FountainPen.it Forum

La “penna da battaglia” è quella tra le nostre amate stilografiche che fa il lavoro sporco, pesante, ingrato.

Sporco, perché la poverina, novella Cenerentola, vive e lavora in cucina: può quindi venire afferrata per prendere un appunto veloce durante la preparazione di un piatto, con mani non pulitissime, se qualcuno deve dettarti un’informazione urgente al telefono…
Pesante, perchè nella fretta si afferra la penna, si svita il cappuccio e lo si calza senza tanti complimenti…
Ingrato, perché tutti gli appunti presi con essa, dalle liste della spesa alle varie ed eventuali, dalle notarelle affettuose per il coniuge ai disegnini/pasticcetti vergati senza pensare, sono destinati ad essere distrutti…
La mia addetta, da oramai oltre un anno, è “Argentina”,
una anonima trovatella di origine tedesca, prodotta nel secondo dopoguerra, rivestita in argento 900 con pennino stub (“garantito acciaio prima qualità”) e caricamento a pistone con finestrella di ispezione (chiusa cm.10,7, con cappuccio calzato cm.13,5).

E la tua?!

Giorgio

Aurora Magellano. ... Nib f... 14. ..... fa un ottimo lavoro. .... nel prendere appunti rapidi e a scrivere notedella aspesa
Sergio ...... da Piacenza

Tutte le mie penne son da battaglia, dalla teutonica e moderna Safari all'imponente Garibaldi, tutto dipende dall' infatuazione del momento.

Io non posso lasciare penne in giro (specie in cucina) "da usare alla bisogna" altrimenti fanno una finaccia

La mia penna "da scritte al volo" è una Pilot CH 92. Robusta, e non sbaglia un colpo. E' un po' Cenerentola; mi piace meno delle altre (per fortuna non sa leggere!) quindi non la porto con me, ma ha qualità tali che scrive sempre, comunque, in qualsiasi condizione, su qualsiasi carta e con zero preavviso.

Mi sa che concordo con Arst64, con un po' di distinguo e vi lascio immaginare quali.
Da battaglia ad esempio per far firmare i pazienti, e' qualche cinesina, cosi' vedono quanto sono buono e lo rimarco anche e loro sono tutti contenti e soddisfatti per aver usato una mia stilografica; se sapessero !!
A proposito a me le anguille non piacciono e bevo solo acqua

Dollar 717, come se fosse la bic

Lamy Al Star e Rotring 600.

Alfredo

Jinhao 599 facendo rotazione, ne ho una quindicina che inchiostro cambiando colore

Ah però, frugale!

"Sire Giorgio, il popolo ha terminato le bic" - "Che usino le stilografiche in argento!"

La trovo bella, l'unica vera sventura di "Argentina" è quella di dover condividere il cassetto con le tue penne dal blasone più ingombrante: altro che Cenerentola

Questa è la mia, più da battaglia di così: Pelikano P470 (pennino St) Semplice ma ben disegnata, molto equilibrata col cappuccio calzato.

muristenes ha scritto:"Sire Giorgio, il popolo ha terminato le bic" - "Che usino le stilografiche in argento!"

Ma allora, poi mi taglieranno la testa?!?

muristenes ha scritto:...Questa è la mia, più da battaglia di così: Pelikano P470 (pennino St)...

Ma che bella infografica, A!!!


Giorgio

Son due settimane che mi scordo di rispondere, la mia è questa:
ha sostituito la precedente con caricamento Vacumatic, purtroppo smarrita ad Amburgo.
Il primo caricamento è stato effettuato da un bicchiere d'acqua, eseguendo le istruzioni dell'areometric (premere 4 o 5 volte la molla), da allora ha continuato a scrivere con l'inchiostro che aveva in corpo da quando il suo precedente proprietario l'aveva dismessa, ad occhio una cinquantina di anni fa.

Non ha paura di nulla e scrive su qualunque cosa anche a ricalco in triplice copia a carta carbone...

Simone
PS prima che qualcuno me lo chieda, no, la scritta sopra non l'ha fatta lei, se era in grado di fare anche quello produrre penne diverse sarebbe stato assolutamente inutile...

Dollar 717i, una pakistana da due euro, smooth eccezionale. E non scherzo mica.

Una Dollar Demo, però modificata: le ho montato un pennino in oro Pelikan, EF, flessibile, in modo da poterci lasciare perennemente caricato senza problemi un vecchio ferrogallico (Gnocchi) che mi piace da impazzire e di cui posseggo una bottiglia da litro.

La mia penna "da battaglia" è questa, che adopero soprattutto per prendere degli appunti veloci al PC o al telefono.
Non so di che marca sia, è una vecchia penna in plastica da scuola e ha pure la clip sul cappuccio rotta, sarà degli anni '80 più o meno:





Magari qualcuno più esperto saprà darmi qualche informazione su questa penna

Ciao a tutti,
la mia penna da battaglia è una Pilot Petit1, piccola,maneggevole sempre inchiostrata, non ha mai perso un colpo nemmeno dopo lunghi periodi di inutilizzo, ha un bel tratto fine e un pennino da sogno, e pensare che l'ho pagata 10€ compreso 15 cartucce e la spedizione dal Giappone, è la cenerentola, ma lei non lo sa.
Buona giornata
Ombretta