FountainPen.it Forum

Ciao , ecco una mia piccola riflessione sui prezzi delle stilografiche . Trovo che ormai tutte le case propongono prodotti che per un lavoratore dipendente che vive di stipendio ultimamente abbiano raggiunto prezzi eccessivi . Purtroppo le penne che piacciono a me e che credo siano di qualità accettabile e di estetica intrigante , costano dai 350 euro in sù . Molti prodotti di altri settori (vedi prodotti di telefonia o di elettronica in genere) sono diminuiti per poter fare in modo che anche un consumatore normale possa acquistarli . Come mai le penne continuano ad aumentare in modo esponenziale e alle volte anche esagerato visto che alcuni modelli sono sempre gli stessi da molti anni .
Sarà solo un problema di volumi di vendite ? Visto che essendo ormai solo più un prodotto di nicchia dedicato a clienti esigenti e facoltosi come dichiarato recentemente in un intervista da Adrian Graf direttore MontBlanc Italia . Mi dispiacerebbe molto tornare ad usare roller o penne a sfera .
Mi piacerebbe sapere anche il vostro parere o un eventuale correzione a dati da me erroneamente descritti .
Grazie e saluti a tutti voi .

cassullo ha scritto:Ciao , ecco una mia piccola riflessione sui prezzi delle stilografiche . Trovo che ormai tutte le case propongono prodotti che per un lavoratore dipendente che vive di stipendio ultimamente abbiano raggiunto prezzi eccessivi . Purtroppo le penne che piacciono a me e che credo siano di qualità accettabile e di estetica intrigante , costano dai 350 euro in sù . Molti prodotti di altri settori (vedi prodotti di telefonia o di elettronica in genere) sono diminuiti per poter fare in modo che anche un consumatore normale possa acquistarli . Come mai le penne continuano ad aumentare in modo esponenziale e alle volte anche esagerato visto che alcuni modelli sono sempre gli stessi da molti anni .
Sarà solo un problema di volumi di vendite ? Visto che essendo ormai solo più un prodotto di nicchia dedicato a clienti esigenti e facoltosi come dichiarato recentemente in un intervista da Adrian Graf direttore MontBlanc Italia . Mi dispiacerebbe molto tornare ad usare roller o penne a sfera .
Mi piacerebbe sapere anche il vostro parere o un eventuale correzione a dati da me erroneamente descritti .
Grazie e saluti a tutti voi .

Le penne stilografiche sono un prodotto di nicchia;di recente,però,si è acceso un forte interesse nei loro confronti che i produttori hanno cercato di sfruttare in tutti i modi.C'è stata quindi l'inevitabile tendenza ad aumentare i profitti,l'aumento delle materie prime (oro soprattutto,ma anche materie plastiche e acciaio) ,della manodopera.Si tratta inoltre di prodotti che richiedono ancora,nonostante l'industrializzazione,una certa artigianalità (aggiungerei:per fortuna!).La somma di tutti i fattori elencati porta ad un continuo aumento dei listini.
Quanto alla preoccupazione di dover tornare a scrivere con le biro (per me scomode) o con i roller (che non apprezzo,perchè riuniscono i pochi svantaggi delle stilografiche con i tanti delle biro) mi sembra forse un pò esagerata:basta scegliere un buon modello ed averne cura.Inoltre,come avrai potuto leggere nella Sezione Stilografiche con la recente recensione della Sheaffer Nonsense,basta davvero poco per procurarsi un'ottima penna che scrive magnificamente bene e costa pochissimo.Inoltre (ciò vale almeno per me) al lavoro sono costretto ad usare penne piccole e leggere,come per esempio la Pelikan M 150;quindi niente pennino in oro e altre preziosità.Dal Direttore di Montblanc Italia non ci si poteva aspettare altro che una dichiarazione del genere,vista la loro filosofia.
Cordiali saluti

