Taiwan
Inviato: sabato 25 marzo 2017, 8:04
Sono appena tornato da un viaggio di lavoro a Taiwan. Grazie al fatto che in loco spesso i negozi sono aperti fino a tardi, ho visitato tre cartolerie.
La prima era una cartoleria normale, tantissima roba colorata pensata espressamente per la scuola, c'era poco di interessante per me.
La seconda era un negozio enorme a tre piani. E' stato interessante vedere alcune cose:
- una selezione enorme di penne a gel, svariati metri di espositori.
- pochissime stilografiche scolastiche, in pratica solo le Platinum Preppy (di cui ne ho presa una a due Euro e mezzo)
- i pastelli colorati erano una discreta selezione di solo Faber Castel
- grande selezione di inchiostri e pennelli per la scrittura cinese, anche se nella vita reale non si vede nessuno usarli (proabilmente solo a scuola)
- una vetrinetta per dare importanza alle penne li' contenute, solo Lamy e Cross.
Il terzo posto era un negozio indirizzato alla calligrafia occidentale. Tra le altre cose c'erano: inchiostri Aurora, R&K, penne Lamy, Pilot e anche le Twsbi. Ho preso una boccetta di Sailor Kiwa Guro e una Twsbi Eco F Clear realizzando un certo risparmio rispetto ai prezzi europei. Questo era un negozio piuttosto particolare: era tardi e al mio arrivo la proprietaria si stava esercitando col Copperplate. Poi c'era un tavolo con parecchie penne inchiostrate e tanta carta per provarle liberamente.
Ciao
Elia
La prima era una cartoleria normale, tantissima roba colorata pensata espressamente per la scuola, c'era poco di interessante per me.
La seconda era un negozio enorme a tre piani. E' stato interessante vedere alcune cose:
- una selezione enorme di penne a gel, svariati metri di espositori.
- pochissime stilografiche scolastiche, in pratica solo le Platinum Preppy (di cui ne ho presa una a due Euro e mezzo)
- i pastelli colorati erano una discreta selezione di solo Faber Castel
- grande selezione di inchiostri e pennelli per la scrittura cinese, anche se nella vita reale non si vede nessuno usarli (proabilmente solo a scuola)
- una vetrinetta per dare importanza alle penne li' contenute, solo Lamy e Cross.
Il terzo posto era un negozio indirizzato alla calligrafia occidentale. Tra le altre cose c'erano: inchiostri Aurora, R&K, penne Lamy, Pilot e anche le Twsbi. Ho preso una boccetta di Sailor Kiwa Guro e una Twsbi Eco F Clear realizzando un certo risparmio rispetto ai prezzi europei. Questo era un negozio piuttosto particolare: era tardi e al mio arrivo la proprietaria si stava esercitando col Copperplate. Poi c'era un tavolo con parecchie penne inchiostrate e tanta carta per provarle liberamente.
Ciao
Elia
