FountainPen.it Forum

Un anno fa, insieme a mio figlio, sono stato preso dal pallino delle penne stilografiche. Mia moglie non si è scoraggiata per questa improvvisa follia familiare, ma ha diffuso tra le amiche la richiesta di penne stilografiche. Dopo quasi un anno di inutili tentativi, accolti con un po' di ironia da marito e figlio, una sera è tornata dalla chiesa con quattro penne, donate da una signora che conosceva appena. Non sono penne di grande valore, ma hanno una storia e soprattutto sono la prova di una grande gentilezza. Eccole:
1) Omega Ardita A.V.M. con improbabile cappuccio Creeks (cambiato il sacchetto)
2) Omas Extra ogivale (sbloccato il pistone)
3) Sheaffer No Nonsense, con un'incredibile cartuccia perfettamente cilindrica
4) Columbus Extra 106 Ideale (sostituito sacchetto e pennino).
Molte di queste stilografiche finiscono nella spazzatura o vengono cedute a un rigattiere per due lire, quando basterebbe poco per farle rivivere.
Mia moglie ha ricompensato la gentile signora Anna con un vaso di miele biologico (che la signora non voleva nemmeno).
Questo post è dedicato a qualche amico del Forum, strapazzato dalla dolce metà per avere perso tempo e soldi dietro alle penne stilografiche.
In fondo basta poco per rinsaldare il rapporto di coppia: accettare i reciproci pallini.
Marco

Una storia edificante, Marco

piobove ha scritto:...
Eccole:
1) Omega Ardita A.V.M. con improbabile cappuccio Creeks (cambiato il sacchetto)...

Potresti per cortesia scattare una foto di fusto e pennino di questa penna e poi inserirla nell'argomento
VELOX e ARDITA
?!

La foto costituirebbe un ulteriore indizio in favore dell'ipotesi di attribuzione della ARDITA A.V.M. alla OMEGA di ALFREDO VERGA - MILANO.

Grazie e buona scrittura!!

Giorgio

Provvedo immediatamente alla conversione di mia moglie e all'invio nella più vicina parrocchia/sinagoga/moschea/tempio buddista.

... anche se non essendo pio come il bove qui sopra avrò qualche difficoltà in più.