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Aurora 888: flusso magrissimo

Inviato: martedì 30 agosto 2016, 21:52
da Iorek
Ciao a tutti, da perfetto novellino volevo chiedere un parere ai più esperti.

Ho acquistato una Aurora 888 con pennino EF. Dopo una pulizia accurata (ripetuti lavaggi della sezione e 48 ore di ammollo), ho riempito con una siringa una delle due cartucce superstiti (la tenuta sembra perfetta) ma ho subito notato che la penna aveva un flusso assolutamente insufficiente. Dopo un inizio magrissimo ma almeno visibile, il flusso si andava via via esaurendo come se l'alimentatore non ce la facesse a sostenere il (pur finissimo) pennino. Il tratto si faceva sempre più fine e sbiadito fino a scomparire. Attendendo e/o "pompando" delicatamente, riprendeva per un po'.

Sospettando incrostazioni residue ho fatto due passate di ultrasuoni, senza risultato. Ho quindi notato che, rispetto alle mie 88 P e K, il pennino sembrava "guardare all'insù". Ho pensato che una mano "pesante" lo avesse allontanato dall'alimentatore (tra l'altro, la scrittura "rovescia" sembrava andare meglio di quella "normale"), e ho quindi provato a flettere, gentilmente, i rebbi verso il "basso" (a pennino estratto dalla sezione) finché, una volta inserito, non mi è sembrato un filino più in asse. Ancora nessun risultato. Devo dire che alla lente il pennino è perfettamente allineato e non presenta segni di traumi.

Ho provato a passare una lametta da barba fra i rebbi per vedere di allargarli un pochino, ma ancora nulla. I rebbi sembrano allineati, la luce fra di essi c'è ma solo fino a metà (è anche vero che si tratta di un EF...).
A questo punto, le mie risorse sono esaurite, e prima di fare (ulteriori?) danni ho preferito chiedere aiuto a voi ;-)

Dovrei forse smontare la sezione per verificare l'interno? Se sì, mi chiedevo se la sezione della 888 ha il doppio filetto come la 98 e si può quindi svitare dal supporto cartuccia (magari scaldando, provando a freddo non succede nulla) o se c'è un altro modo.

Osservando dall'alto, per così dire "in sezione", il "beccuccio" che si inserisce nella cartuccia, noto al suo interno una barra in posizione diametrale, che reca una scalfittura al centro analoga alla fenditura dell'alimentatore. E' forse questa la famosa barra di regolazione del flusso descritta per le 88? Nel mio caso, essa si trova a 45 gradi rispetto al piano del pennino. Se fosse questa, potrei forse agire su di essa per "ingrassare" il flusso? Ma come?

Mi scuso per il profluvio di parole e domande, e ringrazio anticipatamente chi vorrà aiutarmi :-)

Aurora 888: flusso magrissimo

Inviato: martedì 30 agosto 2016, 21:58
da ciro
Ciao Iorek,
questa forse la so! La barretta che vedi nell'innesto della cartuccia è proprio il regolatore di flusso, per aumentarlo al massimo posiziona la parte vuota con la scalfittura esattamente parallela al pennino e vedi se va meglio.

Saluti,

Aurora 888: flusso magrissimo

Inviato: martedì 30 agosto 2016, 22:01
da PeppePipes
Francamente non so se nella 888 sia presente il regolatore di flusso, che nelle 88 è ben riconoscibile in quanto leggermente a tortiglione; comunque quando nella parte che va inserita nell'alimentatore la scanalatura coincide con il solco del conduttore, si dovrebbe avere la posizione di massimo flusso.
Potresti fare il tentativo di passare con una certa delicatezza la lametta nel canalino del conduttore: è talmente sottile che delle eventuali incrostazioni potrebbero avere resistito a lavaggio ed ultrasuoni; se venisse via della sporcizia questa dovrebbe essere abbastanza evidente.

Aurora 888: flusso magrissimo

Inviato: martedì 30 agosto 2016, 22:03
da Iorek
Grazie Ciro, ratto siccome il fulmine! :lol:
Ma... secondo te, "posizionare" come? Ruota liberamente sul suo asse longitudinale? Ho avuto l'idea di posizionare fra la barretta e il tubetto un cacciavite da orologiaio a testa piatta e tentare di farla ruotare, ma non essendo sicuro non l'ho fatto

Aurora 888: flusso magrissimo

Inviato: martedì 30 agosto 2016, 22:06
da PeppePipes
Iorek ha scritto:Grazie Ciro, ratto siccome il fulmine! :lol:
Ma... secondo te, "posizionare" come? Ruota liberamente sul suo asse longitudinale? Ho avuto l'idea di posizionare fra la barretta e il tubetto un cacciavite da orologiaio a testa piatta e tentare di farla ruotare, ma non essendo sicuro non l'ho fatto
Sarebbe consigliabile estrarlo e reinserirlo nella posizione corretta. Ma se fosse già orientato giusto tanto vale lasciarlo stare.

