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SOS Visconti

Inviato: mercoledì 15 marzo 2017, 19:06
da RipKirby
A Natale ho avuto in regalo una Visconti Rembrandt.
E' stata utilizzata quotidianamente con ogni riguardo ricevendo in cambio splendide prestazioni ( che incipit!).
Bene, anzi molto male, improvvisamente da stamattina ha smesso di scrivere,
Usato sempre inchiostro Visconti Blu.
Ho provato con un lavaggio, svuotando e riempendo il converter collegato sempre sulla penna, ma niente da fare.
Cosa posso fare?
Grazie in anticipo a chi raccoglierà questa mia dolente notizia.
Mario

SOS Visconti

Inviato: mercoledì 15 marzo 2017, 19:11
da RipKirby
Rettifico: è una Van Googh

SOS Visconti

Inviato: mercoledì 15 marzo 2017, 19:23
da ciro
Ciao,
Dal momento che lavare a carica e scarica non ha funzionato io proverei a smontarla completamente, estrarre pennino e alimentatore, mettere tutto a bagno per un paio di giorni cambiando l'acqua e poi a ti montarla e vedere se va.
Prima però assicurati che il pennino sia in ordine, i rebbi allineati a dovere, la punta simmetrica e prova a farla partire prima intingendola.

SOS Visconti

Inviato: mercoledì 15 marzo 2017, 21:36
da DerAlte
Hai un altro inchiostro da provare?
Hai provato ad intinzione? Scrive?
Nella peggiore ipotesi (ma non credo) potresti avvalerti della garanzia.
Nicolò

SOS Visconti

Inviato: venerdì 17 marzo 2017, 7:12
da RipKirby
Ho provato con un ulteriore lavaggio cosi come è stato suggerito ma senza risultato. L'ho portata al negoziante dove dopo aver ricevuto una risposta anomala(per me) e' stata mandata in assistenza. Mi è stato detto che erroneamente ho fatto urtare la punto del pennino sul fondo del calamaio. Non credo di aver fatto ciò'. Poi c'è da dire che la sera prima del suo blocco funzionava e il mattino seguente senza averla caricata (era gia' carica) si è bloccata. Di penne ne ho una ventina e le carico tutte senza problemi per cui non penso che seppure accidentalmente la punta ha sfiorato il fondo del calamaio possa subire un danno così devastante. Vi aggiorno quando mi verrà' restituita. Mario

SOS Visconti

Inviato: venerdì 17 marzo 2017, 12:26
da Monet63
Cambia negoziante.
Se l'ha detto in buona fede, meglio non averci a che fare a livello professionale.
Se l'ha detto in cattiva fede, meglio non averci a che fare a livello professionale.

Vai tranquillo, la sistemeranno, in Visconti sono bravissimi.

SOS Visconti

Inviato: venerdì 17 marzo 2017, 13:23
da Andrea_R
Monet63 ha scritto:Cambia negoziante.
Se l'ha detto in buona fede, meglio non averci a che fare a livello professionale.
Se l'ha detto in cattiva fede, meglio non averci a che fare a livello professionale.

Vai tranquillo, la sistemeranno, in Visconti sono bravissimi.
applausi
non ho capito qual versionde della Van Gogh è quelle col pennino in acciaio #5 o le vecchie van Gogh col pennino in oro?

SOS Visconti

Inviato: venerdì 17 marzo 2017, 15:30
da Monet63
Andrea, io le detesto queste cose. Sarà la vecchiaia che arriva.

SOS Visconti

Inviato: venerdì 17 marzo 2017, 20:49
da Andrea_R
Ti capisco, magari un negoziante pennofilo avrebbe potuto dare un'occhiata e magari sistemarla enza mandarla in assistenza

SOS Visconti

Inviato: venerdì 17 marzo 2017, 23:15
da Monet63
Infatti Andrea. Un negoziante con la passione (e ce ne sono) vale tanto oro quanto pesa. Ora, non dico la passione, ma almeno che vengano risparmiate certe deduzioni che sono un'offesa all'intelligenza di chiunque. Se non si sa una cosa, dire "non lo so" è sempre la scelta migliore.
Il genere di risposta che è stato dato all'amico RipKirby suona così: "non ho la minima idea di cosa sia successo, perché per me vendere pentole o stilografiche non fa differenza, ma nel dubbio metto le mani avanti e scarico la colpa su di te a prescindere".
Penoso.
Scusate tutti, fine polemica.

SOS Visconti

Inviato: sabato 18 marzo 2017, 0:27
da DerAlte
Mio padre ha fatto il commerciante per oltre un decennio, purtroppo di clienti c'è ne sono di diversi tipi e non sempre è facile ed immediato applicare la giusta misura con tutti.
Alcuni clienti, avvolte, hanno pretese eccessive, creando non poche difficoltà ed imbarazzo a chi si trova dall'altra parte del bancone.
Certo non è questo il caso, però in parte comprendo la diffidenza del negoziante che si è visto restituire un oggetto venduto come funzionante.
Semmai, non riscontrando una palese manomissione e persistendo il difetto, egli avrebbe potuto interessare l'assistenza evitando di insinuare il dubbio che potesse essere colpa del cliente.
A questo punto sarebbe stato un comportamento più logico ed elegante.

