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Salve a tutti! È arrivato il momento di provare qualche inchiostro colorato oltre al solito blu Pelikan 4001 che uso e al nero che ho gia scelto (Herbin Perlè noire per risparmiare, Aurora black per chi non si accontenta).

Uno dei miei colori preferiti é il viola. Mi piacerebbe un vero viola, quindi non tendente al fuscia ne al blu.

La mia scelta è ricaduta su questi due inchiostri di cui non ho trovato troppe informazioni qui sul forum:

1-HERBIN Violette penseè
2-WATERMAN Encre Violette Tendresse /Tender Purple.

Cosa mi consigliate come fluidità,digeribilità per tutti i tipi di penne e affidabilità? È vero che gli inchiostri colorati sono piu dannosi per le penne? Tra i due quale è il meno dannoso? Il piu economico é sicuramente il Waterman nella boccetta da 50ml. L'Herbin allo stesso prezzo del Waterman ha una boccetta da 30ml.

Accetto anche altri consigli per inchiostri diversi da quelli proposti da me ovviamente...

Grazie a chi mi sarà di aiuto.

Fra i due scelglierei il Waterman: Richard Binder ne decanta le qualità degli inchiostri sul suo sito, ed io tendo a fidarmi

Ho entrambi e posso dirti che si comportano bene tutti e due. È più una questione di gusto.
Se vuoi risparmiare il Waterman è comunque una valida scelta.
In alternativa puoi scegliere fra la vasta gamma Diamine.
Se invece vuoi una "riserva speciale ", decisamente più costosa: Pilot Iroshizuku.

Mightyspank ha scritto:Ho entrambi e posso dirti che si comportano bene tutti e due. È più una questione di gusto.
Se vuoi risparmiare il Waterman è comunque una valida scelta.
In alternativa puoi scegliere fra la vasta gamma Diamine.
Se invece vuoi una "riserva speciale ", decisamente più costosa: Pilot Iroshizuku.

Dal Diamine macchia penne ci sto alla larga. Bene il Pilot ma un po costoso per i miei gusti. Sapresti dirmi qualche qualità che hai riscontrato nel Waterman e nell'Herbin?

Quando si tratta di viola ho pochi dubbi: Pelikan 4001.

C'è anche una recensione:
viewtopic.php?f=73&t=10888#p132526

Mischio le carte in tavola e ti butto lì un pilot iroshizuku yama-budo

Diamine da evitare, con le demo in particolar modo, il viola imperiale mi ha macchiato qualunque penna in cui lo ho usato..

buono a sapersi!
Non vado matta per questo colore, ma ne terrò conto nel caso in cui dovessi scegliermi un inchiostro di questa tonalità. L'unico viola che uso è il Lamy in cartuccia, anche nella variante dark lilac, comprato per la Safari 2016 (dark lilac appunto).

Contax1961 ha scritto:Diamine da evitare, con le demo in particolar modo, il viola imperiale mi ha macchiato qualunque penna in cui lo ho usato..

E di Demostraor ne ho qualcuna. Per fortuna che esistono i Forum. Aggiungiamo poi che io sono una persona che si documenta sempre su tutto...E fu cosi che il Diamine non ebbe scampo.

stanzarichi ha scritto:Mischio le carte in tavola e ti butto lì un pilot iroshizuku yama-budo

Bello ma se non sono daltonico quello non è un viola ma un tonalità di fucsia...

loruig ha scritto:Bello ma se non sono daltonico quello non è un viola ma un tonalità di fucsia...

Io l'ho caricato tempo fa su una Visconti dal tratto abbondante ed era un bel viola quasi scuro. Se ho ben capito quel che vuoi dire, però, confermo che ha meno tonalità di blu al suo interno rispetto ad altri inchiostri

stanzarichi ha scritto:

loruig ha scritto:Bello ma se non sono daltonico quello non è un viola ma un tonalità di fucsia...

Io l'ho caricato tempo fa su una Visconti dal tratto abbondante ed era un bel viola quasi scuro. Se ho ben capito quel che vuoi dire, però, confermo che ha meno tonalità di blu al suo interno rispetto ad altri inchiostri

Non sono un esperto quindi non so esprimermi al meglio in merito, ma almeno dietro a un monitor, il pilot sembra non si avvicina alla tonalità di viola del waterman ad esempio. Non so se mi sono spiegato. I colori andrebbero visti dal vivo ma purtroppo è cosa molto molto difficile almeno nel mio caso...

Un utente ha consigliato il Pelikan ma anche quello come tonalità non mi convince...

Non potendo vedere i colori dal vivo (così mi par di capire) sarà abbastanza difficile avere un'idea precisa del colore, e dovrai accontentarti di una stima spannometrica.
Ti posso dire che il Waterman è poco più blu del Pelikan, ma non così blu come sembra da alcune foto. Farei volentieri una "messa a confronto" tra i due, che ti aiuterebbe a capire la differenza di massima, ma purtroppo non ho più il Waterman.
Forse ce l'ha la mia compagna, domani glielo chiedo.

Io ho waterman pelikan e lamy dark lilac e viola normale. Sono tutti ottimi, anche se ho notato che certe volte ci sono errori di interpretazione tra lilla e viola o per lo meno viola chiaro e viola scuro, quindi io direi waterman e lamy dark lilac chiamiamoli per intenderci viola scuro mentre pelikan e lamy normale non lilac, viola chiaro, in accordo con Pantone sono tutti viola cambiano solo i gradi colore ma i produttori si incartano un poco tra viola e lilla. Per tornare a noi io tra i tre preferisco il pelikan che è un viola chiaro, a lungo i viola a me stancano, sopporto il tempo di una ricarica o una cartuccia. I tre da me elencati hanno buone caratteristiche il waterman credo che tenda a trapassare un poco in più degli altri, ma comunque come tutti i waterman è un ottimo prodotto. Pelikan costa meno ancora.

Io uso normalmente il Private Reserve ebony purple. E' un nero con accenni viola o se preferisci un viola davvero scuro. Molto scorrevole non troppo costoso e facilmente lavabile. Lo uso anche in penne di celluloide di un certo pregio senza che abbia mai creato nessun problema. Il limite è nella reperibilità. In ogni caso, ripeto, è praticamente una alternativa al nero. Secondo me da provare