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VELOX e ARDITA: sottomarche autarchiche

Inviato: mercoledì 19 ottobre 2016, 18:22
da Musicus
Oggi due sottomarche assai poco documentate, Ardita e Velox, di cosiddetti “Marchi Minori”, che tanto minori poi non erano…
Ma, viste le condizioni delle penne, il tutto giusto per dovere di informazione storica: una relazione solo per pennofili incalliti, dunque, tutti gli altri sono esentati! :mrgreen:

Le stilografiche, come lasciavo intendere, sono oramai pressoché inguardabili: il loro interesse risiede esclusivamente nel loro “Marchio”, che pare proprio rimandare a due note Case milanesi...

ARDITA A.V.M. - sottomarca OMEGA A.V.M. [?]
Letizia Jacopini ne “La Storia della Stilografica in Italia 1900-1950” inserisce la Marca “ARDITA” in una paginetta contenente un semplice elenco di “Altri Marchi italiani”, senza alcuna ulteriore informazione.
Dall’esame dell’iscrizione sul fusto della penna da me rinvenuta,
1. ARDITA A.V.M. inscription.jpg
risulterebbe, tuttavia l’ulteriore sigla A.V.M..
Come molti di voi sapranno, l’acronimo A.V.M. sta per “Alfredo Verga – Milano”, ed individua il titolare della OMEGA, nonché fratello del dominus della mitica COLUMBUS (sul nostro formidabile Wiki trovate tutti i dettagli, dalla fondazione comune alla diversificazione consensuale delle attività dei due fratelli: [ http://www.fountainpen.it/Columbus/it / http://www.fountainpen.it/Omega_A.V.M./it]).
Pennino, ahimè, non pervenuto ma, nonostante gli anellini dorati, quasi sicuramente in acciaio, magari placcato oro, all’origine.
2. ARDITA A.V.M. and OMEGA A.V.M..jpg
Come si può osservare, l’accostamento ad un’altra penna della Casa milanese (la seconda è però del dopoguerra) fa sorgere più di un sospetto di appartenenza del Marchio “ARDITA - A.V.M.” alla Omega di Alfredo Verga: voi cosa ne pensate?
Il Marchio, nella sua chiara ispirazione fascista, farebbe il paio con il Marchio “Littoria – Stilografica automatica” prodotto negli stessi anni dell’anteguerra dalla Columbus del fratello Eugenio.
Ah, per chi proprio volesse farsi del male, ecco una foto della penna con il cappuccio ristretto (non il caffè, né il cappuccino, proprio il cappuccio, che non si infila più… :evil: ):
3. ARDITA A.V.M. capped.jpg
una Lady, con “anellino” di ordinanza sulla testina, in celluloide ricavata da fogli, un poco cresciutella per la sua categoria, poiché va a sfiorare i cm.12 di lunghezza da chiusa.
Come alcuni di voi ricorderanno proprio una OMEGA A.V.M. era la penna preferita di Flash Gordon [ viewtopic.php?t=8847 ], ma qui mi fermo… :angel:

