Aurora K, la penna fantasma
Inviato: venerdì 25 novembre 2016, 9:58
Buongiorno a tutti. Avevo già scritto qualche riga, poco tempo fa, chiedendo lumi circa una nuova Aurora, la K.
La vicenda sta assumendo i toni di un giallo, e mi incuriosisce, oltre a innervosirmi leggermente, confesso.
Andiamo per ordine: sul sito di un noto rivenditore che tutti conosciamo, vedo da oltre un mese l'annuncio di una nuova Aurora di fascia economica, il cui nome è "K". C'è una descrizione sommaria, una fotografia che la raffigura nei tre colori in cui è proposta, c'è anche il dettaglio dei pennini disponibili, che vanno da EF in su.
Tuttora, la penna risulta perennemente "in arrivo". Probabile che da Torino le consegnino a piedi, e a passo molto lento e con frequenti pause...
Ma fin qui, in fondo, nulla di stranissimo. Lo strano è che questa penna sembra non esistere. Non ci sono tracce in internet, neppure su siti stranieri, l'unico dato che si trova è quello di cui ho già detto.
Controllo il sito del produttore: niente di niente, nemmeno un cenno. Scrivo allora una email al produttore chiedendo cortesemente qualche informazione riguardante questo articolo, ma nessuno si sogna neanche di rispondere ( cosa nemmeno troppo sorprendente, in un'epoca sciatta e volgare, in cui può capitare che un fornitore non ti degni di risposta anche se gli stai ordinando prodotti per 50.000 Euro di fatturato e pagandoli in anticipo), probabilmente la email è finita sul pc di qualche persona non molto interessata all'argomento.
Ce n'è insomma a sufficienza per definire la vicenda almeno singolare. e stiamo parlando di Aurora, non di un piccolo produttore sconosciuto. Cosa ne pensate?
La vicenda sta assumendo i toni di un giallo, e mi incuriosisce, oltre a innervosirmi leggermente, confesso.
Andiamo per ordine: sul sito di un noto rivenditore che tutti conosciamo, vedo da oltre un mese l'annuncio di una nuova Aurora di fascia economica, il cui nome è "K". C'è una descrizione sommaria, una fotografia che la raffigura nei tre colori in cui è proposta, c'è anche il dettaglio dei pennini disponibili, che vanno da EF in su.
Tuttora, la penna risulta perennemente "in arrivo". Probabile che da Torino le consegnino a piedi, e a passo molto lento e con frequenti pause...
Ma fin qui, in fondo, nulla di stranissimo. Lo strano è che questa penna sembra non esistere. Non ci sono tracce in internet, neppure su siti stranieri, l'unico dato che si trova è quello di cui ho già detto.
Controllo il sito del produttore: niente di niente, nemmeno un cenno. Scrivo allora una email al produttore chiedendo cortesemente qualche informazione riguardante questo articolo, ma nessuno si sogna neanche di rispondere ( cosa nemmeno troppo sorprendente, in un'epoca sciatta e volgare, in cui può capitare che un fornitore non ti degni di risposta anche se gli stai ordinando prodotti per 50.000 Euro di fatturato e pagandoli in anticipo), probabilmente la email è finita sul pc di qualche persona non molto interessata all'argomento.
Ce n'è insomma a sufficienza per definire la vicenda almeno singolare. e stiamo parlando di Aurora, non di un piccolo produttore sconosciuto. Cosa ne pensate?