FountainPen.it Forum

Ho appena appreso del catastrofico evento che si è verificato in centro Italia.
Ci sono utenti del Forum di quelle zone? Se si, spero stiano bene e gli mando la mia solidarietà

Grazie carissima,
noi non siamo molto distanti, le scosse le abbiamo avvertite seppure lievemente, ma qui per fortuna nessun danno a persone e edifici.
Un pensiero alle vittime, e la speranza che i dispersi siano tutti ritrovati in vita.
Occorre sangue, di tutti i gruppi sanguigni. Chi si trovi in zona può contribuire, recandosi con carta di identità e tessera sanitaria presso l'ospedale più vicino.

Un abbraccio a tutti coloro che in questo momento stanno soffrendo. Abito a Rieti da 20 anni e non è il mio primo terremoto ma questa notte è stata un vero incubo. In casa oscillava tutto. I soprammobili si spostavano sui tavoli. Io ho provato vera paura. Ora spero sia finita e che si possa, come già successe per L'Aquila, aiutare nel concreto le persone colpite. Per i lutti non ci sarà conforto.

Tutta la mia solidarietà ed un abbraccio a coloro che sono stati colpiti da questa tragedia, con la speranza che questa volta lo stato intervenga subito per dare una mano a questa povera gente provata anche dalle varie scosse di assestamento.

Nella mia città (Castellammare di Stabia)si sono organizzate raccolte di beni di prima necessità da portare nelle zone colpite dal disastro. Sono orgoglioso del fatto che per una volta i miei concittadini abbiano messo su qualcosa di buono.
La stessa cosa è stata fatta in molte altre città e la trovo una cosa stupenda.

Dicono ci sia bisogno di sangue di nuovo, quindi chi può vada a donare. Io purtroppo ho donato troppo poco tempo fa.

Vorrei, in modo del tutto apolitico portare all'attenzione di tutti il fatto che 20 richiedenti asilo hanno chiesto di essere portarti nella zona del disastro per poter concretamente dare una mano. Un esempio ammirevole.

Purtroppo i Morti continuano ad aumentare....il mio pensiero va ai paesi e alle famiglie distrutte e a chi da ieri mattina continua a lavorare per cercare supertisti sotto le macerie.

Leggevo le notizie su le varie testate internazionali,da ogni parte veniva espresso solidarità, la sola nota stonata sempre su la solita Al Jaseera, in cui vengano esperessi commenti di gioia per una sciagura del genere, veramente triste! vedendo quanto il popolo italiano faccia per il mondo arabo in questo periodo, basta pensare solo ai profughi salvati ogni giorno in mare.

Questo proviene dal mio gruppk di TKD:

RACCOLTA PER TERREMOTO
I volontari di tutte le componenti sportive che fanno capo al Padovani di Firenze – I Medicei, Firenze Rugby 1931 e Ribolliti – si stanno attivando in queste ore per allestire un centro raccolta di generi di prima necessità a favore delle popolazioni colpite dal terremoto di questa notte nella provincia di Rieti

Come avvenuto nel 2009 per il terremoto ne L’Aquilano con L’Aquila Rugby, e per quello del 2012 nel Ferrarese con il Cus Ferrara Rugby, saranno i volontari della Arieti Rugby Rieti 2014 a coordinare la raccolta e fare da collettore per la Protezione Civile sul posto.

La cittadinanza è invitata a portare gli aiuti per le popolazioni al Padovani dove una volta smistati e imballati saranno trasportati direttamente al centro raccolta della squadra di Rieti.

LA PRIMA RICHIESTA È PER:
- ACQUA (confezionata sigillata da trasportare)
- PANNOLINI
- ARTICOLI PER IGIENE PERSONALE (sapone, dentifricio, etc)
- COPERTE
- VESTITI (abiti per bambini - pantaloni comodi, maglie, felpe, magliette, scarpe da ginnastica o scarpe basse); abiti per adulti (vestiti comodi), divisi fra taglie piccole e taglie grandi e fra pantaloni, maglie e magliette, calzini e scarpe

ORARIO DI RACCOLTA:
DA DOMANI dalle ore 10.00 alle ore 22.00

DOVE:
Impianto Sportivo Padovani, Viale P.Paoli 23 Firenze (zona stadio), dentro il pallone

SERVONO INOLTRE:
- mezzi per trasporto;
- scatoloni, materiale per imballaggio;

PER INFORMAZIONI ed offrire una collaborazione personale per il Centro Raccolta: +39 392 5526607

Oggi mi sono commosso: Molte testate giornalistiche inglesi hanno dedicato la prima pagina alla nostra tragedia.
SM la regina Elisabetta e suo marito SAR il principe Filippo hanno inviato un messaggio di cordoglio al presidente Mattarella.

È stato un gesto bellissimo da parte degli inglesi soprattutto in questo periodo di cambiamenti radicali per l'Europa e l'Inghilterra: fermarsi e dedicare anche solo un pensiero, anche solo un secondo agli altri significa avere un cuore.

Ieri sera ho parlato con un volontario del soccorso alpino, un ragazzo. Tornava da Amatrice con il dolore negli occhi, occhi stanchi, arrossati dalla polvere delle macerie, che si trattenevano dal piangere. Alcuni suoi amici erano arrivati sul posto prima di lui, verso le 5,30 del mattino e si erano scoperti soli. Questo è imperdonabile. Io capisco che non si possa rendere antisismico un borgo antico che ha la sua storia (anche se alcuni interventi potrebbero essere fatti) ma che poi, in una zona a dichiarato rischio sismico, non si riesca a intervenire prontamente ed efficacemente perché la macchina organizzativa è lenta, impreparata... Scusatemi per lo sfogo. Non avevano barelle e portavano via le persone (i bambini ) adagiandole sulle persiane... Non è giusto. Scusatemi ancora...

A tutti i volontari, che hanno il coraggio e il cuore per affrontare tali situazioni esprimo tutta la mia stima ed il mio affetto.

Silemar ha scritto:Ieri sera ho parlato con un volontario del soccorso alpino, un ragazzo. Tornava da Amatrice con il dolore negli occhi, occhi stanchi, arrossati dalla polvere delle macerie, che si trattenevano dal piangere. Alcuni suoi amici erano arrivati sul posto prima di lui, verso le 5,30 del mattino e si erano scoperti soli. Questo è imperdonabile. Io capisco che non si possa rendere antisismico un borgo antico che ha la sua storia (anche se alcuni interventi potrebbero essere fatti) ma che poi, in una zona a dichiarato rischio sismico, non si riesca a intervenire prontamente ed efficacemente perché la macchina organizzativa è lenta, impreparata... Scusatemi per lo sfogo. Non avevano barelle e portavano via le persone (i bambini ) adagiandole sulle persiane... Non è giusto. Scusatemi ancora...

A tutti i volontari, che hanno il coraggio e il cuore per affrontare tali situazioni esprimo tutta la mia stima ed il mio affetto.

Fra le tante cose che si sono lette in queste ore, le tue esternazioni sono quelle che più mi hanno fatto rendere conto di quanto sia reale e concreto tutto ciò, e di quando si possa fare, anche se appunto, non è pensabile ricostruire secondo le norme antisismiche gli antichi borghi tipici soprattutto del centro Italia.

Un sentito abbraccio a tutti voi che siete più fisicamente vicini alla tragedia.