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Recensione Lamy Vista

Inviato: martedì 29 maggio 2012, 10:01
da Celluloide
Per la precisione la Safari in alluminio si chiama Al-Stars. Di fatto è la stessa penna, a parte il materiale di fusto e cappuccio, mentre la parte scrivente è identica. Personalmente trovo il design di queste penne meraviglioso. LAMY ha sempre prestato la massima attenzione allo stile, ma anche alla qualità e soprattutto alla robustezza costruttiva. La Safari è nata nei primi anni ottanta, dopo una attenta indagine di mercato rivolta ai giovani, ed era destinata al ruolo di penna scolastica. Ruolo che ha travalicato ben presto diventando un'icona del minimalismo e della innovazione estetica, grazie anche alla nota collaborazione con LAMY dei più accreditati designers: Gerd A. Muller, Wolfgang Fabian, Franco Clivio (che è il designer della Pico e anche della Dialog 3) e Richard Sapper. La Safari ha una scrittura fluida e scorrevole, ma il pennino, alla tedesca, è molto rigido, e ciò non incontra i miei gusti. La mia prima esperienza è stata con una Al-Stars, che ho regalato dopo poche ore ad una mia amica che invece apprezza i pennini "solidi". Sono tornato alle Safari grazie alla Joy Pen, che ho accompagnato con una Safari in policarbonato trasparente per avere un corpo penna in più sempre pronto. Ho scoperto però che il pennino non è poi così rigido, e credo che la userò con il suo pennino M per scrivere normalmente, L'aspetto è, a mio gusto, veramente gradevole.
Dante

Re: Recensione Lamy Safari

Inviato: martedì 29 maggio 2012, 10:09
da Celluloide
Mi sto appassionando anche alle penne trasparenti, una moda che dagli orologi ha contagiato anche le stilografiche, anche se non dobbiamo dimenticare che l'immortale BIC è sempre stata trasparente. Che delizia il cappuccio che sembra sospeso nel nulla!

Re: Recensione Lamy Safari

Inviato: martedì 29 maggio 2012, 10:10
da Celluloide
interessante anche la veduta sul conduttore, attraverso l'impugnatura trasparente

Re: Recensione Lamy Safari

Inviato: martedì 29 maggio 2012, 10:13
da Celluloide
Fluidità e scorrevolezza senza indecisioni: la scrittura con la Safari non è emozionante, ma l'efficienza è garantita. Il pennino, come dicevo, non è riposante, ma l'impugnatura ergonomica favorisce una scrittura leggera, e alla fine non è nemmeno troppo faticosa. Certo che un pennino in oro, flessibile e rotondo è un'altra cosa...
Dante

Re: Recensione Lamy Vista

Inviato: mercoledì 30 maggio 2012, 15:03
da Daniele
Divisione recensione come per la Joy. La Safari trasparente è commercializzata con il nome VISTA.

Re: Recensione Lamy Vista

Inviato: mercoledì 30 maggio 2012, 20:26
da cassullo
Fantastica la Safari Vista , ne possiedo due insieme ad altrettante Al-Star . Sono penne che non perdono un colpo e per il mio stile di scrittura si impugnano perfettamente , l'inchiostro scivola sulla carta che è un piacere senza mai un intoppo .
Se vi piace l'estetica , con pochi euro vi portate a casa una stilografica che per l'affidabilità e la qualità costruttiva è un vero carro armato , anzi per la precisione un vero "Panzer" . ;) ;)

Re: Recensione Lamy Vista

Inviato: mercoledì 30 maggio 2012, 21:43
da Celluloide
Idem con patate, come per la Joy Pen!
Grazie infinite agli amministratori per aver sistemato le cose e creato il topic giusto :)
In effetti era un minestrone metterla con la safari, e non mi ero accorto che era già stata recensita in modo eccellente da Giuseppe.
Sono onorato della vostra accoglienza ;)
dante

Recensione Lamy Vista

Inviato: giovedì 16 luglio 2015, 8:09
da StefanoB
È stata la mia prima stilografica comprata. Ancora tra le più belle. L'ho presa con pennino EF e la uso con Sargasso Sea della Diamine. Se su deve scrivere uno specchietto con tante parole e numeri è perfetta.
La consiglio

Re: Recensione Lamy Vista

Inviato: lunedì 2 novembre 2015, 22:43
da Sargasso
Confermo:
Bellissima e buonissima