Breve recensione Lamy 2000
Inviato: sabato 19 maggio 2012, 23:51
Spinto dalla mia grande curiosità e da quanto di positivo affermato da molti altri utenti del Forum,ho voluto provare la Lamy 2000 che vedete
Il cappuccio,a pressione,presenta una semplice clip piatta in acciaio satinato,inserita subito sotto la testina in resina nera lucida.Sulla penna non c'è alcuna scritta,eccezion fatta per la marca,incisa su un lato della clip in alto.Il corpo della penna,se da un lato sembra essenziale,dall'altra è caratteristico,presentando un gruppo scrittura in acciaio satinato e un pennino semicoperto in oro bianco 14 K/585,in questo caso di misura M;sulla parte inferiore del gruppo scrittura c'è un foro che funge verosimilmente da foro di sfiato.
La penna è provvista di una finestra per la visualizzazione dell'inchiostro,in verità piccola e difficilmente visibile,con dei sepimenti paralleli.
Il meccanismo di caricamento è a stantuffo;il fondello presenta una continuità con il corpo penna,non essendo separato da esso da alcun anellino.Sull'estremità del fondello è inserito un dischetto di acciaio satinato.Nell'esemplare da me provato il fondello presenta un notevole gioco a vuoto.Voto linea,materiali e finiture (basato più che altro sulle finiture): 10.
Prima di caricare la penna ho provato ad aspirare un paio di volte acqua fresca,che con grande sorpresa è uscita azzurrina,segno che la penna,come credo anche le altre,è stata provata con inchiostro blu prima di avviarla alla vendita.Ciò è molto apprezzabile,se si considera che viene fatto su una penna di valore non altissimo.
Andando a caricarla con inchiostro Aurora nero,si apprezza subito un flusso abbondante,che rende il pennino estremamente scorrevole.Il tratto è sicuro e non ci sono false partenze o salti inattesi.Va detto che il tratto M di questa Lamy è abbastanza simile a quello di Pelikan,quindi più ampio dei tratti M di Aurora,Delta e Stipula.Si può senz'altro affermare che la penna presenta un'ottima qualità di scrittura.Voto di scrittura: 10,pienamente meritato.
In conclusione:
la penna presenta una linea che deve piacere;se non piace,non c'è nulla da fare.
Ma presenta molti vantaggi,come il relativo basso costo per una penna con meccanismo a stantuffo;la praticità d'uso;l'ottima qualità di scrittura ed un'ottima ripartizione di pesi,che non peggiora neanche calzando il cappuccio posteriormente.
Se ci si abitua,o si desidera una linea moderna,questa penna è proprio l'ideale.La ritengo quindi veramente consigliabile (non è escluso che alla fine la acquisti anche il sottoscritto,sempre più rapito da una scrittura a dir poco perfetta!).
Questa recensione sarà come sempre pubblicata in parallelo sul sito degli amici di www.goldpen.it che ringrazio vivamente per avermi concesso l'uso della penna per la prova e la relativa immagine.
Un cordiale saluto a tutti
Si tratta di una penna dalla linea moderna,che poco si adatta al mio stile (ma è questione di gusti meramente personali).La linea è tronca,praticamente invariata dal suo lancio commerciale avvenuto nel 1966.E' composta di policarbonato rinforzato con fibre di vetro,materiale denominato Makrolon,che rende la penna opaca.Il cappuccio,a pressione,presenta una semplice clip piatta in acciaio satinato,inserita subito sotto la testina in resina nera lucida.Sulla penna non c'è alcuna scritta,eccezion fatta per la marca,incisa su un lato della clip in alto.Il corpo della penna,se da un lato sembra essenziale,dall'altra è caratteristico,presentando un gruppo scrittura in acciaio satinato e un pennino semicoperto in oro bianco 14 K/585,in questo caso di misura M;sulla parte inferiore del gruppo scrittura c'è un foro che funge verosimilmente da foro di sfiato.
La penna è provvista di una finestra per la visualizzazione dell'inchiostro,in verità piccola e difficilmente visibile,con dei sepimenti paralleli.
Il meccanismo di caricamento è a stantuffo;il fondello presenta una continuità con il corpo penna,non essendo separato da esso da alcun anellino.Sull'estremità del fondello è inserito un dischetto di acciaio satinato.Nell'esemplare da me provato il fondello presenta un notevole gioco a vuoto.Voto linea,materiali e finiture (basato più che altro sulle finiture): 10.
Prima di caricare la penna ho provato ad aspirare un paio di volte acqua fresca,che con grande sorpresa è uscita azzurrina,segno che la penna,come credo anche le altre,è stata provata con inchiostro blu prima di avviarla alla vendita.Ciò è molto apprezzabile,se si considera che viene fatto su una penna di valore non altissimo.
Andando a caricarla con inchiostro Aurora nero,si apprezza subito un flusso abbondante,che rende il pennino estremamente scorrevole.Il tratto è sicuro e non ci sono false partenze o salti inattesi.Va detto che il tratto M di questa Lamy è abbastanza simile a quello di Pelikan,quindi più ampio dei tratti M di Aurora,Delta e Stipula.Si può senz'altro affermare che la penna presenta un'ottima qualità di scrittura.Voto di scrittura: 10,pienamente meritato.
In conclusione:
la penna presenta una linea che deve piacere;se non piace,non c'è nulla da fare.
Ma presenta molti vantaggi,come il relativo basso costo per una penna con meccanismo a stantuffo;la praticità d'uso;l'ottima qualità di scrittura ed un'ottima ripartizione di pesi,che non peggiora neanche calzando il cappuccio posteriormente.
Se ci si abitua,o si desidera una linea moderna,questa penna è proprio l'ideale.La ritengo quindi veramente consigliabile (non è escluso che alla fine la acquisti anche il sottoscritto,sempre più rapito da una scrittura a dir poco perfetta!).
Questa recensione sarà come sempre pubblicata in parallelo sul sito degli amici di www.goldpen.it che ringrazio vivamente per avermi concesso l'uso della penna per la prova e la relativa immagine.
Un cordiale saluto a tutti