Summit - Un documento storico
Inviato: giovedì 12 gennaio 2017, 15:10
Oggi vi propongo qualcosa di diverso dal mio solito: le immagini del foglietto d’istruzioni originale che accompagnava le stilografiche Summit a partire dal 1945, quando fu fondata la Summit Pens Ltd., azienda del gruppo Lang / Curzon.
Innanzi tutto, fornisce dettagli preziosi sui recapiti della ditta produttrice di Liverpool, che già molti anni prima poteva affermare d’essere una delle più grandi aziende nelle quali si realizzavano tutti i componenti di una penna stilografica, partendo dalle materie prime.
Poi perché vi si spiega, in modo molto chiaro, come caricare una penna a leva laterale, illustrando le varie fasi con piacevoli disegni tecnici al tratto. Non manca un accenno alle operazioni fondamentali di pulizia.
Quindi perché vi viene ben descritto il contenuto dell’eventuale assistenza post-vendita, anche questa prestata direttamente dalla ditta nel caso in cui il rivenditore non ne fosse in grado. Si menziona anche il fatto che è possibile procedere al cambio del tipo di pennino e che ogni misura era disponibile con diversi gradi di flessibilità. Interessante, infine, la precisazione circa il fatto che i commenti entusiasti di un cliente, riportati fra virgolette ovviamente a scopo pubblicitario e di fidelizzazione del cliente, possano essere verificati nella loro autenticità mediante presa visione dell’originale.
Segno commovente della mentalità dell’epoca…
Il foglietto mi sembra interessante sotto diversi aspetti.Innanzi tutto, fornisce dettagli preziosi sui recapiti della ditta produttrice di Liverpool, che già molti anni prima poteva affermare d’essere una delle più grandi aziende nelle quali si realizzavano tutti i componenti di una penna stilografica, partendo dalle materie prime.
Poi perché vi si spiega, in modo molto chiaro, come caricare una penna a leva laterale, illustrando le varie fasi con piacevoli disegni tecnici al tratto. Non manca un accenno alle operazioni fondamentali di pulizia.
Quindi perché vi viene ben descritto il contenuto dell’eventuale assistenza post-vendita, anche questa prestata direttamente dalla ditta nel caso in cui il rivenditore non ne fosse in grado. Si menziona anche il fatto che è possibile procedere al cambio del tipo di pennino e che ogni misura era disponibile con diversi gradi di flessibilità. Interessante, infine, la precisazione circa il fatto che i commenti entusiasti di un cliente, riportati fra virgolette ovviamente a scopo pubblicitario e di fidelizzazione del cliente, possano essere verificati nella loro autenticità mediante presa visione dell’originale.
Segno commovente della mentalità dell’epoca…