Non direi. A parte il fatto che nel caso della stilografica l'investimento iniziale si ripaga con molti anni di utilizzo, ci sono delle penne molto valide anche nella fascia di prezzo 50-100 Euro e persino sotto i 50 Euro. Tranne due casi, non ho mai speso più di 100 euro per una penna. Scrivendo in giro, non voglio piangere troppo se la perdo o me la rubano

Non è detto che solo le penne costose siano interessanti e/o ben funzionanti. La filosofia del mio collezionare, ad esempio, non è costituita dalla ricerca di esemplari unici bla bla bla... ma bensì dal possedere oggetti di uso quotidiano, un tempo indispensabili. Ad esempio, una delle penne che più mi piacciono delle mie "antiche" è la Conway Stewart 750M (+ o - 1930), marca da sempre conosciuta per aver creato penne abbordabili, robuste e funzionali.
Tornando ai nostri giorni, ho appena acquistato (leggendo una recensione di questo forum...) una Lamy Safari (prezzo attorno ai 17 euro, se non ricordo male) trasparente, "colore" che la rende un po' meno "cicciotta". E ho ritrovato il gusto di scrivere bene, perché l'EF è veramente un EF, la penna riparte sempre al primo colpo ed è anche bella.

Stefano

L'estetica è una cosa, la qualità un'altra. E quest'ultima non è per niente correlata al prezzo.
Se la qualità, come credo io, vuole dire innanzitutto "stilo che SCRIVE divinamente", possono bastare pochissimi euro.
Certo, poi c'è anche la qualità del materiale che impugni e la sua potenziale durata nel tempo, ma ritengo che se uno non punta prima sull'estetica che su altro, finisce per spendere cifre ragionevolissime (ampiamente sotto i 100 euro) per ottimi prodotti.
Se invece si parte dal desiderio di avere in mano per forza la lacca cinese, o la lava dell'etna (indipendentemente dalla qualità di scrittura), è chiaro che le cose cambiano.
Le stilo costano mediamente solo un 15 % in più dei roller o delle biro delle medesime versioni.... quindi....

Phormula ha scritto:Non direi. A parte il fatto che nel caso della stilografica l'investimento iniziale si ripaga con molti anni di utilizzo, ci sono delle penne molto valide anche nella fascia di prezzo 50-100 Euro e persino sotto i 50 Euro. Tranne due casi, non ho mai speso più di 100 euro per una penna. Scrivendo in giro, non voglio piangere troppo se la perdo o me la rubano

Mi trovo d'accordo!

Ciao , nell'ultimo anno preso da un attacco di shopping mania (forse per reagire ad una relazione sentimentale finita e non avendo altri vizi) mi sono fatto alcuni regali , naturalmente stilografiche , la mia passione . Nell'ordine ho acquistato : Sailor Professional Gear , Aurora Optima in auroloide blu , Pelikan M101n , Pelikan M800 verde nera , Visconti Van Gogh .
La Sailor non mi soddisfa per il fatto che scrive troppo fine anche con pennino M , l'Aurora è ok ma è cara .... e non me la sento di farne uso quotidiano , la Pelikan M101n è ottima ma usandola l'ho trovata troppo piccola e leggera per il mio gusto , la M800 ottima anche lei ma per l'uso quotidiano è scomoda , la Van Gogh è più economica , bella esteticamente , peso ideale , adatta per me come penna per tutti i giorni e per il lavoro ma NON SCRIVE BENE , si inceppa continuamente a seconda della carta che uso ed ha problemi di avvio anche usando inchiostro Herbin come consigliato da Vichingo, forse l'ideale sarebbe la M600 , solo che la volevo nera e rossa per cambiare un pò ed anche perchè in quel colore mi piace moltissimo , ma non la trovo in nessun negozio ed inoltre sarebbero altri 250-300 euro da spendere . Sarò malato ed indeciso e magari spendaccione con incauti acquisti direte voi , quindi aiutatemi o mi ricoverano !!!
La M150 non mi piace , troppo piccola e leggera , quali altre penne sotto i 150 euro che soprattutto scrivano bene mi consigliereste oltre a quelle già citate nei vostri precedenti post . Io le penne le uso per scrivere non per farne oggetti di culto alla faccia di Adrian Graf !!!
Grazie e saluti a tutti voi .

