penso che comprerò da lui una barretta di ebanite.
Per chi è interessato ecco il link: http://vermontfreehand.com/ordering-shipping-payments/
Penso di attrezzarmi col trapano come tornio e un cacciavite sagomato come utensile.
Integro quanto sopra, avendo avuto contatto via e-mail col venditore americano: le spese di spedizioe sono minimo 16 euro, secondo me un pò alte, per cui mi pare che convenga quel venditore e-bay segnalato sopra.

Ciao. Gionni

Aggiornamento riparazione da spazzolino da denti.

Oggi ho rimontato l'Aurora 88 dopo aver lasciato a bagno almeno 24 ore le guarnizioni originali. Sono stato fortunato, perchè c'erano ancora tutte ed erano in ottimo stato. Ho messo le guarnizioni sul pistone col pezzo nuovo e, con un pò di timore, ho avvitato tutto abbastanza strettto. Il tutto ha tenuto e il moncone pare resistere bene. Tra il moncone ricostruito e la parte preesistente del pistone ho messo un pò di Vinavil, in modo che sia possibile in futuro staccare il moncone ed eventualmente, se necessario, sostituirlo con uno più robusto o lavorato più accuratamente.
Ho poi montato il pistone nella penna, chiuso tutto e riempito la penna con inchiostro, che da subito è salito bene nel serbatoio. La penna scrive benissimo e molto fine, visto che il pennino è quello fine Aurora e sul fondello c'è ancora il pallino verde, che indicava il pennino fine.
Sono molto soddisfatto sia della penna, sia della riparazione, che non è stata per nulla banale, a causa del materiale impiegato (spazzolino da denti) e a causa della tecnica di ricostruzione del moncone di pistone con doppia filettatura.

Ho ordinato della bachelite dal'India secondo le indicazioni del gentile collega del forum e prossimamente proverò a ricostruire il moncone con quella, che è sicuramente meglio lavorabile della plasticaccia da spazzolino!
Ciao. Gionni

Complimenti questo dimostra che con un po di fantasia e manualità volendo si possono fare riparazioni che a un primo momento sembrano impossibili e ci fanno buttare cose che potrebbero essere riparate in modo da non creare sprechi