Un affettuoso saluto
Inviato: giovedì 1 dicembre 2016, 23:08
Mi presento,
ho da sempre coltivato la passione per penne, matite e qualsiasi mezzo di scrittura. Con i miei 58 anni suonati, oggi mi è tornata la scimmia per le stilografiche (dopo una passione per nulla sopita per la pittura, che ho da diversi anni).
Da giovane per circa dieci anni ho fatto il disegnatore meccanico, per intenderci si usava il tecnigrafo, matita e rapidografo: strumenti che mi hanno educato alla scrittura. Ricevetti, non ricordo più quanti anni fa, per un compleanno, una stilografica Pelikan, quella verde-nera con scatola Gunther Wagner completa di inchiostro blue. Non ho ancora capito se fosse una M100 oppure una M150 (magari in questo saprete aiutarmi voi). So solo che ha scritto da dio fino all'altro giorno quando all'improvviso è uscito inchiostro dal retro, per intenderci da dove si ruota la vite e mi ha mollato nella sconsolazione più totale. Credo sia morta.
Nel frattempo alcuni anni fa ho ricevuto altre due penne in regalo. Una Caran D'Ache Ecridor ed una Waterman Carène Deluxe, che per motivi vari non mi hanno soddisfatto: troppo dura nella scrittura la prima, troppo grosso il pennino la seconda tanto da lasciare un tratto così grosso da macchiare il retro del foglio.
La morbidezza del pennino Pelikan F è rimasto inarrivabile anni luce avanti da queste ultime due penne.
Quindi eccomi qua. Chiacchierando con un collega, costui mi ha illuminato sulle penne Reform e sulle Sailor che non conoscevo. Ho comprato ieri le 1745, P120 e P125 della prima; la standard F e la fountain pen brush a 55° della seconda. Per non farmi mancare nulla ho visto le Royal Pens Partner e, a circa 5 € l'una, ne ho prese due.
Tutte da provare. Sto già godendo nell'attesa.
A questo punto nasce il dilemma dell'inchiostro. Normalmente uso il Waterman e non mi sono mai chiesto se questo fosse più o meno adatto al tipo di penna. Scriveva bene e basta!
Nel contempo ho trovato voi e spero di trovare consigli ed ispirazioni per un uso più "maturo" di questi meravigliosi strumenti di scrittura.
Un grazie in anticipo per i suggerimenti graditi che dovessi ricevere.
Buona serata,
Mario
ho da sempre coltivato la passione per penne, matite e qualsiasi mezzo di scrittura. Con i miei 58 anni suonati, oggi mi è tornata la scimmia per le stilografiche (dopo una passione per nulla sopita per la pittura, che ho da diversi anni).
Da giovane per circa dieci anni ho fatto il disegnatore meccanico, per intenderci si usava il tecnigrafo, matita e rapidografo: strumenti che mi hanno educato alla scrittura. Ricevetti, non ricordo più quanti anni fa, per un compleanno, una stilografica Pelikan, quella verde-nera con scatola Gunther Wagner completa di inchiostro blue. Non ho ancora capito se fosse una M100 oppure una M150 (magari in questo saprete aiutarmi voi). So solo che ha scritto da dio fino all'altro giorno quando all'improvviso è uscito inchiostro dal retro, per intenderci da dove si ruota la vite e mi ha mollato nella sconsolazione più totale. Credo sia morta.
Nel frattempo alcuni anni fa ho ricevuto altre due penne in regalo. Una Caran D'Ache Ecridor ed una Waterman Carène Deluxe, che per motivi vari non mi hanno soddisfatto: troppo dura nella scrittura la prima, troppo grosso il pennino la seconda tanto da lasciare un tratto così grosso da macchiare il retro del foglio.
La morbidezza del pennino Pelikan F è rimasto inarrivabile anni luce avanti da queste ultime due penne.
Quindi eccomi qua. Chiacchierando con un collega, costui mi ha illuminato sulle penne Reform e sulle Sailor che non conoscevo. Ho comprato ieri le 1745, P120 e P125 della prima; la standard F e la fountain pen brush a 55° della seconda. Per non farmi mancare nulla ho visto le Royal Pens Partner e, a circa 5 € l'una, ne ho prese due.
Tutte da provare. Sto già godendo nell'attesa.
A questo punto nasce il dilemma dell'inchiostro. Normalmente uso il Waterman e non mi sono mai chiesto se questo fosse più o meno adatto al tipo di penna. Scriveva bene e basta!
Nel contempo ho trovato voi e spero di trovare consigli ed ispirazioni per un uso più "maturo" di questi meravigliosi strumenti di scrittura.
Un grazie in anticipo per i suggerimenti graditi che dovessi ricevere.
Buona serata,
Mario