SOS Visconti

Inviato: sabato 18 marzo 2017, 23:10
da RipKirby
Ringrazio tutti coloro che mi hanno risposto. Condivido le giuste osservazioni nei confronti della poca professionalità del venditore. il dialogo che ho avuto con lui l'ho volutamente tenuto nei termini della buona educazione facendo mio il motto che dice " non scendere mai al livello di un cretino poiche' lui ti frega sempre forte della sua esperienza " . Al di la' di questa battuta di illuminante spirito il mio obiettivo è recuperare al meglio il regalo di mia figlia. Mi auguro solo che la penna sia mandata realmente in assistenza e non affidata a un riparatore avventuriero. Come già ho scritto in precedenza vi aggiornerò sul prosieguo. Buona domenica a tutti. Mario

SOS Visconti

Inviato: sabato 18 marzo 2017, 23:54
da Monet63
Non so dove abiti, ma se avessi portato direttamente la penna in Visconti sarebbe stato meglio. Ti offrono pure il caffè: non scherzo, con me lo fecero e la riparazione prese si e no una mezz'oretta. Gratis.

SOS Visconti

Inviato: giovedì 3 agosto 2017, 20:55
da RipKirby
Buonasera, vi comunico come si è conclusa la mia avventura. Prima puntata: al nostro malcapitato pennaiolo viene data comunicazione che la penna si può avere ma a fronte di una spesa di assistenza di 42 euro. La penna va in assistenza dopo nemmeno due mesi dal regolare acquisto certificato dallo scontrino (n.d.r. Per coloro che non conoscono il prologo). Il pennaiolo (lo scrivente) travolto e sconquassato da una travolgente passione sentimentale per la penna accetta la proposta. Seconda puntata: dopo alcune settimane il pennaiolo meditando sulla relatività del tempo riceve l'agonata telefonata che l'oggetto del desiderio delle sue avventure scribacchine e' tornata dall'assistenza. La gioia è tale che in famiglia si consuma un brindisi di felicità . Terza puntata : All'indomani del ritiro dopo mezza pagina di scrittura l'oggetto del desiderio si blocca di nuovo. Telefonata al negoziante per porgere la ferale notizia a cui fa seguito l'ordine di riportare la penna per una approfondita indagine. Quarta puntata: sul bancone lo scrivente ha visto la sua penna smontare rimontare smontare rimontare con contorno di tentativi di violenza sul pennino. Arriva un esperto chiamato per l'occasione che fredda tutti con la domanda specialistica " Ma lei (io) come scrive?" Capisco di trovarmi di fronte un illuminato stilografico e accetto il suo inquietante interrogatorio. La diagnosi che ne scaturisce non lascia alternative " Questa penna deve tornare in assistenza." Accetto anche perché non ho alternative. Faccio presente che non sono disposto a pagare ancora e seppure a malincuore chiedo che mi venga sostituita la penna. La risposta dell'esperto gela me e l'auditorio " Qui non si cambia si aggiusta!" Quinta puntata: Non ho più notizie e penso all'illacrimata sepoltura della mia penna (Avevo sognato Foscolo). Passano i giorni, settimane...come Priamo mi reco da Achille (l'esperto) per chiedere i resti mortali della penna per darle degna sepoltura (avevo sognato Omero, era un periodo in cui ero sopraffatto da incubi letterari). La risposta è senza emozione " Bisogna attendere." Sesta puntata : Ricevo la telefonata che la penna ha superato test assurdi al termine dei quali è stato sostituito tutto. Vado al negozio e una forte commozione a stento riesco a trattenere nel rivedere la mia penna vorrei prenderla ma l'esperto mi blocca dandomi degli esempi di manualità su come si scrive con una stilografica. A questo punto dopo aver messo in tasca la penna... Signori giurati ho pensato di dare sfogo a una violenza verbale abominevole ma temendo che scendere al livello di un deficiente non conviene mai perché lui ci frega sempre forte della sua esperienza... Ho offerto un caffè a tutti per far capire che in quel negozio non ci avrei mai più messo piede. Epilogo: dopo otto mesi di attesa ho la penna funzionante, FINALMENTE. Che dire? ...anche questa è vita! scusatemi se vi ho tediato. Mario

SOS Visconti

Inviato: giovedì 3 agosto 2017, 23:54
da Musicus
RipKirby ha scritto:Buonasera, vi comunico come si è conclusa la mia avventura...
Davvero molto, molto divertente, Mario!! :clap:
Potresti continuare il tuo bel racconto in una recensione vera e propria: la penna ha dato gioie e dolori a molti ed è divenuta un piccolo classico del nostro tempo...
E poi, Rip, dopo quello che hai dovuto penare,
Rip Kirby e il caso Van Gogh -
Rip Kirby e il caso Van Gogh -
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dirgliene quattro anche a lei direttamente, non ti farebbe male...
;)

Giorgio