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Mi piace questa penna che ricorda la visconti wall street e ne sto seguendo diverse sulla baia
ne trovo di diversi tipi, chi ha un punto blu sulla clip, chi invece no, diversità sulla sommità del cappuccio, diversità nella parte finale, grandezza, alcuni pennini sono marchiati vacumatic, altri duofold, disegni diversi ecc.
ma sono tutte originali?
qualcuno mi può spiegare?
ma come si caricano?
ho trovato diversi prezzi in rete, molto diversi tra loro, quale potrebbe essere un prezzo giusto?
c'è qualcuno nel forum che la vende?
grazie

aaapiero ha scritto:Mi piace questa penna che ricorda la visconti wall street e ne sto seguendo diverse sulla baia

direi che è il contratio
mi sembra di averne vista una sulla baia messa da uno del reparto tecnico, anellata verde junior

Allora, cominciamo subito col dire che non è la vacumatic che ricorda la Visconti, ma il contrario; la Visconti è databile 2003 (se ricordo bene), la vacumatic è del 1932/33 ......
Come viene ben spiegato qui
https://forum.fountainpen.it/viewtopic.php?t=1590

Sui prezzi.... è un argomento spinoso, e comunque è necessario che ti faccia le tue personali idee; in questo caso è più difficile dell'usuale perchè parliamo di una penna non più in produzione da decenni; una risposta facile semplicemente non c'è;

Comincia a leggere questo
https://www.fountainpen.it/Valutazione_ ... ilografica

Poi (e anche per sapere di più sulla storia della vacumatic) vai su google e cerca "parker vacumatic"; ti assicuro che anche solo i primi risultato ti terranno impegnato per un bel pò, ma imparerai tanto; poi torna pure a chiedere qui, con domande più specifiche, e cercheremo di aiutarti.

Ma anche sul wiki mi pare che ci sia diversa robina su "Vacumatic"

avete ragione, mi sono impappinato, sapevo che la visconti era molto più giovane

avevo già letto qualcosa in giro ma non è che poi abbia risolto granchè
ho postato tre foto di penne diverse, secondo voi sono tutte originali?

Non credo ci siano Vacumatic false, al limite danneggiate o non funzionanti. In ogni caso le foto che hai inserito sono molto poco nitide e dettagliate.

Come ti hanno già suggerito trovi molto materiale in rete, a cominciare dal Wiki:

http://www.fountainpen.it/Parker_Vacumatic

e da altri siti per collezionisti (ne cito due fra tanti):

https://parkerpens.net/vacumatic.html

http://www.vacumania.com/

Buona caccia.

aaapiero ha scritto:ho postato tre foto di penne diverse, secondo voi sono tutte originali?

Quello che si (intra)vede nelle foto pare originale, inclusi i pennini. Ho solo un dubbio per il blind-cap della "lock-down" (foto numero 2).

Mi permetto poi di segnalarti anche questo: http://www.richardspens.com/?page=ref/profiles/vac.htm

grazie a tutti, ora cercherò di farmi una cultura

Ottorino ha scritto:Ma anche sul wiki mi pare che ci sia diversa robina su "Vacumatic"

Se fai una ricerca su google con "parker vacumatic", la prima voce che viene fuori è la pagina del nostro wiki
Colpa mia; certe volte evito di essere "autoreferenziante", ma stavolta era a sproposito....

Ho un evidente e manifesto "conflitto d'interessi stilografici" !!

i tre modelli che hai postato sono molto diversi e hanno prezzi molto diversi. ceteris paribus, i modelli lock down (quello della seconda foto) tendono ad essere più cari (ma in questo caso, il fondello non convince neppure me perché manca la ghiera metallica intorno al gioiello di ebanite), il modello verde e oro (il terzo) è più ricercato di quello verde argento (il primo e il più comune) e i modelli grandi sono più preziosi dei junior (la prima penna mi pare junior).
Penne e pennini possono essere prodotti in USA o in Canada. I pennini canadesi sono più tardi ma anche più frequentemente flessibili. Capita, ma è poco carino, di trovare penne fatte in un paese con pennini fatti nell'altro. I pennini duofold vengono da penne duofold. Le vacumatic avevano tutte le freccia parker (incluse, se non sbaglio, le duofold vacumatic )
Queste penne non sono difficilissime da riparare ma bisogna farsi/procurarsi gli strumenti giusti e le membrane di caucciù da sostituire. il vero incubo è tutto ciò che riguarda il gioiello e il fermaglio: sono rari, non hanno misure molto standard e sono complicati da smontare. per questa ragione, credo che negli stati uniti si trovino anche fermagli rifatti. Una penna di queste funzionante la pagherei dagli 80 dollari in su, non revisionata invece poco meno di 40 (spedizione e dogana escluse). in italia i prezzi sono completamente diversi e abbastanza più elevati-

grazie kircher sei stato molto esauriente

ho notato spesso un foro sul cappuccio, ma ci deve essere? a cosa servirebbe?

aaapiero ha scritto:ho notato spesso un foro sul cappuccio, ma ci deve essere? a cosa servirebbe?

Si. Di norma sono 2 contrapposti.
Serve a compensare la pressione all'interno del cappuccio ed a evitare l'effetto ventosa quando apri la penna.