FountainPen.it Forum

Ciao a tutti,

chiedo ai collezionisti: è possibile trovare una 149 sulla cui fascetta principale non sia indicato il numero 149?

In altre parole invece esserci scritto "Montblanc Meisterstuck n* 149" c'è solo scritto "Montblanc Meisterstuck ".

La penna dovrebbe essere metà anni 90, pennino bicolor 18 carati.
La penna è a stantuffo, quindi dovrebbe essere una 149 o una 146.
Potrebbe essere una imitazione?

Grazie!

Piazza una lucina nel cappuccio, se noti una trasparenza rossa allora è probabilmente originale.

Purtroppo L'acquisto è a distanza. L'effetto rosso l'ho sempre usato, la penna sembra buona ma non ho visto mai una 149 senza la scritta 149.

Sto impazzendo per trovarne una buona!

Io direi di affidarti a qualcuno fidato (posso suggerire il citazione commerciale non consentita?), una 149 è un acquisto importante.

Hai ragione. Chi è citazione commerciale non consentita?

Lui citazione commerciale non consentita

Barney1979 ha scritto:Hai ragione. Chi è citazione commerciale non consentita?

ANATEMA !!

Suggerisco a tutti una riletta al Regolamento, specie a questo punto (noterete che si sta sorvolando la parte relativa al richiamo - utenti avvisati ... ).

L'operatore commerciale citato è uno stimato membro del forum - direi un amico del forum stesso, ma le regole sono uguali per tutti. Se Barney ha bisogno di un suggerimento per l'acquisto, c'è la sezione apposita.

Tornando in topic e scusandomi per l'accaduto, la penna presenta i tipici riflessi rossastri.

Tuttavia neanche il venditore si capacita di questa cosa e sospetta a questo punto sia una LeGrand, ovvero una 146.
Però non mi risulta che la 146 abbia un pennino 18 carati e comunque dovrebbe recare anche lei il n. 146 sulla fascetta.

Boh!

Ma io ricordo di averlo citato in passato colui-che-non-deve-essere-nominato in contesti come questo ed era ok. Forse però era in un'altra sezione, mi scuso per avere indotto tutti in tentazione.

Di 146 col pennino 18k ce ne sono quindi è plausibile, la misura del cappuccio (in diametro) all'anello maggiore potrebbe aiutare a togliere ogni dubbio.

Anche io mi scuso di aver citato Tu-Sai-Chi, comunque mi pare di aver letto qua sul forum che alcune penne vengono prodotte per la Francia con il pennino in oro 18K anziche 14K... sbaglio?

ciro ha scritto:Ma io ricordo di averlo citato in passato colui-che-non-deve-essere-nominato in contesti come questo ed era ok. Forse però era in un'altra sezione, mi scuso per avere indotto tutti in tentazione.

Si era un'altra sezione.

Ma è tanto complicato quando si vuole dare un consiglio relativo ad un venditore aprire un argomento su Esperienze e consigli per gli acquisti, e dire qui per indicazioni su un riparatore/venditore/ricambista che fa al caso tuo ne discutiamo di la?

Si, si potrebbe anche spezzare l'argomento per i messaggi al riguardo per spostarli in un'altra sezione, ma è oneroso (l'interfaccia del forum per farlo è veramente complicata) quando basterebbe minimo di attenzione e collaborazione da parte degli utenti per rendere le cose più facili a tutti.

Posso anche capire che a chi ci frequenta da poco possiamo sembrare anche troppo rigidi su questo punto, ma l'esperienza passata ci ha convinto che se vogliamo essere davvero credibili anche sul piano dei consigli su venditori ed acquirenti, si deve tenere ben separato dal resto l'aspetto commerciale.

Simone

LorenzoB ha scritto:Anche io mi scuso di aver citato Tu-Sai-Chi, comunque mi pare di aver letto qua sul forum che alcune penne vengono prodotte per la Francia con il pennino in oro 18K anziche 14K... sbaglio?

Si, in Francia da sempre (relativamente alla diffusione delle stilografiche) se non è almeno 18 carati non è oro. Per cui ci sono molte penne antiche (prodotte da aziende non francesi) che erano vendute fuori dalla Francia con gli ordinari 14K che in Francia venivano montate con pennini 18K.

Simone

piccardi ha scritto: Si, in Francia da sempre (relativamente alla diffusione delle stilografiche) se non è almeno 18 carati non è oro. Per cui ci sono molte penne antiche (prodotte da aziende non francesi) che erano vendute fuori dalla Francia con gli ordinari 14K che in Francia venivano montate con pennini 18K.

Simone

Ma 18k scrive meglio di 14k?

LorenzoB ha scritto: Ma 18k scrive meglio di 14k?

La cosa dipenda dalla caratura, ma dal tipo di lega, e dalla qualità dell'iridio delle punte. Oltre che ovviamente dalla lavorazione del metallo e da forma e spessore del pennino.

Ma troverai sempre chi ti dice che è ovvio che il 18k scrive meglio, ed il 21 ancor meglio e magari il 23 ancor di più (si sono arrivati anche a questa follia, ma in Giappone).

In generale direi che come robustezza un 14k è superiore, l'oro non è propriamente un materiale "meccanicamente" resistente (il morderlo per verificarne l'autenticità non era per scena, l'oro pure lo si piega a guardarlo...). Per cui più ce n'è meno ci sono gli altri metalli che rendono davvero resistente la lega di un pennino.

Simone