VELOX - sottomarca E.E. ERCOLESSI
Una cattura da 2,60 Euro all’ultimo mercatino milanese (ebbene sì, Alfredo, è andata suppergiù come l’altra volta :lol: ) per documentare la (sotto)Marca “VELOX” che secondo Letizia Jacopini nella citata Enciclopedia (che non la degna, forse giustamente, neppure di una foto...) fu una Marca di «stilografiche economiche ma robuste» smerciate dalla Ditta E.E. Ercolessi [ https://www.fountainpen.it/Ercolessi/it ], notissima cartoleria meneghina, negli ultimi anni dell’autarchia e durante la Guerra, in un periodo, quindi, di sicure ristrettezze… Nell’Enciclopedia la produzione materiale della linea Velox viene attribuita ora alla SOFFER ora alla S.A.F.I.S. (quella delle stilografiche Radius, fra le altre).
Ecco, ora noi una foto ce l'abbiamo!
4. VELOX Lady by S.A.F.I.S. per E.E. ERCOLESSI Milano.jpg
E.E. Ercolessi “VELOX” Lady - Chiusa: cm.11; con cappuccio calzato: cm.13.
Le penne "Velox" in vendita sul banchetto erano ben tre (una Senior con cappuccio ristretto – sì, ancora… - ed un’altra Lady senza il fiocco), tutte in celluloide ricavata da fogli, tutte rigorosamente senza pennino… Rimarremo, per il momento, anche con quest’altro dubbio: com’era marchiato il pennino di una Velox?! :roll:
Se a qualcuno mai (oltre a me e a Simone, e forse nemmeno) dovesse interessare il Marchio “Velox”, ecco per lui una scansione dell’iscrizione in esclusiva su FountainPen.it!
5. VELOX inscription.jpg
5. VELOX inscription.jpg (25.21 KiB) Visto 4229 volte
Come “bonus track file” per chi ha avuto la pazienza di giungere fin qui, una bella pubblicità del 1933 della gloriosa ditta E.E.Ercolessi, che mostra una splendida Wahl Eversharp Doric prima serie che la cartoleria poneva in vendita in uno dei suoi negozi milanesi.
6. ERCOLESSI - Wahl Eversharp Doric prima serie - 1933-03. Anno 29 N.339, pag.41.jpg
ERCOLESSI - Wahl Eversharp Doric prima serie - 1933-03. “VARIETAS”, Anno 29 N.339, pag.41.

La Rivista patinata mensile di attualità “VARIETAS” era edita a Milano ma aveva una sede staccata a Napoli: tutte le inserzioni del numero da me rinvenuto, tuttavia, furono effettuate da imprese e negozi siti nella sola città di Milano.
Un'ultima curiosità: la Ditta E.E. Ercolessi forniva anche alcuni doni per la campagna abbonamenti del 1933: in progressione si va dalla matita in galalite (che si scioglie in acqua…), alla matita d’argento massiccio, per giungere allo stiloforo di gran marca…
7. ERCOLESSI - Omaggi - VARIETAS - Campagna Abbonamenti 1933.jpg
Grazie dell’attenzione!

Giorgio

VELOX e ARDITA: sottomarche autarchiche

Inviato: mercoledì 19 ottobre 2016, 19:12
da piccardi
Ciao Giorgio,

si tratta di un ritrovamento molto interessante, l'indizio sulla Ardita è consistente, stasera vedo se si trovano maggiori informazioni nel database dei marchi (purtroppo non tutti erano registrati, o sono nell'archivio...).

Simone

VELOX e ARDITA: sottomarche autarchiche

Inviato: mercoledì 19 ottobre 2016, 20:14
da lucre
Giorgio grazie per questo tuo contributo, come di consueto molto stimolante. Sulla ipotesi relativa alla Ardita resto in attesa della ricerca di Simone e
per la Ercolessi trovo suggestiva la bella pagina di Varietas, dove la stilo è elencata fra i doni più importanti ed ambiti, al pari di un orologio e superiore ad una macchina fotografica ( non doveva essere facilissimo procurare nove abbonamenti ... )
Grazie ancora
Luigi

VELOX e ARDITA: sottomarche autarchiche

Inviato: mercoledì 19 ottobre 2016, 21:44
da johnRbray
Grande numero di archeologia moderna!
E' sempre bello imparare ciao!

VELOX e ARDITA: sottomarche autarchiche

Inviato: mercoledì 19 ottobre 2016, 21:54
da nacanco
Grazie Giorgio per l'articolo piacevolissimo.
Non sono un "pennofilo incallito" ma ho letto, e guardato, tutto con attenzione e interesse.
Grazie ancora per il tempo e l'impegno che ci dedichi.
Buona notte.
Michele

VELOX e ARDITA: sottomarche autarchiche

Inviato: mercoledì 19 ottobre 2016, 23:37
da Ottorino
Come tutti sanno di fotografia non ci acchiappo quindi chiedo venia. Ma l'ardita è rosa, rossa o rosso ossidato ? (Tra l'altro non saprei proprio decidere qual'è il colore più bello)

