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Ultimo ritrovamento, questa bellissima Pelikan 100n è in perfette condizioni, da una ricerca fatta dovrebbe essere del 1937-1938, fatta in Germania per il mercato italiano prima che arrivassero a Milano i macchinari per la produzione delle Pelikan nel 1939.
Ho sostituito la guarnizione in sughero incontrando vari problemi di tenuta e aspirazione in quanto il corpo è molto stretto vicino la sezione e molto largo salendo sino al fondello. Adesso ho trovato un equilibrio che mi permette di caricare per 3/4 la penna senza che esca inchiostro dal retro. Il pennino è un extra fine, scrive in modo così sottile come non avevo mai provato prima, è anche abbastanza flessibile. Il cappuccio e il fondello sono in ebanite, il corpo in celluloide piena green marbled, la finestrella dell' inchiostro leggermente ambrata ma ancora pienamente visibile. Il cappuccio riporta chiaramente la scritta Pelikan Patent GERMANIA.
(http://www.fountainpennetwork.com/forum ... for-italy/)
Trovo che sia una gran bella penna e sono contento di essere riuscito a riportarla in vita.

Complimenti per la penna.
Io la sto inseguendo da un pò , ma vorrei trovarla a prezzi decenti, cosa che mi sembra una mission impossible.

Complimenti per la penna, un grande classico. I pulcini in testa sono quattro o due ? Complimenti anche per il restauro
Luigi

Bella penna, complimenti.

Alfredo

Molto bella complimenti

Grazie, i pulcini sono due.

Dal punto di vista pennistico mi ritengo monogamo, ma tradirei volentieri la mia M200 per questa bellissima penna. L'ho detto.

Medicus ha scritto:Complimenti per la penna.
Io la sto inseguendo da un pò , ma vorrei trovarla a prezzi decenti, cosa che mi sembra una mission impossible.

ma lo sai che ne ho una ad un prezzo modico?
scherzi a parte la mia l'ho resuscitata solo grazie al reparto tecnico (otto e peppe ancora grazie), per me i punti di forza della penna sono l'impugnatura e le dimensioni, è erfeta per chi non ha le mani troppo grandi. Complimenti a Luca per il lavoro certosino con la guarnizione che ho scoperto non essere per niente facile a mie spese