Ciao a tutti
Inviato: martedì 27 settembre 2016, 10:58
Mi sono iscritto per fare quattro chiacchiere sia sulla tecnica di scrittura corsiva, sia per qualche dritta sulla mia vecchia stilografica Parker che possiedo da una vita riposta nella sua scatola in un cassetto.
Non sono un grande "scrittore" a penna: ormai da anni la tastiera del PC ha preso il posto della mia fedele Pilot v5 (a sfera), che comunque resta ancora lì, sempre pronta per qualche appunto al volo o per schematizzare qualche cosa di complicato.
Di recente ho avuto modo di scrivere una lettera a mano e mi sono reso conto di non avere più la fludità di un tempo, quando ero abituato a prendere paginate di appunti. Da lì mi sono detto: perchè non migliorare un po' la calligrafia in modo da renderla più chiara, ordinata e scrivere più spedito e fluido?
Non ho interesse per la calligrafia in senso stretto, intendo tipo con pennini appositi: in rete si vedono lavori bellissimi, di certosina fattura, ma a me interessa principalmente scrivere speditamente e chiaramente, ad esempio quando devo prendere un appunto. Intuisco che questo necessita anche di rivedere un minimo il proprio modo di scrivere: impugnatura, angolazione e modalità di scrittura al fine anche (credo) di minimizzare gli stacchi della penna dalla carta per massimizzare la fluidità e la rapidità.
Da questo punto di vista ho notato che stacco un po' troppo di frequente la punta dal foglio. Non ricordo più se sia un residuo di un insegnamento delle elementari o un'abitudine presa strada, forse per perseguire presunti fini estetici o magari semplicemente assecondando irrazionalmente l'istinto...
Fatto sta che ad esempio per la sillaba "ac" scrivo la "a" facendo un gambetto a sinistra, poi il tondo centrale in senso anti orario e quindi stacco per delineare il gambetto a destra della "a", poi stacco di nuovo e scrivo la "c" in senso antiorario partendo dal "ricciolo" interno e sfiorando il gambetto precedente della "a". Insomma, in totale stacco due volte per scrivere due lettere unite, questo mi aiuta forse ad avere un tratto più chiaro perchè non si ripassa due volte il tratto già scritto, ma comporta uno "spezzatino" forse un po' limitante avendo in mente la scrittura corsiva spedita.
Sono approdato a questo sito perchè ho visto che vi sono parecchie informazioni interessanti e ho pensato che qui ci fosse qualche esperto in grado di darmi qualche dritta. Direi che come presentazione ho scritto anche troppo. Riprenderò questi due argomenti (penna parker e migliorare la scrittura corsiva) nelle sezioni apposite del forum (spero di azzeccarle..).
Per il momento un saluto a tutti e grazie a chi ha contribuito al wiki e a tutto il sito.
Buona giornata a tutti!
Non sono un grande "scrittore" a penna: ormai da anni la tastiera del PC ha preso il posto della mia fedele Pilot v5 (a sfera), che comunque resta ancora lì, sempre pronta per qualche appunto al volo o per schematizzare qualche cosa di complicato.
Di recente ho avuto modo di scrivere una lettera a mano e mi sono reso conto di non avere più la fludità di un tempo, quando ero abituato a prendere paginate di appunti. Da lì mi sono detto: perchè non migliorare un po' la calligrafia in modo da renderla più chiara, ordinata e scrivere più spedito e fluido?
Non ho interesse per la calligrafia in senso stretto, intendo tipo con pennini appositi: in rete si vedono lavori bellissimi, di certosina fattura, ma a me interessa principalmente scrivere speditamente e chiaramente, ad esempio quando devo prendere un appunto. Intuisco che questo necessita anche di rivedere un minimo il proprio modo di scrivere: impugnatura, angolazione e modalità di scrittura al fine anche (credo) di minimizzare gli stacchi della penna dalla carta per massimizzare la fluidità e la rapidità.
Da questo punto di vista ho notato che stacco un po' troppo di frequente la punta dal foglio. Non ricordo più se sia un residuo di un insegnamento delle elementari o un'abitudine presa strada, forse per perseguire presunti fini estetici o magari semplicemente assecondando irrazionalmente l'istinto...
Fatto sta che ad esempio per la sillaba "ac" scrivo la "a" facendo un gambetto a sinistra, poi il tondo centrale in senso anti orario e quindi stacco per delineare il gambetto a destra della "a", poi stacco di nuovo e scrivo la "c" in senso antiorario partendo dal "ricciolo" interno e sfiorando il gambetto precedente della "a". Insomma, in totale stacco due volte per scrivere due lettere unite, questo mi aiuta forse ad avere un tratto più chiaro perchè non si ripassa due volte il tratto già scritto, ma comporta uno "spezzatino" forse un po' limitante avendo in mente la scrittura corsiva spedita.
Sono approdato a questo sito perchè ho visto che vi sono parecchie informazioni interessanti e ho pensato che qui ci fosse qualche esperto in grado di darmi qualche dritta. Direi che come presentazione ho scritto anche troppo. Riprenderò questi due argomenti (penna parker e migliorare la scrittura corsiva) nelle sezioni apposite del forum (spero di azzeccarle..).
Per il momento un saluto a tutti e grazie a chi ha contribuito al wiki e a tutto il sito.
Buona giornata a tutti!
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