Phormula ha scritto:Non direi. A parte il fatto che nel caso della stilografica l'investimento iniziale si ripaga con molti anni di utilizzo, ci sono delle penne molto valide anche nella fascia di prezzo 50-100 Euro e persino sotto i 50 Euro. Tranne due casi, non ho mai speso più di 100 euro per una penna. Scrivendo in giro, non voglio piangere troppo se la perdo o me la rubano

Attenzione a non fare come quello che aveva preso per moglie una donna brutta , così era tranquillo che non gliela rubassero

rembrandt54 ha scritto:

Phormula ha scritto:Non direi. A parte il fatto che nel caso della stilografica l'investimento iniziale si ripaga con molti anni di utilizzo, ci sono delle penne molto valide anche nella fascia di prezzo 50-100 Euro e persino sotto i 50 Euro. Tranne due casi, non ho mai speso più di 100 euro per una penna. Scrivendo in giro, non voglio piangere troppo se la perdo o me la rubano

Attenzione a non fare come quello che aveva preso per moglie una donna brutta , così era tranquillo che non gliela rubassero

Grandissimo !!!

AHahaha siete fantastici!!
Ti piacciano le penne grandi.. uhm.. Hai provato la TWSBI?

Alexander ha scritto:AHahaha siete fantastici!!
Ti piacciano le penne grandi.. uhm.. Hai provato la TWSBI?

Non l'ho provata, ma comincia ad incuriosirmi....

rembrandt54 ha scritto:

Phormula ha scritto:Non direi. A parte il fatto che nel caso della stilografica l'investimento iniziale si ripaga con molti anni di utilizzo, ci sono delle penne molto valide anche nella fascia di prezzo 50-100 Euro e persino sotto i 50 Euro. Tranne due casi, non ho mai speso più di 100 euro per una penna. Scrivendo in giro, non voglio piangere troppo se la perdo o me la rubano

Attenzione a non fare come quello che aveva preso per moglie una donna brutta , così era tranquillo che non gliela rubassero

Come dice il mio amico motociclante, ci sono due cose che un vero motociclista non presta mai: la moto e lo spazzolino da denti, su tutto il resto è questione di trovare un accordo

Scherzi a parte, io ho deciso che non mi voglio stressare, quindi scrivo con la stilo ma ho scelto penne che scrivono bene ma non costano molto. Se vado in una riunione, lascio penna e blocco sul tavolo e quando torno la penna è sparita, mi dispiace ma non mi dispero come se fosse stata una stilografica da 500 Euro. Del resto viviamo in un mondo in cui per molte persone la penna non è un oggetto di valore, perchè sono abituati alle bic e alle biro pubblicitarie, quindi la penna è un oggetto che si può prendere quando serve e abbandonare in un luogo diverso quando non serve più.

Phormula, invitami alle tue riunioni...ho tanto bisogno di blocchi notes e di penne
Con simpatia

stefano

Scherzi a parte, con l'euro un pò tutto è diventato oggetto per facoltosi basti pensare che un Kg di pomodori, quando va bene, si paga 1,50 euro cioè 3mila delle vecchie lire , per non parlare della benzina !!
Per le penne però, a differenza dei pomodori, esiste anche l'usato
Se si ha pazienza e si gira un pò, si riesce a spendere il giusto


stefano

rembrandt54 ha scritto:Phormula, invitami alle tue riunioni...ho tanto bisogno di blocchi notes e di penne
Con simpatia

stefano

Va bene, ma quando ci sei tu mi presento con una Bic morsicata...