VELOX e ARDITA: sottomarche autarchiche

Inviato: giovedì 20 ottobre 2016, 8:21
da Musicus
piccardi ha scritto:Ciao Giorgio, si tratta di un ritrovamento molto interessante, l'indizio sulla Ardita è consistente, stasera vedo se si trovano maggiori informazioni nel database dei marchi (purtroppo non tutti erano registrati, o sono nell'archivio...)...
Simone, se c'è qualcuno che può riuscirci, quello sei tu!! 8-)
lucre ha scritto:Giorgio grazie per questo tuo contributo, come di consueto molto stimolante. Sulla ipotesi relativa alla Ardita resto in attesa della ricerca di Simone e per la Ercolessi trovo suggestiva la bella pagina di Varietas, dove la stilo è elencata fra i doni più importanti ed ambiti, al pari di un orologio e superiore ad una macchina fotografica ( non doveva essere facilissimo procurare nove abbonamenti ... )
Grazie ancora
Grazie a te, Luigi, per la consueta attenzione!! :thumbup:
nacanco ha scritto:Grazie Giorgio per l'articolo piacevolissimo.
Non sono un "pennofilo incallito" ma ho letto, e guardato, tutto con attenzione e interesse.
Grazie ancora per il tempo e l'impegno che ci dedichi...
Ti ringrazio, Michele, per la cura del commento che riservi anche agli argomenti più ostici... ;)
johnRbray ha scritto:Grande numero di archeologia moderna!
E' sempre bello imparare ciao!
Grazie per il commento, molto gradito, Gion!!
Ottorino ha scritto:Come tutti sanno di fotografia non ci acchiappo quindi chiedo venia. Ma l'ardita è rosa, rossa o rosso ossidato ? (Tra l'altro non saprei proprio decidere qual'è il colore più bello)
Tutte e tre?!
Questo sembra essere il brutto e il bello della celluloide perlescente...
Direi che in questo periodo patisco (più del solito) la discrepanza di resa tra lo schermo del telefono (con il quale scatto le fotografie) e quello del pc...
La prima "ardita" è per forza un controluce, ulteriormente filtrato da una lente 10x...
La seconda sconta il repentino annuvolamento e la pioggia...
Ma entrambe avevano la mia totale attenzione sul dettaglio del marchio.
La terza è la più realistica (ma parliamo sempre di una colorazione cangiante!), presa in favore di (poca!) luce, ma non ha catturato il verde/acqua dello sfondo...
Cosa poi veda tu sui tuoi dispositivi non saprei..... :lol:
A mia discolpa parziale c'è che questa volta non mi sono proprio posto il problema della resa cromatica di penne che ho osservato da vicino solo per motivi di studio.
Comunque, se non è un affascinante ginepraio la Fotografia...

Giorgio

VELOX e ARDITA: sottomarche autarchiche

Inviato: giovedì 20 ottobre 2016, 22:08
da piccardi
Musicus ha scritto:
piccardi ha scritto:Ciao Giorgio, si tratta di un ritrovamento molto interessante, l'indizio sulla Ardita è consistente, stasera vedo se si trovano maggiori informazioni nel database dei marchi (purtroppo non tutti erano registrati, o sono nell'archivio...)...
Simone, se c'è qualcuno che può riuscirci, quello sei tu!! 8-)
No, è probabilmente più facile che possa riuscirci chi ha accesso a eventuali archivi locali di camera di commercio o associazioni di catagoria... perché purtroppo di entrambi i marchi (almeno a proposito di penne, per oli lubrificanti, tessuti vari, automobili) non vi è traccia nell'archivio dei marchi.

Simone

VELOX e ARDITA: sottomarche autarchiche

Inviato: venerdì 21 ottobre 2016, 21:36
da Medicus
Ti hanno già detto tanto e tanti complimenti. Io cosa posso dire o fare ?
Solo fare un inchino e un applauso :clap:

VELOX e ARDITA: sottomarche autarchiche

Inviato: domenica 23 ottobre 2016, 12:07
da Musicus
Medicus ha scritto:Ti hanno già detto tanto e tanti complimenti. Io cosa posso dire o fare ?
Solo fare un inchino e un applauso :clap:
Grazie Pierangelo, gentilissimo come sempre!! :thumbup:
Per un caso davvero strano della sorte, ho trovato ieri mattina al mercatino di Bolzano una Ardita NON A.V.M.: le probabilità erano pochine, in verità :o
Quindi non ho resistito alla tentazione di raccontare una bella storia... :D
Un caro saluto!!

Giorgio