Aurora 888: flusso magrissimo

Inviato: martedì 30 agosto 2016, 22:19
da Iorek
grazie Peppe, qui a tortiglione non si vede nulla. C'è quella che potrebbe sembrare una barretta longitudinale (allineata cioè con l'asse della penna), a sezione rettangolare, la cui sezione stretta occupa il diametro del tubetto, e si vede che ha un minuscola incisione longitudinale, che quindi io vedo "in sezione", su una faccia.
Del canalino sull'alimentatore, se lascio tutto montato io vedo solo la parte di circa 3 mm che spunta dalla sezione. Smontarlo, non so come si fa. Quei tre millimetri li ho appena passati col filo della lametta (l'unica cosa che ci entra) ma non mi pare abbia avuto effetto. Tranne che facendo un po' di pressione per mandare a fondo il pennino ho lievemente disallineato i rebbi che ora grattano un pò. :oops: Vabbè, questo si rimedia :-)

Aurora 888: flusso magrissimo

Inviato: martedì 30 agosto 2016, 22:21
da ciro
Io di solito estraggo l'alimentatore e posiziono il regolatore a mano. Non l'ho mai fatto con una 888 ma penso funzioni come con la 88 che si estrae dal davanti usando l'estrattore modello Maxpop55.
Sottolineo la mia inesperienza in questo caso e mi rimetto al nostro magnifico PeppePipes che sono sicuro saprà aiutarti molto meglio di me. :thumbup:


P.s.: sono abbastanza sicuro invece di aver letto della presenza del regolatore sulla 888.

Aurora 888: flusso magrissimo

Inviato: martedì 30 agosto 2016, 22:23
da Iorek
PeppePipes ha scritto: Sarebbe consigliabile estrarlo e reinserirlo nella posizione corretta.
Intendi sfilarlo da dietro (lato cartuccia) ad esempio con una pinzetta? Scusa la pignoleria ma... sono proprio niubbo e non vorrei fare sfracelli

Aurora 888: flusso magrissimo

Inviato: mercoledì 31 agosto 2016, 10:06
da PeppePipes
Mi è difficile aiutarti perché non ricordo di avere smontato una 888; se fosse fatta come la Duo-cart, che è stata la prima penna a cartucce derivata dalla 88 il tubetto sul quale s'inserisce la cartuccia è esterno al regolatore di flusso e collegato ad una base circolare che si posiziona all'interno del puntale. In altre parole prendendo il predetto tubetto e tirandolo verso l'alto (è ebanite, quindi va usata una certa delicatezza) viene via una sorta di piccolo imbuto capovolto che una volta rimosso consente di accedere al diffusore ed al regolatore di flusso.

Aurora 888: flusso magrissimo

Inviato: mercoledì 31 agosto 2016, 10:37
da Iorek
Grazie mille Peppe, il mio problema era esattamente questo, capire come fosse sistemato il tubetto.
Se è fatto così come hai spiegato (e mi pare ragionevole a questo punto. Come una 98 a cartuccia, e cioe' col doppio filetto, non me lo sembra) la tecnica di estrazione che si usa ad esempio per la 88 sarebbe stata come minimo inefficace, forse peggio.
Stasera verifichero' la tua ipotesi e riferiro'.

Intanto ringrazio tutti per la pazienza e la gentilezza! :-)

Aurora 888: flusso magrissimo

Inviato: giovedì 1 settembre 2016, 10:05
da Iorek
Aggiornamento: ieri sera ho tentato di estrarre il tubetto ma purtroppo avevo a disposizione solo delle pinzette da manicure e non è successo nulla (nonostante mi sembrasse di esercitare una discreta trazione).
Vorrei ritentare con delle pinzette da eletticista a becco lungo, opportunamente rivestite,, sperando che entrino e che mi sia possibile dosare la forza...

Aurora 888: flusso magrissimo

Inviato: giovedì 1 settembre 2016, 14:34
da maxpop 55
Mentre tiri prova anche a ruotare, dovrebbe venir via più facilmente.

Aurora 888: flusso magrissimo

Inviato: giovedì 1 settembre 2016, 15:41
da Ottorino
Ma se fosse un semplice pennino troppo stretto ?

Dice che la luce in cima non si vede. Scommetto che se premi va bene.

Ci vuole pazienza per aprirli in cima ma non di troppo.

In fondo è un EF.

Aurora 888: flusso magrissimo

Inviato: giovedì 1 settembre 2016, 16:37
da Iorek
Confermo, premendo va bene.
Di questi pennini (o simili) ho un F e un M su delle 88P e un M flex su una 88K delle primissime serie. Un EF non lo avevo mai provato. Quelli delle P hanno la tacca alla base, questo no. Avrei voluto sostituirlo per vedere se l'alimentatore sostenesse un pennino che sapevo già andar bene (a quel punto si sarebbe escluso l'alimentatore strozzato), ma provando con un pennino 88P mi è parso che le alette sforzassero, quindi ho evitato.
Logica avrebbe forse voluto che provassii quello della K, ma era in ufficio.
Ho provato ad allargare un po' passando una lametta da barba, lato interno e partendo dal foro, ma senza grandi effetti. Devo dire che non ho insistito e sinceramente non sono sicuro di essere andato oltre una semplice deformazione elastica...

Aurora 888: flusso magrissimo

Inviato: giovedì 1 settembre 2016, 18:21
da Ottorino
Appunto. Il pennino se è chiuso in cima non potrà mai funzionare come deve. La fessura è triangolare con base posteriorire proprio perché in questo modo è capace di tirare il liquido verso la punta e quindi la carta.

Scommetto che se provi a scrivere su un foglio che esce dal tavolo ( zero pressione ) non va per nulla oppure va solo dal lato secco.

Armati di pazienza e allargalo. Si agisce dal fondo del taglio ma senza esagerare. Procurati uno spessimetro o un lamierino e assicurati di scartavetrare e arrotondare gli eventuali spigoli vivi dell'acciaio che altrimenti incidono l'oro del pennino